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perdonate l'intromissione. Logopedia
Mi rendo conto di scrivere in un forum di medicina e chirurgia, ma mi piacerebbe avere un parere proprio da medici o aspiranti medici su logopedia. Magari conoscete qualche logopedista e di sicuro avete qualche info, lavorando in ospedale.
Ho 22 anni, sono laureanda in lingue. Per stupidità e mancanza di coraggio, non ho mai messo in pratica la mia inclinazione verso le professioni sanitarie. Oggi, col senno di poi, mi rendo conto che forse quella era/è tutt'ora la mia strada. Riconosco che non sono tagliata per fare il medico (riferendomi al corso a ciclo unico)...ammetto che avere la più grande responsabilità nei confronti di una vita umana, mi spaventa un po'. inoltre, sebbene "giovine" :vittoriaa: , ritengo di essere troppo in ritardo per intaprendere un cammino così lungo. Sono invece molto interessata a logopedia, che in un certo senso-anche se lontanamente-si ricollega a ciò che sto studiando ora. Sono sempre stata abbastanza sensibile nei confronti di tutte le problematiche legate all'espressione. anche io da piccola ne ho sofferto...forse è questo il motivo.
Però ho alcuni dubbi. Il primo problema è sempre riguardo l'età. Io inizierei a 23 anni, mi riconoscerebbero forse alcuni esami (ovviamente-lo spero!-lingue, e linguistica, almeno quella generale). Finirei quindi a 29 anni, correndo. Ciò mi scoraggia non poco, perchè fino ad allora non potrò lavorare. Il secondo dubbio riguarda la figura del logopedista in termini di importanza e necessità all'interno di una struttura ospedaliera. Mi spiego meglio: ho sentito che spesso i compiti del logopedista vengono svolti dagli stessi medici, specialmente quelli specializzati in neurologia e via discorrendo (scusate, non conosco bene). E questo boh... è un po' demotivante. Il logopedista non è un infermiere che, diciamolo, serve sempre e comunque. Quindi, ehm..sostanzialmente: secondo voi troverò lavoro?o meglio, secondo voi il mercato è già troppo saturo? Ricollegandomi a questa domanda, aggiungo: che voi ne sappiate, si guadagna abbastanza bene? ed è possibile già lavorare durante la specializzazione?
io sono molto interessata alle problematiche della dislessia e dell'autismo... dite che potrei averci a che fare anche da logopedista o dovrei essere uno psichiatra?
Fine.
ringrazio in anticipo per le eventuali risposte
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- speranza89
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A buon intenditor...
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tutto sopporta.
L'amore non avrà mai fine". (Paolo di Tarso)
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Il fatto è che sui siti delle università vedo che esiste una specialistica... è una specialistica unica per i cdl delle professioni sanitarie ma con diversi curricula a seconda di ciò che si è fatto nel triennio...
Le specialistiche per le professioni sanitarie servono per accedere a ruoli di maggiore responsabilità. La professione di logopedista puoi esercitarla con il solo titolo triennale in quanto abilitante alla professione Non so come sia la situazione lavorativa, però per farti un esempio potresti laurearti alla triennale e lavorare come logopedista intanto che frequenti la specialistica. Ma la comodità delle triennali sanitarie è che sono lauree professionalizzanti. Credo che poi la passione accomuni tutti i corsi dell'area sanitaria e assistenziale, cambia solo il livello di masochismo e narcisismo :sarcastic:
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Credo che poi la passione accomuni tutti i corsi dell'area sanitaria e assistenziale, cambia solo il livello di masochismo e narcisismo :sarcastic:
e secondo te in logopedia c'è più masochismo o narcisismo? :sarcastic:
a me ha sempre attirato, ma le altre sanitarie meno...a parte fisioterapia... conosco molti infermieri stressati, non sceglierei mai infermieristica anche se chi lo fa ha tutta la mia stima e il mio rispetto
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