e se i problemi di salute li abbiamo noi..?

Io dopo la mia esperienza \"dall\'altra parte\", sono arrivata alla conclusione che ha ragione Dr. House quando dice \"scelto lo specialista, scelta la malattia\". Ho avuto il primo problema \"serio\" di salute agli inizi del 2006, mi dicevano che avevo dolore alle articolazioniperchè non mi muovevo abbastanza, che ero troppo pigra e non facevo sport. E invece più mi muovevo e sottoponevo a sforzo le articolazioni, più i dolori aumentavano nelle zone interessate. Anche fare la piastra ai capelli diventava una tortura! Quando mi hanno vista che piangevo dal dolore, allora si sono decisi a farmi fare analisi più specifiche (da gennaio eravamo ad aprile) e avevo l\'artrite!:dry: Via dal reumatologo, che come tutti i medici al quale non mi voglio sicuramente ispirare s\'è limitato a curare i sintomi (prednisone a gogò, visto che sono allergica ai FANS)... ovviamente trascurando di darmi un gastroprotettivo, provocandomi così un\'esofagite da reflusso, come se già non bastavano le allergie e l\'artrite, presa sottogamba anche questa accusandomi di mangiare porcherie). Questa storia ha condizionato molte cose, come la mia frequenza e il mio rendimento all\'università (il dolore mi faceva impazzire e non riuscivo a concentrarmi neanche per leggere alcunchè, e ho dovuto rifrequentare tutto il secondo anno daccapo). Con tutto il cortisone prescritto ho preso 17 chili di peso, ovviamente con conseguenze sulle gambe e la schiena. A tutt\'oggi ho difficoltà a smaltire i chili di troppo, il che fa perdere colpi alla mia autostima di ex fotomodella:unsure: La diagnosi definitiva è arrivata alla fine del 2007, ovviamente suggerita da me e poi confermata dai medici. Questa malattia provoca sterilità, allora si va a fare un consulto da una ginecologa, che senza visitarmi e basandosi solo sulla diagnosi, mi ha dato la mazzata dicendomi che sarebbe stato moooolto difficile avere figli... via con lo sconforto più totale e devastante... fino a questo agosto, dove per un\'emorragia finisco al PS ginecologico... timidamente espongo i miei dubbi e le mie paure al medico, che prima mi visita, mi guarda e poi con un sorrisetto beffardo mi dice: \"Non mi piace criticare il lavoro di un collega, ma ti ha detto una vera cavolata\", e inizia a rassicurarmi e a spiegarmi tutto quello che devo sapere e che devo fare... rassicurandomi come neanche Gandhi avrebbe potuto fare!!!:lol: Conclusione: riprendendo ora il concetto \"scelto lo specialista, scelta la malattia\", nel mio caso il medico di base diceva \"pigrizia\", l\'immunologo diceva \"autoimmune\", il reumatologo \"artrite (quale dei 200 tipi???) e vai col prednisone), uno addirittura \"simula il dolore x attirare l\'attenzione\":blink: :blink: :blink: La dottoressa me medesima M. ha detto \"sindrome di Reiter\" e tutti \"brava brava brava\"!!!Ovviamente ha detto bene PSA quando dice di mollare il robbins o qualsiasi altro testo di diagnosi, e i siti di autodiagnosi, però è anche vero che, vuoi x indifferenza, vuoi x arroganza, alcuni medici trascurano dettagli e raccolgono anamnesi approssimative, poco utili alla diagnosi; gli esami obiettivi a volte sono superficiali, poco accurati, gli esami di laboratorio troppo ampi e poco specifici (il mio prof di semeiotica dice sempre\"prescrive esami a ca**o NON SI FA\" ), le terapie troppo mirate a curare il sintomo e poca la ricerca della causa!Vero anche che siamo troppo viziati, vorremmo che tutti i medici fossero dei dr.house formato industriale, il che è praticamente impossibile... ma le esperienze in questi casi, soprattutto x noi, servono per capire che tipo di medico NON vogliamo essere!!!

