Posso farcela?

come tutto nella vita DIPENDE. Una mia amica, figlia di un primario di Milano, non ha passato il test di medicina per 2 volte... e nemmeno il test per fisioterapia...
La cosa più vera che si è detta è che " c'è una marea di gente che si prepara MANIACALMENTE AL TEST".... se la gente andasse al test solo ed esculsivamente con la propria preparazione liceale i punteggi saperebbero in media ridicoli perchè l'50% delle cose chieste al test vengono fatte solo in alcuni licei e inoltre quasi mai il 5 anno.
Anche io avevo fatto il liceo socio-psico-pedagogico..ma ti assicuro che non devi percepire questa formazione come uno svantaggio dal principio. Questo è l'errore che ho fatto io e che mi ha portata a non passare per pochi punti il test. Ero convinta che non ce l'avrei fatta...così mi ero preparata pochissimo, ero già pronta ad affrontare un anno in un 'altra facoltà. io durante i 5 anni ho sempre studiato  e ho avuto buoni prof. La culutra generale che dovresti avere non è diversa da quella di nessun altro liceo ( anzi lo studio della sociologia ecc.. e di un po' di diritto, materie che nn si fanno in altri licei, amplia maggiormente le tue conoscenze.)
La biologia la si studia anche al 5 anno...quindi dovresti sapere un bel po' di cose.
però mi sembra di capire che tu non vada molto bene a scuola...e questo ti assicuro che dovrebbe farti riflettere sulla tua VOGLIA DI STUDIARE...


p.s : con biotecnologia in italia NON SI TROVA LAVORO, te lo possono confermare le tante persone che conosco laureate.
se trovi lavoro devi essere BRAVISSSSSSIMA... ( infatti di solito viene proposto il dottorato per la ricerca)
non si può fare il tecnico di laboratorio con la laure in biotc.... NON SI è AMMESSI AI CONCORSI. ( te lo possono confermare sempre i miei amici laureati in biotecn che si sono iscritti nuovamente all 'università per laureari in tecniche di laboratorio biomedico)

ciaO!

Ragazzuoli a proposito di cattolica..test e cose così .. la sottoscritta ha perso la testa dietro alle crocette dal quarto anno... poi gli esami di stato e diciamo così... per avere un'idea il pomeriggio stesso del giorno del mio orale iniziai a combattere contro quegli orribili test psicoattitudinali e nonostante il voto di maturità.. la cultura scientifica dove feci un punteggio alto stessa cosa con la cultura generale..quel cavolo di test psicoattitudinale mi ha fatto andare tutto in tilt.. per fortuna poi nonostante i giorni ravvicinati il treno e soprattutto termini (chi non incontrai quel giorno  0.() il test alla pubblica è andato (anche se vabbò il ripescaggio ci è stato ad iscrizione già fatta alla pubblica con annesse complicazioni varie  0.()... morale della storia nonostante tutto è un terno al lotto.. l'unica cosa sicura sarà la vostra preparazione e a quanto siete pronti a rinunciare per la preparazione, ripetizione.. per tutto... ergo non posso che rispondere alla domanda.. posso farcela?? Si se lo voglio veramente... e non saranno di certi per coloro che non hanno molta affinità con i test psico... questi a bloccarvi...

mah....
io ho studiato alla fine due settimane sul serio e una settimana più o meno. alla cattolica non sono entrata per pochissimi posti...mi hanno detto che sarebbe bastato azzeccare una domanda in più...immaginate ho sbagliato quella sul numero di scudetti della roma....domanda di cultura generale importantissima a mio parere...
alla sapienza sono entrata subito...
secondo me molto dipende dal q.i. di una persona, e infatti mi trovate tra quelle persone che sarebbero favorevoli a testarlo al momento dell'ingresso all'uni

drbree... quanti anni fa hai fatto il test?
che punteggio hai fatto?

