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La morte..
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La differenza di base tra scienza e fede è tutta qui alla fine: una sceglie di adattare la propria idea al dato reale(perché sa di non sapere), l'altra pretende di adattare il dato reale alla propria idea(perché è convinta di avere già in mano la verità).
Il dottor Semmelweis è morto ammazzato di botte in manicomio, ridotto in povertà ed irriso dai suoi colleghi medici, per aver osato portare la loro attenzione sul dato reale che nel reparto in cui ci si lavavano le mani, la febbre puerperale faceva un quarto delle vittime del reparto in cui non si lavavano. Tutto questo tre secoli dopo il caso Galileo.
La tua fede assoluta e dogmatica nella scienza è ammirevole, ma malriposta.
Mai darsi per vinti! Mai arrendersi!
comandante Peter Quincy Taggart
Galaxy Quest, 1999
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secondo te Hp l'atteggiamento dei colleghi di Semmelweis è riconducibile ad una visione scientifica della medicina? io direi di no. Il fatto che uno abbia una laurea in medicina in tasca non significa che abbia una mentalità scientifica. Il più delle volte è un solo uno dei tanti beoti che pascolano questo pianeta, con un pezzo di carta in più in tasca. Una cosa analoga(anche se fu semplicemente ignorato e non perseguitato) accadde anche con le ricerche di Mendel, che invece era un uomo di Chiesa, ma aveva una mentalità estremamente scientifica. Faccio tuttavia notare che oggi negli ospedali ci si lava le mani, e i libri di genetica iniziano con la foto del monaco. Mentre mi pare proprio che si continui a dire che il purgatorio è un luogo reale a tutti gli effetti (cfr. Catechismo della Chiesa Cattolica). Il più grande merito di uno scienziato(e di un medico!) è non fissarsi sulla propria ipotesi iniziale ed essere capace di correggersi, di ampliare la visuale, di tornare sui propri passi e ricominciare da capo se necessario. Io non ho affatto una visione dogmatica della scienza. La scienza sbaglia di continuo, procede per errori, si corregge, a volte dopo molto tempo a volte immediatamente. Ma se uno parte dicendo di sapere già tutto, anziché porsi di fronte alla realtà come ad un "grandissimo libro di cui dobbiamo imparare la lingua"(cit.) che speranze ha di arrivare a capire qualcosa? La religione non avanza, perché per definizione le sue verità non possono sbagliare; il papa, se parla ex-cathreda, è infallibile(è un dogma anche questo cfr. Catechismo della Chiesa Cattolica). Io sarei disposto a mettere in discussione Einstein se domani mattina mi si dimostrasse che la Teoria della relatività è sbagliata. Un cattolico sarebbe disposto a mettere in discussione l'infallibilità del papa?Il dottor Semmelweis è morto ammazzato di botte in manicomio, ridotto in povertà ed irriso dai suoi colleghi medici, per aver osato portare la loro attenzione sul dato reale che nel reparto in cui ci si lavavano le mani, la febbre puerperale faceva un quarto delle vittime del reparto in cui non si lavavano. Tutto questo tre secoli dopo il caso Galileo.
Sinceramente non sarò mai d'accordo nel dire che un dogma religioso è uguale ad un assioma matematico. Voi avete citato il quinto postulato di Euclide(il più discusso infatti), ma ce ne sono altri quattro prima. Davvero Hp secondo te dire che per 2 punti passa solo 1 retta è uguale a dire che Gesù Cristo nacque da una vergine?
Mortui Vivos Docent
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Possiamo dire che nel contesto dell'epoca veniva preso come un assioma, ma oggi, pur essendo ovviamente inconcepibile (concettualmente e praticamente) diventa un dogma di cui i cristiani continuano ad essere depositari. L'averlo accettato inizialmente come assioma è indice della mentalità non scientifica. Ma continuare a crederci oggi è indice di ottusità. Non sono la stessa cosa, ma potevano essere paragonati al tempo di cristo.Davvero Hp secondo te dire che per 2 punti passa solo 1 retta è uguale a dire che Gesù Cristo nacque da una vergine?
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secondo te Hp l'atteggiamento dei colleghi di Semmelweis è riconducibile ad una visione scientifica della medicina? io direi di no.
Tu dici di no adesso, ma all'epoca l'atteggiamento di condanna nei suoi confronti era sembrato del tutto scientifico e condivisibile.
Non dirmi, ti prego, che non ti sei ancora reso conto di quanto intensamente conservatore sia il mondo della medicina. Quanti Semmelweis ci saranno, in giro al mondo, le cui teorie vengono derise, i cui articoli vengono rifiutati perché si distaccano dalle idee che vanno per la maggiore?
Ah ecco vedo che ci sei già arrivato da soloIl fatto che uno abbia una laurea in medicina in tasca non significa che abbia una mentalità scientifica. Il più delle volte è un solo uno dei tanti beoti che pascolano questo pianeta, con un pezzo di carta in più in tasca.
Esattamente come molti illustri professori che conosco, de facto, nevvero?il papa, se parla ex-cathreda, è infallibile
Vorrei tanto vederti mettere in discussione il tuo primario la prima volta che tira fuori un palese assurdo scientifico (non è che sia un evento così infrequente, eh, un primario che tira fuori qualche minchiata).Io sarei disposto a mettere in discussione Einstein se domani mattina mi si dimostrasse che la Teoria della relatività è sbagliata. Un cattolico sarebbe disposto a mettere in discussione l'infallibilità del papa?
Sì. Sono due assunti indimostrabili che muovono dall'esigenza di costruirci attorno un costrutto di regole.secondo te dire che per 2 punti passa solo 1 retta è uguale a dire che Gesù Cristo nacque da una vergine?
Per inciso:
1- che per 2 punti possano passare più rette è stato immaginato da un mucchio di scrittori di fantascienza e teorizzato da diversi fisici, non ultimo Einstein, vedi il concetto di "iperspazio" o "curvatura dello spazio-tempo".
2- ho notizia di almeno 2 bambini nati da vergini. Una è rimasta vergine anche dopo averlo dato alla luce, in quanto il pargolo è nato da taglio cesareo elettivo. Nessuno dei due, tuttavia, si è ancora messo a predicare o a compiere miracoli, per quanto ne so.
Mai darsi per vinti! Mai arrendersi!
comandante Peter Quincy Taggart
Galaxy Quest, 1999
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