Complimenti AcidBurn, bellissimo intervento!

leggere i vostri commenti al mio topic mi ha fatto riflettere molto.. Ringrazio Faro per aver compreso molto bene il mio stato d\'animo e l\'intento con cui ho scritto il topic. E, per quanto possibile, do un forte abbraccio a Acid e mi complimento per la sua forza..Non mi sento ancora un medico , d\'altronde non lo sono, ma quando ho detto che trovo davvero imbecille il medico che mi ha in cura è perchè avendo acquisito grazie alla medicina un grande spirito critico, posso difendermi dalla superficialità di certi medici, tra cui proprio questo dermatologo che saluterò a breve. Sono delusa, triste oltre che arrabbiata proprio perchè sto male e non vedo professionalità nè umanità nel medico in questione. E come se non gli interessasse affatto capire il perchè del mio problema.. come diceva anche acid, cerca solo di curarmi il sintomo(peraltro con scarsi risultati) imbottendomi di antistaminici che mi stanno trasformando nella bella addormentata (prendo l\'atarax che peraltro è anche un forte ansiolitico). Sto cercando di documentarmi il più possibile sul mio problema, proprio perchè dove il medico superficiale non arriva, forse la paziente esasperata arriverà.Comunque sia cambierò medico, contatterò qualcun altro, e spero di trovare il bravo specilista che mi guarirà dal problema, non dal solo sintomo.

Valyna assolutamente, se non sei soddisfatta del medico che sta seguendo il tuo caso hai tutto il diritto di chiedere un secondo e anche un terzo parere, se serve. Grazie x l\'abbraccio, la forza deriva solo dalla coerenza con cui si affrontano certe cose, cioè \"c\'è di peggio\", un cancro è molto peggio di un\'artrite, quello che conta è rendere vivibile la vita di un paziente che soffre, indifferentemente da quello che ha.A questo proposito mi viene da consigliarvi (per chi ha Sky) di seguire i documentari \"Diagnosi impossibile\" e ancora più utile \"Malattie misteriose\": in quest\'ultimo prende in considerazione tre casi x volta, dove il vero paziente del caso racconta la sua esperienza, la maggior parte delle volte sono tutte persone che sono state prese sottogamba e liquidate molto superficialmente, e addirittura persone che si sno talmente \"piegate\" al volere dei sintomi che sono rimaste anche x 20 anni sopportando dolori e sintomi che rendevano la qualità della loro vita insopportabile, fino a che magari hanno trovato un medico (che poi viene intervistato) che si ferma 5 minuti in più x indagare meglio, x poi risolvere, quando è risolvibile, un problema che tormentava il paziente da anni. Poi alla fine dicono la diagnosi e ti spiegano cosa è e cosa fa. Io quando posso li guardo o li registro x guardarmeli con calma, e devo dire che sembra una cavolata, ma rimangono impressi e sono spiegati molto bene, che possono essere in futuro quando ci capiterà la \"zebra\" invece del cavallo (\"se senti un galoppo pensa ai cavalli e non alle zebre\", la zebra è la malattia più rara, il cavallo quella più comune, x chi non conoscesse questo modo di dire degli studenti di medicina americani;)).

Anche io cercherò altri pareri. La cosa che \"rimprovero\" è la superficialità con cui alcuni trattano i pazienti. La settimana scorsa ho fatto una gastroscopia e il medico si è limitato a scrivere una diagnosi che ho letto a casa, senza spiegare almeno in generale ciò che diceva. Inoltre, gli ho esposto i miei dubbi su alcuni medicinali, pur essendo ancora ignorante in materia, per il semplice fatto che con le cure precedenti stavo molto meglio. Non è compito mio giudicare o sindacare il suo lavoro, però mi sembra non professionale, dopo essersi fatti pagare parecchio, liquidare velocemente i pazienti, perchè hai altre 10 gastroscopie nel pomeriggio.

grazie acid! non ho Sky, ma un motivo in più per mettermelo adesso ce l\'ho. Cmq si, cambio medico e speramo di trovarne uno migliore.. e a te JUlitta auguro che il problema si risolva al più presto..un abbraccio