Devo assistere a degli interventi pur nn volendo diventare chirurgo?

beh diciamo che dovresti...
Ad ogni modo capita in una facoltà di medicina di vedere degli interventi, ma non ti devi preoccupare, quando li vedrai, se rimanderai il più possibile, sarà una cosa buona per te perchè vedrai le cose con cognizione di causa e farà molta meno impressione.
Tra l'altro tieni in considerazione che un medico di base dovrebbe saper almeno effettuare le suture base...
Comunque se quando vai ti senti male mica ti possono obbligare a rimanere, te ne vai e basta, tanto mica tutti dobbiamo fare i chirurghi, così come non tutti faranno i medici clinici (mi riferisco ai ricercatori)

Io mi lamento per il contrario! vorrei tanto vedere un operazione!!! vabbè che sono solo al primo anno...

Io mi lamento per il contrario! vorrei tanto vedere un operazione!!! vabbè che sono solo al primo anno...

Non per fare subito la str***a, ma l'ultima volta che ero in sala operatoria uno studente del primo anno che è entrato tutto baldanzoso dicendo "tanto non mi fa effetto" era in terra dopo 2 minuti, giusto il tempo dell'incisione con l'elettrobisturi...e il chirurgo ha commentato "ma che ca**o ce li mandano a fare al primo anno, manco sanno l'anatomia!!!", mentre l'infermiera trascinava fuori il malcapitato per i piedi (letteralmente)...
Antipatia della sottoscritta a parte e commento stizzito del chirurgo anche, il messaggio è calma ragazzi, ogni cosa a suo tempo: all'inizio si scalpita, ci si sente pronti a tutto, si vuole fare, vedere e toccare, ma vi assicuro che la vera soddisfazione viene più avanti, quando si capisce quello che ci succede intorno...e l'ho provato sulla mia pelle con un tirocinio in Pronto Soccorso: quando andai al secondo anno credevo persino di capire quello che il medico spiegava, ma tornarci all'inizio del quinto è stata completamente un'altra cosa...autonomia di pensiero...(nonostante la consapevolezza di avere ancora tanta strada da fare). Se poi vogliamo discutere del fatto che la pratica in Italia manca anche quando sarebbe ora di cominciarla davvero, non mi trovate più d'accordo.

Diciamo che la figura professionale del medico mi è sempre piaciuta.. un po' meno quella del chirurgo e questo mi frena un po'...

La cosa vale anche al contrario: è inutile preoccuparsi ancor prima di entrare se si dovrà assistere o meno ad un intervento chirurgico ed usare questo tra i criteri di scelta della propria strada...nessuno ti punterà il fucile alla tempia per guardare nel paziente, anche se prima o poi (magari al quarto o al quinto anno, quando però avrai un'idea della medicina totalmente diversa da quella che hai ora) dovrai assistere ad un intervento in sala operatoria. Se vuoi fare il medico e non il chirurgo, farai il medico e non il chirurgo. Anche se, anche questo per esperienza personale, mai dire mai...ho amici che erano partiti convinti di voler fare l'internista e ora frequentano varie chirurgie...
Riguardo all'essere solo spettatrice, quoto la collega

si fai solo la spettatrice non ti faranno mai operare da tirocinante , a volte non fanno nemmeno  operare gli specializzandi

Io mi lamento per il contrario! vorrei tanto vedere un operazione!!! vabbè che sono solo al primo anno...

Non per fare subito la str***a, ma l'ultima volta che ero in sala operatoria uno studente del primo anno che è entrato tutto baldanzoso dicendo "tanto non mi fa effetto" era in terra dopo 2 minuti, giusto il tempo dell'incisione con l'elettrobisturi...e il chirurgo ha commentato "ma che ca**o ce li mandano a fare al primo anno, manco sanno l'anatomia!!!", mentre l'infermiera trascinava fuori il malcapitato per i piedi (letteralmente)...
Antipatia della sottoscritta a parte e commento stizzito del chirurgo anche, il messaggio è calma ragazzi, ogni cosa a suo tempo: all'inizio si scalpita, ci si sente pronti a tutto, si vuole fare, vedere e toccare, ma vi assicuro che la vera soddisfazione viene più avanti, quando si capisce quello che ci succede intorno...e l'ho provato sulla mia pelle con un tirocinio in Pronto Soccorso: quando andai al secondo anno credevo persino di capire quello che il medico spiegava, ma tornarci all'inizio del quinto è stata completamente un'altra cosa...autonomia di pensiero...(nonostante la consapevolezza di avere ancora tanta strada da fare). Se poi vogliamo discutere del fatto che la pratica in Italia manca anche quando sarebbe ora di cominciarla davvero, non mi trovate più d'accordo.

