Appena diplomato: tanti dubbi, troppe domande

Salve a tutti,
inizialmente desidero complimentarvi con voi per l'efficienza e la fantastica idea da cui nasce questo forum.

A questo punto, vi espongo, sperando di non tediarvi oltremodo, i miei problemi ed i miei infiniti dubbi, cui neppure le segreterie universitarie di mezza Italia sono riuscite a fornire risposte esaurienti.

Purtroppo ad Aprile di quest'anno ho deciso di non affrontare il test di medicina, in quanto fortemente intenzionato a voler intraprendere un altro tipo di studi. Ciononostante, entrambi i due corsi di laurea mi appassionano non poco, ma ultimamente il mio "primo amore" sta tornando a farsi largo e i rimpianti per non aver tentato sono molti.

A questo punto vi chiedo, sperando di riuscire a trovare una risposta e a mettermi l'anima in pace, prendendo una decisione: Come fare a "limitare i danni" nel frattempo?

Esistono metodi per accedere direttamente al 2o anno di Medicina? Magari iscrivendomi ad un corso di laurea affine e sfruttando l'art. 6 (eventualmente quali Università me lo permetterebbero?)

Mi conviene sfruttare l'opportunità dei corsi singoli a pagamento, proposti ovviamente dalle Segreterie cui mi sono rivolto in questi giorni?

In ogni caso, anche se perdessi un anno (poichè con i corsi singoli potrei comunque dare un numero di esami limitato durante l'anno), le eventuali possibilità di entrare in una specializzazione a me gradita è possibile? Oppure l'aver "perso" l'anno può influire marcatamente sulle mie possibilità?


Insomma, chiedo a voi, quasi disperato per la mia condizione di indeciso cronico, cosa sarebbe meglio fare in questa scomoda situazione.

Vi auguro un buon week-end e vi ringrazio in anticipo per le eventuali risposte

Wescraven

da bravo indeciso cronico ti consiglio di sfruttare questo periodo per capire per prima cosa se davvero vuoi fare il medico... sembra una cosa banale ma ti assicuro che non lo è affatto... molta gente che conosco ha iniziato medicina convinta che la vita del medico sia stile Grey's Anatomy o Dottor House e poi è rimasta parecchio delusa, alcuni hanno addirittura mollato per fare altro... più che iniziare un altro corso di laurea di cui non ti interessa nulla solo per avere uno o due esami fatti al primo anno secondo me ti conviene informarti su questo e magari seguire i corsi come esterno/articolo 6/etc per capire se ti piace fare medicina...

iniziare con un anno di "ritardo" non cambia assolutamente nulla, tieni conto che la maggior parte della gente che si laurea in medicina non è entrata al primo colpo o addirittura è già laureata in altro (io ad esempio ho intrapreso medicina come seconda laurea)... inoltre l'accesso alle specialità quest'anno verrà cambiato pertanto nessuno può sapere se e quanto potere avranno i responsabili delle scuole nella scelta (la teoria vuole che il nuovo test d'ammissione sia per premiare il merito)

Caro Moonwolf,
Innanzitutto desidero ringraziarti per la risposta.

Per quanto riguarda i tuoi consigli: beh, diciamo che purtroppo (o per fortuna) non ho mai visto Grey's anatomy o Dr house e sono consapevole del rischio di monotonia e dei grandi sacrifici che caratterizzano la vita del medico (specialmente un clinico), grazie a degli esempi che ho in famiglia.


Dunque, tu mi hai rassicurato sulla poca importanza che l'aver perso un anno possa assumere, e mi consigli, piuttosto che iscrivermi ad un corso di laurea affine, la partecipazione ai corsi singoli.

Quello che vorrei effettivamente comprendere è però un'altra cosa: iscrivendomi in una facoltà come per esempio Biotecnologie, gli esami 'comuni' sarebbero poi convalidabili in un corso di laurea di Med. e Chirurgia? Oppure rischierebbe di essere un anno di studio inutile?


Ti spiego: insisto su questo punto, poiché l'iscrizione ai corsi singoli comporterebbe uno sforzo economico relativamente importante è comporterebbe la necessità di trasferirmi abbastanza lontano da casa in quanto non potrei seguirli a Roma, ma dovrei optare per Milano o altre Università del Nord.

Invece l'iscrizione all'Università sarebbe una soluzione pragmaticamente più agevole per me in quanto esente dal pagamento delle tasse universitarie per merito e residente a due passi da Roma.

Grazie ancora

Wescraven

perdere un anno non pregiudica niente . per quanto riguarda convalide esami da altri corsi, dipende essenzialmente dalla tua facoltà : nella mia convalidavano si e no due esami, magari con integrazioni, dal corso di biologia . in ogni caso nessuno veniva fatto "passare" al secondo anno, non so però come funzioni da altre parti . penso ti convenga fare un anno a biologia e studiare bene per il test, se non lo passi il prossimo aprile perdi altro tempo .

come ti ha detto anche korakora, dipende tutto dall'università, non puoi saperlo in anticipo se non chiedendo a chi ha già provato in quell'università a farsi riconoscere determinati esami...