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tra trapianti e ricadute, che turnover hanno i capelli di berlusconi??[/quote]Si può dare un risposta breve ed un’articolata.
Breve: I capelli trapiantati passano da una regione all’altra, infatti essi NON vanno aggiunti ma semplicemente spostati, quindi il rapporto ricadute/trapiantati sarà SEMPRE a favore (cioè a sfavore per il sig. Berlusconi) delle ricadute.
Articolata: Su Berlusconi, come sappiamo, non e’ stato eseguito solo una volta il trapianto di capelli, il primo (sembra) risalire al 2004.Prendendo in considerazione, che per ogni seduta di autotrapianto di bulbi dalla zona nucale, si procede per strisce di capelli lunghe sui 24 cm e larghe sui 1,5 cm, si permette cosi’ di ottenere per seduta 3000 fino a 3500 bulbi di capelli. La riserva di prelievo di bulbi pero’ non e’ infinita, poiché questa si ferma 10 000 – 12 000 bulbi.Considerando che (a grandi linee) 12 000 diviso 3500 uguale a 3,43 (arrotondando per eccesso), il sig. Berlusconi potrà beneficiare di sole 4 sedute di autotrapianto (una seconda l’ha gia’ fatta nel 2005).Considerando anche che la caduta media di capelli di un uomo maschio adulto, con una normale composizione di ormone testosterone e androsterone in circolo, porta alla perdita di circa 20 - 50 capelli al giorno (i quali pero’ ricrescono, giacché hanno un bulbo pilifero sano), cosa che pero’ in un anziano avviene sempre di meno, in cui la perdita arriva anche a 100 capelli/die sicché il bulbo si affievolisce ed inizia un progressivo diradamento in quanto la fase di crescita si riduce e il capello resta sempre più corto e sottile fino a scomparire mentre il bulbo si rimpicciolisce (miniaturizzazione del follicolo pilifero). Sul cuoio cappelletto ci sono circa dai 100 000 ai 130 000 capelli (ma non tutti cadono come sappiamo, i più resistenti sono quelli della zona nucale). Il bulbo pilifero è programmato geneticamente per compiere da 20 a 25 cicli. La densità e il volume dei capelli dipendono quindi dalla natura e dal numero dei cicli. CICLO LUNGO: 6 anni x 25 cicli = 150 anni capigliatura densa tutta la vitaCICLO MEDIO: 2 anni x 25 cicli = 50 anni inizio di calvizieCICLO CORTO: 15 mesi x 25 cicli = 31 anni calvizia precoceOra, io credo che il sig. Berlusconi appartenga alla classe media, pertanto i suoi bulbi hanno una vita media di 2 anni.Quindi 100 000 bulbi (non di più poiché maschio) dopo i 50 anni si diraderanno con una perdita di 100 capelli al giorno (ma non di bulbi, per essi ci vorranno 2 anni come abbiamo visto). Tra poche settimane egli festeggerà 71 anni. Calcolando a grandi linee il periodo trascorso dai sui 50 anni sino ad esso (facciamo un ventennio), il sig. Berlusconi ha perso 365 giorni per 20 anni per 100 capelli al giorno che fa 730 000 capelli persi. Se a 50 anni ne aveva 100 mila e il ritmo di perdita e’ di 15 anni, a 65 ne aveva 50 mila, a 80 anni ne avrà 25 mila, a 95 anni ne avrà 12 mila 500 e a 110 anni ne avrà 6 250 (oltre non vado, anche se gli auguro di vivere cosi’ a lungo). Quindi ora ne ha solamente da un terzo alla metà (facciamo 40 000), a questi aggiungiamo le due sedute di 3500 bulbi per ciascuna, quindi 7000 nuovi bulbi e quindi in totale ora a settembre 2007 ne ha 47 000. Quindi il tasso in 15 anni con perdita del 50 percento, su base annuale viene 3,33 periodico, che allo stato sua fisiologico attuale corrisponde a (40 000 per 3,3 percentuale) 1320 bulbi persi all’anno con l’attuale calvizie che comunque e’ incombente!Considerano pero’ che ha la possibilità di fare altri 2 autotrapianti, quindi potrà aggiungere altri 7000 bulbi! In totale quindi 14 000 bulbi virtualmente aggiunti, che lo copriranno per un periodo di 14 000 diviso 1320 bulbi persi all’anno uguale a 10, 6 anni di copertura (assumendo che i bulbi trapiantati resistano per tutto questo tempo). Successivamente si andrà verso un disequilibrio vistoso a favore dei bulbi morti e quindi del diradamento. Poiché, come abbiamo visto essi hanno un ciclo vitale ancora per i prossimi 15 anni circa.Concludendo il rapporto ricaduta/trapiantati e’ di 1320 bulbi persi all’anno/14 000 bulbi trapiantati per una copertura di 10, 6 anni, cioè 10,6 bulbi nuovi contro 1 bulbo morto. Ma come detto all’inizio i bulbi vengono semplicemente spostati, quindi il turnover e’ SEMPRE a favore dei bulbi morti, anche quando essi vengono spostati, quindi essi sono sempre soggetti alla fisiologica decadenza, indistintamente se si trovano nella zona nucale o frontale/temporale (anzi, sono soggetti ancor più al diradamento, poiché queste zone fronto temporali sono maggiormente sotto l’influsso ormonale ed enzimatico che e’ inarrestabile). Oltremodo come detto c’e’ sono solo un numero limitato di bulbi da spostare, quindi il sig. Berlusconi per il momento si e’ parato il culo (scusate l’espressione), ma tra pochi anni non gli resterà che il parrucchino tanto in voga negli anni scorsi quando la chirurgia tricologia ancora non gridava al miracolo.