ciao...ho assolutamente bisogno del vostro aiuto

Mah, come dice DD, se vuoi fare il medico di base magari si può fare, ma come medico ospedaliero è decisamente più dura... se poi ti tocca lavorare per mantenerti, non ho idea di come farai a conciliare i 6 anni di studio con l\'obbligo di frequenza, cercando tra l\'altro di non finire troppo fuoricorso... Fossi in te non ci penserei proprio, poi fai tu.

emc2st non ti preoccupare, noi diamo i consigli che ci chiedono... valutando caso per caso... nessuna discriminazione qui!Stai tranquillo... l\'utente ci ha chiesto di dire la verità, e noi rispondiamo, stop!

Secondo me se è quello ke vuoi fare,se i tuoi genitori ti appoggiano(dato ke una laurea in medicina costa un pò a livello economico)buttati.Nn è mai tardi e nn c\'è mica una regola.Quanta gente si iscrive a 18-19anni all\'universià e finisce a 36!Tu una laurea già ce l\'hai quasi,quindi un traguardo già l\'hai raggiunto.Se pensi ke la professione di medico è ciò ke realmente vuoi fare nella vita fallo!Tanto devi rendere conto solo a ki ti paga le tasse(sempre ke nn te le paghi da sola).Se nn provi rimarrai col dubbio e mal ke vada se nn trovi lavoro cm medico,pazienza puoi sempre fare l\'ingegnere e lì vai sul sicuro tanto nel settore ne cercano sempre,hai un gran vantaggio! :003:

voglio vedere come lo trovi facilmente un lavoro come ingegnere senza esperienza a 40 anni, perchè negli ultimi 10 hai avuto la brillante idea di studiare medicina...

Nessuno vuole smontare nessuno ha chiesto espressamente di essere sinceri ed io lo sono stato.ti ripeto se fossi un primario non lo prenderei mai un medico di 40 anni alla prima esperienza lavorativa.in altre branche probabilmente l\'età non conta nella medicina secondo me si, ma è solo un mio parere.

grazie infinite......vi farò sapere cosa deciderò. Quasi sicuramente proverò il test almeno per sfida.Altrettando sicuramente prima di fare scelte avventate volgio laurearmi i ingegneria tanto ormai " la frittata è stata fatta"...poi vi farò sapere...grazie mille grazie mille per la franchezza a chi mi ha risposto . GRAZIEGRAZIE VERAMENTE!!!!!!!!!!!!

Nella medicina conta l\'esperienza vale a dire cio che hai fatto in concreto o hai visto fare e per sedimentare ciò, in modo da essere autonomo occorrona anni.il cervello ti permette di capire che il trandate è un ottimo farmaco per le crisi ipertesve, ti permete di saperne i dosaggi e le indicazioni.quando hai il malato davanti e devi applicare ciò che hai studiato ti assicurio che non è tutto scontato e se gli ficchi per il trandate e vedi che la frequenza cardiaca inizia ad essere circa 40 e non hai manegevolezza con il farmaco.......questo e solo un esempio che si ripercuote su tutti i farmaci e gli iter diagnostici.e chiaro che se si butta a capo fitto nell\'impresa di specializzarsi magari ci riesce cio che vorrei fosse chiaro e il dopo che diventa un grosso punto interrogativo....."meglio perdere tempo a rendere piu esperto uno di 30 anni che non uno di 40"