Non sono più convinta di voler fare il medico...

Ciao a tutti... Quest'anno ritento il test per la seconda volta...
Sebbene io arrivi da un anno in una facoltà scientifica che da molte basi, non mi sento per niente pronta...
Ho mooolta paura di non passare nemmeno quest'anno, e sono stanca, ma davvero stanca di studiare...
Avrei avuto bisogno di un anno sabbatico forse, ma sapendo quanto è lunga fare medicina, ho pensato "forse è meglio fare comunque qualcosa, per essere più preparati"... a parte il fatto che sono molto pentita di questa scelta, mi ritrovo ora a essere tanto stressata e ad avere seri dubbi su quello che voglio fare della mia vita...
Penso "quando mi è venuta voglia di fare medicina?" e ancora "forse non sono abbastanza portata"...
Sono molto delusa da me stessa e dai miei risultati e inizio a chiedermi se questa sia la strada giusta... non voglio perdere un altro anno, non voglio perdere la vita! ...
Se mi piace l'idea di medicina, è perchè sono per l'aiuto alle persone, quello è il mio obiettivo... Aiuto pratico, spedizioni, cose importanti, ecco! ...
Però mi chiedo... ma non ce l'ho un altro modo di aiutare le persone? ...Cioè, potrei anche non prendere una laurea e fare la volontaria tutta la vita... però una laurea la voglio! ...sono sempre andata bene... ora cosa succede? Perchè sono diventata imbranata in tutto?
Insomma, se medicina non sarà la mia strada, quale alternativa potrei cercare?
Non voglio servire al bancone di una farmacia per la vita, sono una di quelle persone che soffocano con niente, voglio fare qualcosa di grosso nella mia vita, seriamente.

Se mi piace l'idea di medicina, è perchè sono per l'aiuto alle persone, quello è il mio obiettivo... Aiuto pratico, spedizioni, cose importanti, ecco! ...
Però mi chiedo... ma non ce l'ho un altro modo di aiutare le persone? ...Cioè, potrei anche non prendere una laurea e fare la volontaria tutta la vita... però una laurea la voglio!

esistono le professioni sanitarie...le infermiere sono laureate, lavorano da subito e sono quelle che assistono praticamente i pazienti. Forse è questo che vorresti fare.

guarda la certezza di avere scelto bene che fare della tua vita non ce l'hai mai, non è che scende una luce dal cielo e ti indica la via. la crisi può arrivare pure a 50 anni.
se è solo per aiutare il prossimo ci sono tanti lavori... anche l'assistente sociale, l'educatore, l'insegnante....
e poi ridimensiona l'dea del medico: che significa fare qualcosa di grosso? cose importanti? fare il medico può dare molte soddisfazioni ma ovviamente ha i suoi lati frustranti ed in ogni ramo c'è una buona dose di burocrazia da sbrigare, non è che salvi il mondo.
ma forse hai solo paura...

Quoto le parole di chi mi ha preceduto dovresti chiederti in "che modo" vorresti aiutare il prossimo, fino a che punto! e poi magari decidere

Marina,sono anche io dell'idea che studiare 5 anni x vendere farmaci nn sia una prospettiva allettante. Una alternativa xò me la sono cercata xkè,si ho studiato,ma chi mi assicura che ce la farò? Ho dato un'occhiata a tutte le facoltà, scienze biologiche mi è stata sconsigliata sia dal mio prof di biologia del liceo e da mia madre(biologa) xkè non c'è lavoro adesso mi sono iscritta in ctf a chieti, potrò lavorare in una farmacia ma anche in qualche industria farmaceutica,tentare la ricerca farmacologica,insomma il lavoro c'è,basta sapersi ingegnare... poi ti dico,cambiare facoltà se sei già al 1^anno di farmacia è inutile... avrai perso un anno x poi far cosa?se ti sei iscritta in farmacia dubito tu sia interessata a fare lettere o giurisprudenza,rifletti bene.
Riguardo l'aiutare la gente,in teoria anche gli avvocati e gli infermieri aiutano la gente,ma puoi anche fare tutt'altro e fare la volontaria...intanto non ti scoraggiare e tira avanti,se non entri in medicina laureati in farmacia,non è una cattiva scelta, con una laurea in farmacia si fanno tante cose   è il male minore,purtroppo non tutto va x il verso giusto.