cambiare rotta??

Salve a tutti, sono nuovo di qui, e vorrei un consiglio. Mi presento. Sono iscritto al primo anno, al corso di laurea magistrale in Giurisprudenza. Ho dato 3 esami con esito molto positivo per questo semestre appena conclusosi e...... ecco i dubbi. Tornano a galla vecchi spettri e mi sento destabilizzatissimo. Venuto il momento di iscriversi all'Università, la scorsa estate, snervato dalla maturità conclusasi il 12 luglio ho preso 2 settimane di pausa totale, in cui ho completamente staccato la testa da ogni pensiero. Risvegliatomi come d'incanto ad Agosto ho capito subito che il mesetto rimastomi non mi avrebbe mai permesso di prepararmi al meglio per Medicina. Facoltà a cui aspiravo da un paio di anni. Non sono ipocrita, e pur avendo totalizzato un bel punteggio alla maturità di Liceo Scientifico riportavo con certezza grandissime lacune in Chimica, (fatta troppo tempo indietro, solo in quarta, un anno, con una professoressa poco capace di trasmettere nozioni di ogni tipo). Avrei avuto bisogno di più tempo per rivedere un intero programma di Chimica, e in aggiunta rinfrescare in ogni dettaglio Biologia, Fisica e Matematica. E... da bravo codardo ho rinunciato. Mi sono iscritto con positività a Giurisprudenza e ho frequentato fino ad ora. Riempiendomi la testa di cazzate, convincendomi che non ce l'avrei mai fatta, convincendomi che 6 + 4 o 5 o 6 che siano, sono troppi, convincendomi che il percorso fosse troppo lungo, complesso e problematico mi sono messo l'animo in pace. sono molto aperto a ciò che studio e ho potuto apprezzare anche questi primi studi del Diritto, ma ahimè nonostante questo la mia testa è completamente altrove. Mi basta entrare in un ospedale, per una visita di routine ed entro in crisi. Mi guardo attorno e osservo il gli ambienti catturato da ogni particolare. Mi capita spesso di bazzicare sul web e cercare informazioni e risorse di tipo medico, spinto dalla curiosità di sapere, di conoscere, di capire. Mi capita spesso e con grandissimi frequenza mentre se ci penso, non credo di aver mai cercato informazioni additive di un qualsiasi esame di Diritto oltre a quelle (e bastano, davvero) che già si trovano nei volumi. Se penso alle soddisfazioni del mestiere che chissà forse mai mi competerà, mi sento fremere. Se penso al mestiere d'avvocato o quant'altro... non percepisco stimoli. E ahimè, non so cosa fare. Non so se lasciare le lezioni, e prepararmi per un ipotetico test a distanza di 6 mesi dal prossimo. Non so se concentrarmi giorno e notte sulle materie da preparare x l'ammissione, seguire vari corsi e applicarmi per rincorrere questo sogno, o archiviare scegliendo di continuare un percorso che comunque ho già avviato e che nonostante tutto apprezzo e che sarei in grado di studiare per intero. Non so come comunicarlo a chi mi sta intorno (amici esclusi). Temo un fallimento. Mi scoraggia molto, sentire alcune informazioni che vi elenco brevemente (vita stressante in ospedale, tirocini devastanti, specializzazioni a cui è impossibile avere accesso senza conoscenze, pochissimo tempo da trascorrere in famiglia ecc ecc... ). Non ho preso per vere queste informazioni e mai mi permetterei non sapendo un emerito nulla di quanto accade veramente in questa facoltà. Ho letto queste informazioni casualmente e un pò, credo sia naturale, mi allarmano. Che mi dite? Non so da che parte girarmi. Davvero... ho bisogno di un consiglio.  :teschio- :teschio- :teschio-

In un certo qual modo ti sei già risposto alla domanda  Hai tanta passione per la medicina, hai buona volontà... Perchè non tentare? E' sicuro che ci saranno tante difficoltà in questo percorso, comprese quelle che hai elencato tu, ma per intraprendere un percorso di studi come quello di medicina bisogna essere motivati per superare le difficoltà ad una ad una. Perchè non inizia a parlarne con qualche familiare e qualche amico? E' pur sempre un inizio, e magari troverai un appoggio  Se decidi di lasciare le lezioni studia bene e non abbatterti, alla fine non hai perso molti anni, puoi farcela.
Sui tirocini massacranti, vita in ospedale ecc., non so niente. Non sono ancora entrata in questo mondo. Aspetta qualche altro più informato.
Vedrai che se sei fortemente motivato riuscirai ad affrontare ogni ostacolo. In bocca al lupo!

E ahimè, non so cosa fare. Non so se lasciare le lezioni, e prepararmi per un ipotetico test a distanza di 6 mesi dal prossimo. Non so se concentrarmi giorno e notte sulle materie da preparare x l'ammissione, seguire vari corsi e applicarmi per rincorrere questo sogno, o archiviare scegliendo di continuare un percorso che comunque ho già avviato e che nonostante tutto apprezzo e che sarei in grado di studiare per intero.

secondo me lo sai benissimo cosa vuoi fare...da quello che scrivi si vede che muori dalla voglia di studiare medicina
io ti consiglio di provare il test...per i tirocini è decisamente troppo presto per preoccuparsi, iniziano in genere dal terzo/quarto anno e posso assicurarti che non vedrai l'ora di farli visto che per i primi tre anni si fa quasi solo teoria

Il consiglio è: prova a fare entrambi, ti dai qualche altro esame e contemporaneamente ti prepari per il test (non servono sei mesi giorno e notte).

Per quanto riguarda tutti gli altri problemi, mi sento di dirti che l'ambiente non è per nulla facile e che è molto diverso da quello che ci si immagina. Nonostante tutto ciò se veramente è una cosa che ti piace, che ti interessa (e non una passione, perchè una passione è un qualcosa che brucia velocemente, l'interesse invece te lo coltivi giorno per giorno), troverai sempre l'entusiasmo di andare avanti nonostante tutto.

Mi unisco al pensiero degli altri... le difficoltà ora sono nel prendere una decisione e metterla in atto.

Il consiglio è: prova a fare entrambi, ti dai qualche altro esame e contemporaneamente ti prepari per il test (non servono sei mesi giorno e notte).

Per quanto riguarda tutti gli altri problemi, mi sento di dirti che l'ambiente non è per nulla facile e che è molto diverso da quello che ci si immagina. Nonostante tutto ciò se veramente è una cosa che ti piace, che ti interessa (e non una passione, perchè una passione è un qualcosa che brucia velocemente, l'interesse invece te lo coltivi giorno per giorno), troverai sempre l'entusiasmo di andare avanti nonostante tutto.

secondo me il consiglio migliore è proprio quello di gaudio...non penso che giurisprudenza ti prenda anima e corpo per 24h al giorno...avrai del tempo libero...impiegalo x studiare x il test. alla fine è un po' quello ke facciamo noi di quinto, impegnati con la maturità e con materie spesso inutili...!