Quando un desiderio torna spesso a farsi sentire.

Personalmente con un'altra laurea e del lavoro alle spalle, ho capito che medicina è quello che volevo fare... se hai la vocina dentro che ti spinge e tu continui ad ignorarla, arriverà a logorarti...

Comunque, se non l'hai già letta, in questa discussione troverai altre storie ed esperienze simili...  :dance:

www.futurimedici.com/index.php?option=co...x.php?topic=183729.0

Spero di laurearmi a luglio, ma nel caso nen ce la facessi, laurenadomi a settembre potrei provare il test x medicina??

Ciao. Che io sappia, il test lo puoi provare. Mi pare, però, che per iscriverti a Medicina -se passerai il test, come ovviamente ti auguro- non possa essere iscritta ad un'altra facoltà. Ossia, dovresti laurearti prima della scadenza dei termini per l'immatricolazione a Medicina. Oppure fare la rinuncia agli studi (cosa che non credo tu prenda in considarazione, visto che comunque ti stai per laureare).

Ti consiglio di informarti bene presso la segreteria di facoltà, per evitare di fare un sacco di lavoro e poi rimanere impantanata nelle paludi della burocrazia!!

In bocca al lupo.

ragazzi, studiare a tempo pieno e farsi mantenere dai genitori con l'età di certo diventa un peso, e lo so anche io che finalmente lavoro, ma è anche un lusso che non tutti hanno e non è l'unica strada. io ho conosciuto tanti compagni di università che si sono mantenuti da soli perché la famiglia non ce l'avevano o perché stranieri, si sono sicuramente fatti un mazzo gigante ma se la determinazione è ciò che vi spinge... in più in molte facoltà la frequenza non è realmente obbligatoria, si può lavorare, certo non un lavoro otto ore al giorno con orario "normale", ma di lavori ce ne sono tanti. io pure pur avendo i genitori paganti per tre anni ho lavorato, ed ero sicuramente più pigra che determinata. -zzzz-

Io lo vivo sulla mia pelle, non mi sento davvero libera.... non posso porgettare un bel viaggio in argentina o anche solo avere l'abbonamento in palestre, uscire a mangiare tutti i sabati sera, adottare un bambino africano a distanza, vivere da sola, andare a sciare tutte le domeniche d'inverno ecc... perchè dovrei chiedere minimo 1000 euro al mese ai miei genitori! Questo solo per fare esempi stupidi! A me non interessa nemmeno arrivare a guadagnare 4000 euro al mese!ma solo il minimo per essere libera e per poter fare qualche viaggio interessante!
Capisco che sia terribile fare un lavoro che non piace... ma guarda che tu potresti fare anche altri lavori. Magari troveresti più piacere nel fare il panettiere piuttosto che l'avvocato.

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Inoltre potresti prendere una triennale magari in biologia o biotecnologie, per formarti una cultura medico-scientifica... che magaripotrà aprirti qualche strada o anche solo soddisfare i tuoi interessi. Queste lauree non hanno l'obbligo di frequenza per cui potresti farle lavorando normalmente.

scusami ma tu se hai voglia di pizza mangi un gelato?

Una persona che viene da un percorso di studi totalmente diverso da medicina ( come nel tuo caso da giurisprudenza) protrebbe essere affascinato dalla medicina per mille motivi, ad esempio per la cusioità di formarsi una cultura scientifica ad indirizzo biomedico ecc... per questo ho consigliato biotecnologie o biologia...
so bene che non c'entra molto con medicina... ma avrei anche potuto consigliarti fisioterapia o infermierisitca, ma per le prof sanitarie l'obbligo di frequenza c'è assolutamente ed è quasi impossibile lavorare nei 3 anni di corso perchè tra tirocinio e lezioni il tempo libero è zero... molto più fattibile lavorare nei primi 3 anni di medicina, se trovi un lavoro con orari flessibili. Ho fatto esempi molto stupidi per  farvi riflettere semplicemente sul significato di "vita libera  e indipendente" non penso certo che vivere davvero significhi andare a sciare o andare al ristorante.... ma sono tante piccole cose di cui si sente la necessità per essere più "felici".
Inoltre bisogna anche ricordarsi che se si vuole costruire una famiglia, con dei figli, a una certa età bisogna avere delle certezze. Ma ciascuno di noi ha le proprie priorità nella vita... per cui non mi permetto di dire nulla a riguardo.
Solo una cosa mi lascia un po' incredula, si sente spesso di gente già laureata che anche a 26, 30, magari 40 anni si iscrive a MEDICINA, perchè sente che la propria vita  rimarrebbe per sempre privata di qualcosa di importantissimo se non lo facesse. Questo penso sia ancora , in parte, determinato dall'alone di suprema importanza che ricoprE il DOTTORE nella mentalità popolare italiana. All'estero non è sempre così considerato il medico.... quanto meno ha la stessa considerazione che può avere un qualsiasi laureato. Mentre da noi  medico è = prestigio, borghesia, ricchezza ecc...
Non parlo del ragazzo che ha fatto la domanda, non voglio assolutamente dire che tu sei stato spinto inconsciamente da queste motivazioni sociali,  ma io parlo in generale. Penso che per nessun altro corso al mondo ( con obbligo di frequenza e con una durata lunghissima) qualcuno lascierebbe il proprio lavoro a una certa età, tra l'altro.

ciao!

in bocca al lupo cmq! spero che tutti voi possiate realizzare i vostri obiettivi, se sentite che è l'unico modo per essere soddisfatti fatelo e dimenticate tutte le cavolate che ho scritto prima