Giuramento di Ippocrate

Sto parlando del vecchio giuramento paternalista. Leggendo bene le righe rappresenta tutto ci? che non non dovremmo-vorremo essere.

Ci ? stato letto in una lezione al primo anno, da parte di un docente che aveva solo quelle due ore per parlarci di tutt\'altro, ma ha voluto sfruttare quel tempo in maniera strana e probabilmente tutta a nostro vantaggio.E\' vero, ci sono dei punti che proprio sono da evitare o meglio, da ridiscutere. Non va preso come una bibbia di certo (scritto minuscolo, perch? parlo in generale) per? a me piace come idea di fondo.Certo, si parla di non operare chi ha il "male della pietra" ed ? totalmente contrario agli aborti.Per? si parla anche di Maestri di Vita, cosa che oggi scarseggia a mio parere, di un medico per tutti gli uomini (e le donne), liberi o schiavi; di tramandare ci? che si conosce ma anche che questo non pu? essere conoscenza di tutti (cosa che sta avvendo ora...con internet i pazienti arrivano con la diagnosi stampata su un foglio chiedendoti quel determinato farmaco...credendo che sia tutto cos? semplice); si parla del segreto professionale e di non nuocere come prima regola.Va rapportato in modo diverso, ma in molti punti lo ritengo attuale e attuabile. Penso che vorrei, di base, essere un medico di quei tempi.

esatto.. :028:

Anche a me piacerebbe essere un medico vecchia maniera...certo c\'erano meno conoscenze, la gente moriva per poco...ma mi affascina il "modo" veramente umano...ora c\'? cos? tanta tecnologia che mi spaventa...

ma la tecnologia e\' una parte che non puoi fermare dal trascorrere del tempo ...io, invece, porrei l\'accento su un altro aspetto del giuramento originale ... che non mi sermbra del tutto scomparso:

Questo testo ? sicuramente molto bello ... ma fa anche capire che classe ... come dire ... particolare sono i medici ...piu\' che classe sono una "casta".Ora io voglio anche capire che il sapere di cose cosi\' "importanti" non doveva esser messo in mano a persone poco accorte ... ma vi fa capire che ? proprio per fomazione che i medici sono portati al "baronato"Infatti, quando dice, in ben due paragrafi su sei, di considerare il mio maestro come mio padre e i suoi figli come fratelli, e di insegnare solo ai miei figli e ai figli del mio maestro l\'arte, beh, qui ? ben chiaro il perche\', per ragioni quasi "storiche" la mia facolta\' ? piena di figli di medici ...

S?, ? vero. Per? non considero padri e figli nel senso reale del termine. Un Maestro che ti insegna a vivere viene considerato padre ed il suo allievo figlio. Perch? insegnare un mestiere ? insegnare a vivere, soprattutto se ? un mestiere come il nostro.Perfettamente d\'accordo con l\'idea che vuoi dare, ma credo che debba essere un senso metaforico della cosa, ora mal interpretato.