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Siete felici?
Io non sono felice.
Credo di sapere cosa mi manca - è qualcosa che non ho mai avuto - ma solo adesso sono arrivata al punto in cui sono talmente infelice da non riuscire a studiare in certi momenti. Ovviamente, meno studio, meno renderò agli esami, meno sarò felice (non perché viva per l'università, ma semplicemente per la soddisfazione di raggiungere un buon obiettivo). Inoltre ultimamente sono nervosa per un altro motivo, una questione universitaria, e fino a quando non avrò una "risposta", che avrò solo in primavera, non mi darò pace...
"Mal comune,mezzo gaudio"
"Un pompelmo è un limone che ha avuto un'opportunità e ne ha approfittato." (O.Wilde)
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Oggi il DrHP di quei nove giorni ne lavorerà otto, facendo il mestiere di merda più bello del mondo.
Se sono felice? Sì, puoi giurarci. Sono felice, tranquillo, appagato e in pace con me stesso.
Mai darsi per vinti! Mai arrendersi!
comandante Peter Quincy Taggart
Galaxy Quest, 1999
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Ma non per la laurea conseguita... è lontanta.
Nè per la specializzazione terminata da poco, anche se sembra un'eternità.
Sono felice perchè ho una bella famiglia, vera, nuova, fresca.
Sono felice perchè amo mia moglie e mia figlia, nuova di zecca.
Quando ero studente di Medicina pensavo che una famiglia mi avrebbe limitato.
Limitato nelle scelte, nella carriera. Intanto andavo avanti, come un treno su binari già disegnati.
E passavo sopra città, persone, sentimenti, senza curarmente.
Vedevo la famiglia come un lumino lontano lontano nella notte, che improvvisamente mi ha investito in pieno con la sua luce abbagliante.
Siamo prima uomini, poi medici.
Se a 70 anni hai fatto 10000 interventi chirurgici da primo operatore, guadagni 50.000 euro al mese in casa di cura, giri con la Porshe, ma hai sacrificato tutto per questo, morirai solo come un cane.
Meglio fare qualche intervento in meno, guadagnare qualche soldo in meno e vivere la propria vita serenamente.
Felicità non è accontentarsi, piuttosto capire quando ci dobbiamo fermare.
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Fortuna che poi qualcuno è venuto a salvarmi e ha dato un significato a quello che faccio.
Quando sono entrato a medicina ero felice? Sì, per un breve periodo, dopo no.... Ora lo sono? Sì e molto di più di quanto potessi immaginare...
Qualsiasi cosa facciamo è inutile se la facciamo solo per noi stessi, non importa se si sgobbi come cani per guadagnare tanto quanto uno che spacca sassi con un sasso (cit. Dottor Cox :sarcastic: :sarcastic:), se hai qualcuno a casa per cui val la pena sgobbare allora è bello. Sempre chiaramente che questo spaccare sassi ti piaccia e a me piace da matti seppur ne abbia solo avuto un assaggio finora
Eppur si muove
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Siamo prima uomini, poi medici.
Se a 70 anni hai fatto 10000 interventi chirurgici da primo operatore, guadagni 50.000 euro al mese in casa di cura, giri con la Porshe, ma hai sacrificato tutto per questo, morirai solo come un cane.
Meglio fare qualche intervento in meno, guadagnare qualche soldo in meno e vivere la propria vita serenamente.
Felicità non è accontentarsi, piuttosto capire quando ci dobbiamo fermare.
Complimenti, queste sono parole davvero belle, trovare un equilibrio è la cosa fondamentale.
Gli affetti e le relazioni con persone vere, a mio avviso, vengono prima di tutto. Tutto, anche la medicina. Non per questo ritengo di non darle la giusta importanza, ma essere in pace con sè stessi e vivere una vita felice con le persone che più si vogliono bene è un'emozione che nessuna cosa al mondo può darti.
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Complimenti, queste sono parole davvero belle, trovare un equilibrio è la cosa fondamentale.
Gli affetti e le relazioni con persone vere, a mio avviso, vengono prima di tutto. Tutto, anche la medicina. Non per questo ritengo di non darle la giusta importanza, ma essere in pace con sè stessi e vivere una vita felice con le persone che più si vogliono bene è un'emozione che nessuna cosa al mondo può darti.
Straquoto!La mia infelicità è dovuta ache alla consapevolezza di non godere delle persone a cui voglio bene al meglio!
Il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non conosce[Blaise Pascal]
Non sperare senza disperazione,non disperare senza speranza[Seneca]
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