Psicosi: Il Lombroso degli Avatar

:laugh: ecco un articolo che ho trovato leggiucchiando una rivista mentre ero in viaggio....molto ma molto interessante:La discutibile teoria sulla possibilità di individuare soggetti psicotici in rete attraverso i loro alias visuali che fa riflettere su quanto a volte un po\' di comuine buonsenso possa far meglio di una scienza poco scientifica.\"Quanti sono gli utenti affetti da disturbi mentali che frequentano abitualmente le comunità virtuali in rete?\" è quanto si è chiesto Massimo Di Giannantonio, psichiatra, che il mese scorso ha rilasciato alle agenzie una lunga serie di dichiarazioni che nn hanno mancato e nn mancheranno di far discutere. Tra queste, quella che piu\' ci ha colpito è quella degli avatar , cioè quelle immagini che uno sceglie di usare come identificativo quando usa servizi come la messaggeria istantanea o i forum ed i blog. Sostiene infatti Di Giannantonio,che è il direttore del DIP. di Salute Mentale della ASL di Chieti, che l\'avatar è un clone, un clone talmente perfetto da riprodurre inevitabilmente in sè anche le psicosi dell\'utente che lo crea e con lui si identifica. Secondo lo psichiatra\" l\' Avatar possiede una dimensione nevrotica meno grave e una psicotica più grave. Il grado di scissione dell\'apparato mentale è il segnale delle difficoltà. Più profonda è la scissione, più il disturbo è grave\". Ognuno proietta parte di sè fuori dall\'ambito mentale e l\'avatar finisce così per diventare un clone della propria patologia potenziale\" continua l\'esperto che ha già definito tale patologia trance dissociativa da videoterminale. Di Giannantonio, affermando di aver dedicato studi scrupolosi alla questione, va anche oltre e ritiene di poter individuare gli avatar pericolosi integrando l\'analisi delle caratteristiche estetiche e l\'interazione online di un esperto con il personaggio. Secondo la psichiatria il problema della navigazione virtuale risiederebbe nel fatto che essa tende a far apparire meno tangibile il confine con la realtà stimolando nell\'individuo l\'illusione del sendo di onnipotenza grazie alla mancanza di confini geografici, di limiti anagrafici e di barriere contestuali. Dobbiamo aspettarci di vedere guarnigioni di strizzacervelli in ambulatori virtuali Second Life pronti a ricevere masse di avatar psicotici in fila in attesa di una terapia d\'urto che li aiuti a risalire alle ragioni profonde per cui hanno scelto l\'immagine di Annibal Lecter da usare su MSN? Non si sa......Intanto Di Giannantonio dice che gli avatar che preferiscono un\'esperienza telematica \"noiosa e neutrale\" possono seguire alcune semplici regole per individuare soggetti pericolosi.Un\' avatar femminile è pericoloso quando è eccessivamente seduttivo e disponibile, immotivatamente disinibito e persuasivo. La sua versione al maschile è un personaggio che fa riferimento a gesta epiche ed eroiche, si definisce senza macchia e senza paura e si attribuisce qualità straordinarie, senza manifestare mai alcuna contraddizione o difficoltà\" avverte lo psichiatra aggiungendo che anche la scelta dei colori è indicatrice di patologie latenti riconoscibili in chi usa colori violenti e contrastanti , nuances che rivelano un\'evidente \"ipereccitabilità interiore\". Strano! Avremmo pensato il contrario, specie dopo aver provato di persona la calma e la quiete che infondono le tonalità tenui che Adolf Hitler era solito usare nei suoi acquarelli. Comunque, se quel che dice Di Giannantonio fosse vero, chi come noi ha scelto per avatar un vecchio intellettualee mite gentiluomo con pipa e rassicuarante pelata, dovrebbe sentirsi molto sollevato.Solo un piccolo appunto sulla noiosa e neutrale interazione. Chi frequenta un forum,newsgroup,comunità virtuale, o posta in un blog nn puo\' cercare espeienze noisoe e neutrali! per il semplice fatto che agire in prima persona, seppur dietro un alias, implica la volontà di partecipare attivamente e di rivendicare le proprie istanze. Per il resto, della peccaminosa lascivia e dall\'Uomo Nuovo, ci guardi il cielo. Ma questo già si sapeva.....:woohoo: che ve ne pare???mmmm a me da molto da riflettere....ciaus ;)HelterSkelter

oddio allora sono un maniaco sessuale e necrofilo :ohmy:

e io sono una pazza che sta a cucinare da mane a sera

bluefender ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

oddio allora sono un maniaco sessuale e necrofilo :ohmy:

io oltre a essere necrofilo istigo anche all\'anoressia degli studenti allora! :huh:

ahahahahahhaahhaoddio nn riesco a scrivere dal ridere....oddio...io invece sono un esibizionista ammiccante pericolosisssima...argh!

io cs sarei??? \"ai posteri l\'ardua sentenza\" :laugh: :laugh: cmq se le inventano tutte...:huh: xkè nn fanno ricerke + utili???