E' una passione passeggera?!?

Ciao a tutti!!Mi chiamo Giulia, ho scoperto questo entusiasmante sito pochi giorni fa e da quel momento non posso fare a meno di leggere tutto quello che trovo  :blush:
Sono iscritta all'ultimo anno di Liceo Scientifico a Roma e anche se dovrei essere più preoccupata per la maturità che dovrò affrontare quest'anno, sono molto più preoccupata di cosa farò dopo!!
Per anni sono stata sicura di dover iscrivermi ad Economia,ma quest'anno dopo la giornata di orientamento a cui ho partecipato, ho completamente abbandonato l'idea,quindi ho cercato di informarmi su tutte le altre facoltà..e passando da scienze politiche internazionali ad architettura ero arrivata alla conclusione di voler diventare Dietologa,quindi prendere medicina..ma da quando ho cominciato ad informarmi sulla facoltà di medicina e chirurgia mi sono completamente innamorata della professione del medico!! Ed ora non so più se sono innamorata dello studiare medicina per "tutta" la vita o più terrorizzata..ed in più mi sembra quasi una barzelletta: iscriversi a medicina perché le altre facoltà non mi piacciono,ma non riesco neanche a pensare a nessun altra facoltà che non sia medicina!!In più sapere che le mie amiche che s iscriveranno a medicina sanno che quella era la loro strada da anni..riesco a trovare tante di quelle motivazioni per non iscrivermi che mi demoralizzo da sola,ma poi cercando alternative a medicina non ne trovo.. :suicide:
Che fare? :rolleyes: Grazie mille!!!

Ciao Giulia, benvenuta.
Per prima cosa cerca di non mitizzare questo corso di laurea come spesso si tende a fare. Non bisogna avere una particolare vocazione per iscriversi a medicina, perchè la vocazione serve al massimo per farsi prete ( o suora, nel tuo caso ). E' un corso di laurea come un altro, sicuramente più impegnativo di molti altri e decisamente più lungo ( comunque sia io considero i corsi di fisica, matematica e ingegneria assai più difficili di medicina, anche se il tipo di studio è completamente diverso ). L' interesse dovrebbe esserci, ma questo vale per qualsiasi altro corso di laurea scelto: si sceglie medicina se si è interessati al lavoro del medico, come si sceglie farmacia se si è interessati al lavoro del farmacista, o giurisprudenza se vi è interesse nei confronti del lavoro degli avvocati e così via. La passione poi verrà col tempo, quando si capirà cosa significa veramente fare il medico e cosa significa studiare medicina.
Secondo punto. Manca ancora molto al test di ingresso, quindi non ossessionarti cercando di capire se lo studio della medicina è quello che fa per te: lo capirai nei prossimi mesi. Ovviamente è possibile che questa tua infatuazione sia passeggera, soprattutto se la giornata di orientamento si è svolta pochi giorni fa. Se invece il mondo della sanità ti ha veramente coinvolta, anche quest'estate sarai convinta di voler tentare il test.

Concludendo, non farti demoralizzare da nulla e da nessuno, fregatene se c'è gente che ha il pallino fisso della medicina da 20 anni e tu ce l'hai solo da poche settimane e se veramente ti interessa il nostro corso di laurea preparati al test e provalo.

Non importa da quanto sei affascinata dalla medicina, l'importante è che il piano di studi ti piaccia, altrimenti passare ore e ore sui libri a cercare di capire cose che non ti interessano è solo una tortura...

Io sono una sostenitrice dell'idea di "vocazione" che spinge qualcuno di noi a scegliere questa lunga e perigliosa via (irta di difficoltà, ma anche ricolma di soddisfazioni)... e ciò può capitare di aprire gli occhi al proprio futuro nei momenti in cui uno meno se lo aspetta... in bocca al lupo per tutto!

...è il problema di tanti che fanno il liceo: l'indecisione su quale corso di laurea scegliere perchè, in fondo, andrebbero bene tutti (tranne che ci sia grande passione o si abbiano già le idee chiare per qualcosa in particolare)..quindi, nell'indecisione è importante cominciare da qualche parte, cioè imboccare un percorso (anche l'ultimo che ti è venuto in mente, non importa) e imbattersi nel percorso provando difficoltà e soddisfazioni che lo stesso percorso ti dà...e cammin facendo le cose si schiariranno  ...in bocca al lupo!

Sì, quello che ha detto Gadet è giusto. Io avevo deciso di entrare in qualche maniera nel mondo della sanità, ma ero molto dibattuta. Pensavo di fare l'infermiera, poi alla giornata dell'orientamento mi convinsi a fare fisioterapia... la strada maestra era giusta, ma la diramazione no...