I soldi secondo voi fanno la felicità?

giggia90 ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

Mi sono ritrovata a discutere con un utente del forum sul fatto che secondo me non basta essere ricchi per essere felici. Sono rimasta allibita dalla sua convinzione nell\'affermare che i soldi si, possono fare la felicità. E addirittura che si può fare un mestiere come quello del medico o del dentista solo perchè si guadagna. Che ne pensate voi??

Sono condizione NECESSARIA, ma non sufficiente;) .

I soldi non danno felicità, ma TRANQUILLITà, Ovvero, se si ha il culetto coperto da taanti soldini, oppure, facciamo l\'esempio di un chirurgo,se guadagna veramente bene, tale che è sicuro di arrivare a fine mese tranquillamente, di poter pagare il mutuo tranquillamente, di fornire cibo alla famiglia, e magari di togliersi qualche sfizio (bella macchina, barca, ma anche un bel quadro, beneficienza, e chi + ne ha + ne metta), ha la mente abbastanza libera per poter operare tranquillamente e svolgere al meglio il suo lavoro, per poter lavorare tanto e bene insomma.Invece per quanto riguarda il discorso del dentista, i colleghi odondottori mi perdoneranno quando dico che non è necessario avere una grossa passione per il mestiere del dentista, anche se si può fare bene, ma quello che è sicuro è che l\'odontoiatria è una miniera d\'oro (se si ha uno studio ben avviato);stesso discorso si può fare per il medico, ma riuscire già a superare 6 anni pesantissimi e specializzarsi pure per meri interessi economici, non dico sia impossibile, ma più raro.

gaudio ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

I soldi non danno felicità, ma TRANQUILLITà, Ovvero, se si ha il culetto coperto da taanti soldini, oppure, facciamo l\'esempio di un chirurgo,se guadagna veramente bene, tale che è sicuro di arrivare a fine mese tranquillamente, di poter pagare il mutuo tranquillamente, di fornire cibo alla famiglia, e magari di togliersi qualche sfizio (bella macchina, barca, ma anche un bel quadro, beneficienza, e chi + ne ha + ne metta), ha la mente abbastanza libera per poter operare tranquillamente e svolgere al meglio il suo lavoro, per poter lavorare tanto e bene insomma.

Ecco parte del punto di vista pratico di cui parlavo.@Gaudio noto che nonostante i modi di esprimersi diversi e le divergenze su alcuni punti, convergiamo su altri:P ;)

Le condizioni economiche sono certamente indispensabili per la formazione di una persona, siccome la felicità si basa su un equilibrio di formazione psichica i reietti e poveri del mondo porteranno facilmente i segni di privazioni di possibilità, anche se questo non vuol dire secondo me che facilmente saranno infelici, dal punto di vista familiare/affettivo forse compensano pure meglio, la cinica verità è che finchè l\'uomo non intravede la possibilità del meglio e del di più vive sostanzialmente felice. Nei paesi ricchi i soldi offrono molte più possibilità ma spesso fanno crescere con infelicità affettive e realizzative...

AcidBurn ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

gaudio ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

I soldi non danno felicità, ma TRANQUILLITà, Ovvero, se si ha il culetto coperto da taanti soldini, oppure, facciamo l\'esempio di un chirurgo,se guadagna veramente bene, tale che è sicuro di arrivare a fine mese tranquillamente, di poter pagare il mutuo tranquillamente, di fornire cibo alla famiglia, e magari di togliersi qualche sfizio (bella macchina, barca, ma anche un bel quadro, beneficienza, e chi + ne ha + ne metta), ha la mente abbastanza libera per poter operare tranquillamente e svolgere al meglio il suo lavoro, per poter lavorare tanto e bene insomma.

Ecco parte del punto di vista pratico di cui parlavo.@Gaudio noto che nonostante i modi di esprimersi diversi e le divergenze su alcuni punti, convergiamo su altri:P ;)

perchè avevi dubbi?ma come? ti ho anche chiesto di sposarmi! :woohoo: :woohoo:

LudeMa ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

Le condizioni economiche sono certamente indispensabili per la formazione di una persona, siccome la felicità si basa su un equilibrio di formazione psichica i reietti e poveri del mondo porteranno facilmente i segni di privazioni di possibilità, anche se questo non vuol dire secondo me che facilmente saranno infelici, dal punto di vista familiare/affettivo forse compensano pure meglio, la cinica verità è che finchè l\'uomo non intravede la possibilità del meglio e del di più vive sostanzialmente felice. Nei paesi ricchi i soldi offrono molte più possibilità ma spesso fanno crescere con infelicità affettive e realizzative...

Eccone un\'altra parte...