le cose sono drasticamente cambiate. I punteggi sono altissimi. Tranne l'anno scorso che si sono abbassati per la questione della cultura generale.
Io ho fatto il test 4 anni fa e presi 42.50
Al penultimo test non sarei entrato, mentr eil mio anno era arrivata a entrare gente con 37.

drbree... quanti anni fa hai fatto il test?
che punteggio hai fatto?

le cose sono drasticamente cambiate. I punteggi sono altissimi. Tranne l'anno scorso che si sono abbassati per la questione della cultura generale.
Io ho fatto il test 4 anni fa e presi 42.50
Al penultimo test non sarei entrato, mentr eil mio anno era arrivata a entrare gente con 37.

due anni prima si entrava con 33.5

Ha perfettamente ragione gaudio.

Ormai tutti quelli che vogliono veramente entrare studiano per ben più di 2 settimane o un mese.

Il QI è una grandissima cazzata, perchè non sempre il più intelligente è quello che arriva in fondo per primo o meglio di tutti. E inoltre non va a valutare una tua preparazione più o meno vaga sul programma del primo anno

E poi come ogni esame basta provarlo e "studiarlo" per dopare i tuoi risultati

Il QI è una grandissima cazzata, perchè non sempre il più intelligente è quello che arriva in fondo per primo o meglio di tutti. E inoltre non va a valutare una tua preparazione più o meno vaga sul programma del primo anno

Sul QI non c'è comunque consenso. Per quanto ne so non lo si ritiene valutabile con precisione dopo i 12-14 anni perché diventa troppo prevalente l'influsso culturale.

p.s : con biotecnologia in italia NON SI TROVA LAVORO, te lo possono confermare le tante persone che conosco laureate.
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non si può fare il tecnico di laboratorio con la laure in biotc.... NON SI è AMMESSI AI CONCORSI. ( te lo possono confermare sempre i miei amici laureati in biotecn che si sono iscritti nuovamente all 'università per laureari in tecniche di laboratorio biomedico)

Copio e incollo da www.cosp.unimi.it/offerta_didattica/917.htm

Il laureato in Biotecnologie mediche trova possibilità di impiego presso:

    * università e altri istituti ed enti di ricerca pubblici e privati;
    * strutture del Sistema Sanitario Nazionale, aziende ospedaliere, laboratori specializzati
    * pubblici e privati
    * industria farmaceutica e biotecnologica;
    * strutture del sistema sanitario nazionale, aziende ospedaliere, laboratori specializzati pubblici e privati;
    * centri di ricerca e sviluppo di prodotti diagnostici biotecnologici dell’area sanitaria;
    * centri di servizi biotecnologici;
    * enti preposti all’elaborazione di normative sanitarie o brevettuali riguardanti lo sfruttamento di prodotti biotecnologici.

Le funzioni nelle quali è coinvolto il biotecnologo medico sono: applicazione di tecniche biotecnologiche come servizio di supporto alla ricerca biomedica; diagnostica molecolare (sequenziamento del DNA, PCR, ibridazione in situ); produzione di vettori a uso sia sperimentale che per la terapia genica; generazione e mantenimento di cellule in coltura; generazione di cellule ingegnerizzate per interventi diagnostici e terapeutici; generazione di animali transgenici per la produzione di proteine terapeutiche o per xenotrapianti; collaborazione nella sperimentazione clinica di farmaci biotecnologici; collaborazione alla ottimizzazione e personalizzazione della terapia farmacologica; applicazione dei principi della farmaco genomica; monitoraggio clinico di farmaci biotecnologici applicazione e sviluppo di test diagnostici a base biotecnologica; analisi e sperimentazioni biotecnologiche informazione tecnico-scientifica in campo biotecnologico.

Credo proprio che sia una figura che se non trova spazio oggi, ne troverà in breve tempo.
Forse non è un "tecnico di laboratorio" in burocratese stretto, ma sfido chiunque a negare che si tratta di personale tecnico che opera in laboratorio.