Cara Eleanor, io ho visto due operazioni dal vivo, perchè riguardavano miei familiari. Erano solo una fistolectomia e un asportazione di un neo, e in entrambe hanno utilizzato un cauterizzatore, quindi se non sono svenuto davanti alla puzza di pollo allo spiedo uscito male dei miei parenti non credo sverrei davanti all'incisione di un elettrobisturi. Vorrei tanto vedere un operazione sull'addome (mi hanno già detto che puzza di bagno pubblico non lavato da almeno 3 settimane, e riesco a sopportarlo dato che avendo lavorato in un bar ho lavato gabinetti farciti e intasati da persone con un "amabile" dissenteria), dato che mi interessa particolarmente la chirurgia generale, e anche se sono senza competenze quantomeno mi farebbe capire ciò che mi piace realmente. Inoltre vedo interventi sul fegato e vie biliari da www.websurg.com e www.orlive.com accompagnati dalla lettura del Sabiston, che è l'unico manuale di chirurgia che sono riuscito a reperire. Non entrerei di certo in sala operatoria con aria baldanzosa, bensì con l'umiltà di chi vuole imparare, e sappi che per imparare non c'è un età precisa. Prima che tutti i più navigati mi dicano di studiare le materie per gli esami che ho da sostenere specifico che queste letture e la visone di video le faccio solo quando non sono carico di studio, e soprattutto che ho una vita sociale, esco con i miei amici ho una bellissima ragazza e suono uno strumento musicale.

...non ho messo in dubbio la tua volontà di imparare né le tue capacità, non ho ipotizzato niente sulla tua vita personale, non ho detto che sei baldanzoso (quello era lo studente che ho conosciuto io), ho detto solo che prima di arrivare a capire come funzionano certe cose servono delle basi che uno si costruisce nel corso degli anni. Anch'io guardavo video di interventi su Internet, anch'io morivo dalla voglia di vestirmi di verde, bianco o qualunque altro colore mi facesse assomigliare a un medico (muoio ancora dalla voglia, a dir la verità) e ho sempre ammirato i curiosi, quelli che invece di chiudere il libro alla fine della giornata hanno ancora voglia di scoprire qualcosa di nuovo, un gradino oltre i propri doveri del momento. La pratica della medicina in Italia è estremamente scarsa e se già cominciassero con un corso di BLS prima del sesto anno e qualche bella dissezione durante le lezioni di anatomia non sarebbe male.
Far entrare però in sala operatoria come tirocinio strutturato gli studenti del primo anno (che comunque a volte se chiedono al chirurgo del reparto in cui vengono mandati di poter vedere un intervento vengono accontentati) mi sembra inutile. Le sale, almeno qui, sono già affollatissime di chirurghi, infermieri, anestesisti, specializzandi, studenti del quarto-quinto-sesto/post laurea e chi più ne ha più ne metta. Per scegliere cosa fare dopo c'è tempo, per capire cosa ti piace veramente vedere serve tantissimo, è vero, ma per un aspirante chirurgo al primo anno interventi su orlive e Sabiston sono già più che un buon inizio direi...
Comunque stai parlando con una delle più fervide sostenitrici della pratica fin dal primo anno, penso semplicemente che altre cose possano essere più utili per iniziare. L'intenzione non era "rimettere a posto" nessuno né tantomeno spegnere entusiasmi. Era solo un "porta pazienza perché ora scalpiti ma vedrai fra qualche anno come te lo godrai di più, fretta non ce n'è". Mi dispiace che tu te la sia presa così sul personale, era un commento assolutamente generico e ho usato la tua frase come citazione solo perché è quella che tutti, me compresa, hanno detto almeno una volta nei primi orribili anni in cui la cosa più simile alla medicina che devi studiarti è l'istologia. Fine dell'OT e, spero, dell'incomprensione.

[size=8pt]PS: comunque, visto che ti interessa, Internet è piena di e-books oltre che di video...  [/size]

più che assistere a interventi, che secondo me non può servire a quasi nulla i primi anni, (se non per vedere un po'di organi e senitre un po' di puzza) dovrebbero insegnare almeno le pratiche infermieristiche agli studenti di medicina dei primi anni: prelievi, iniezioni, medicazioni di ferite ecc..sicuramente anche il primo soccorso! Inutile montarsi la testa e sognare di diventare grandi chirurghi, magari senza nemmeno aver dato anatomia, prima bisogna almeno saper fare un prelievo ( che non è per nulla scontato).
E solo un avvertimento che riguarda tutti e nessuno in particolare, se non si parte dal basso non si può arrivare a fare bene niente.
Lo scrivo solo perchè mi capita troppo spesso di parlare con persone che  continuano a proiettarsi nel futuro con "immense mire espansionistiche" senza aver capito che prima bisogna conquistare obiettivi minimi.
Per imparare non c'è età precisa ma ci sono senza dubbio passaggi obbligati da seguire....