Non so se fare medicina o meno

Salve, sono Anna e ho 19 anni. A settembre proverò il test di medicina.
Sono una persona molto empatica, che si fa sempre carico dei problemi altrui per sollevare il peso dalle spalle dagli altri, cerco sempre una soluzione a tutti e non mi arrendo mai, so ascoltare e sono una delle persone con più umanità in questo mondo.
A sentirle così queste cose sembrano essere tutti pregi.
Ma questi sono anche dei difetti se si vuole intraprendere lo studio della medicina.
È chiaro che io voglia aiutare tutti, ma la domanda che mi pongo è: riuscirò a sopportare, gestire, tutta questa atmosfera? Non dico gli anni di studio, ma proprio sopportare i problemi di tutti
Cioè per tutte le caratteristiche del mio carattere elencate prima, ho paura di vivermela male,di deprimermi, non so come spiegare
Anche nella vita di tutti i giorni, nonostante io mi dica di non mettermi in mezzo nei problemi altrui, io lo faccio continuamente, è più forte di me, anche se poi sono cosparsa da mille ansie e paure
Ho paura di pretendere troppo da me stessa, di non essere all'altezza
Questi dubbi poi sono nutriti anche da esperienze personali.
Tipo ieri mamma è finita in ospedale per episodi di tachicardia-extrasistole.
Non era la prima volta, ma ovviamente quando si tratta di parenti non si mantiene più la calma e l'ansia ti avvolge lo stomaco, e inizi a odiare quel posto e quei medici che non arrivano a vedere cos'ha tua mamma
Quando sei dentro poi vedi tutti questi medici con una calma assoluta e ti chiedi se tu sarai mai come loro, con i nervi saldi, senza ansie
So che è un fatto di abitudine..
È normale avere questi punti di domanda?
Non so se mi sono spiegata bene...

Sono gli stessi pensieri che passano per la testa di uno studente al 6° anno o di uno specializzando alle prime armi .