Legge 133/08: Futuro dell\'Università Italiana

Mi scuso per l\'OT.Per tornare alla discussione, come penso saprai ,a TorVergata è stata organizzata una manifestazione che arriverà fino a Medicina per lunedì 27.Mi auguro solo che resti una forma di protesta controllata.Sarebbe un peccato vederla strumentalizzata.

Non credo sia tanto questo ma che difficilmente si possa pretendere un tacito assenso quando si richiedono soldi ai contribuenti.E\' il metodo che è sbagliato non la critica.

Lasciate stare sic...è evidentemente in grado di dialogare solo con se stesso. Impara il rispetto e poi torna sul forum, che stai dando uno spettacolo non dignitoso.X tornare sull\'argomento...per piacere non facciamo la solita farsa di comparare usa e italia. O se dobbiamo vediamone tutti gli aspetti. Non si può prima criticare la privatizzazione e poi portare ad esempio di ricerca gli states, dove un phd o la laurea in medicina costano 60k all\'anno...X emildandy: guarda che nel nostro settore (quello biomedico) il governo americano, tramite l\'NIH, finanzia solo il 28% della ricerca. Il resto è in mano a privati. www.medpagetoday.com/PublicHealthPolicy/HealthPolicy/1767Le stesse università sono istituzioni completamente private. E funzionano da dio.Siamo d\'accordo, costano un patrimonio...ma chi non può permetterselo ed è bravo ottiene borse e fondi...quindi non dite che chi non è già ricco negli states non studia xché semplicemente non è vero.Non mi aspetto che questa riforma risolva tutti i problemi dell\'Univ. italiana ...ci sarà sempre gente scontenta ma sarebbe il caso di iniziare a cambiare e non lamentarsi per ogni cosa come è classico nostro, gente cresciuta in un sistema ovattante socialistico che non premia da una parte e non spaventa dall\'altra. La meritocrazia e la competitività sono concetti troppo sfuggenti x noi italiani...

domperidone ha scritto:

ma chi non può permetterselo ed è bravo ottiene borse e fondi...quindi non dite che chi non è già ricco negli states non studia xché semplicemente non è vero.

Benissimo, dimostralo.Chi è bravo e non può permetterselo ottiene fondi solamente se ciò che studia interessa alle aziende. E ciò che interessa alle aziende è il profitto, non l\'essere umano.Ah paperella su, vai a discutere con i servi dei servi dei servi dei servi tuoi simili, non con persone che ragionano.

Io sono convinto che serva una profonda revisione dell\'intero sistema scolastico italiano, dalle elementari all\'università.. E trovo scandaloso che vogliano far passare la 133 per riforma fatta per migliorare l\'università, perchè i soldi (già pochi) perchè li hanno tolti (tolti, non è che non ce ne siano)? Per salvare l\'Alitalia, per la crisi bancaria ma soprattutto (500 milioni di eurini) per l\'Expo 2015 a Milano (evento sul quale mi astengo dall\'emettere opinioni)E questa è una riforma fatta perchè ci sono 37 cdl dove è iscritto un solo studente? Perchè si fa \"troppa\" ricerca? Per piacere, questa legge è fatta perchè in Italia ci sono altre priorità, di sicuro noi studenti siamo l\'ultimo anello qui. Meglio vivere \"bene\" (che poi vivere bene.. chissà chi riesce a vivere bene) oggi piuttosto che costruire qualcosa di buono per il futuro. E\' questa la filosofia che stanno portando avanti. Io sono letteralmente disgustato da questo paese.

Sulla defiscalizzazione per le donazioni alla ricerca sono pienamente daccordo....infatti questo è un tema che è venuto fuori già sui giornali (troppe poche volte)...oggi si pagano più tasse per donare soldi ad un ente caritatevole o consimili che ad un partito politico...tutto vero....!Sui soldi che ci sono o non ci sono...l\'economia è in fin dei conti l\'arte di far tornare i conti, gli amministratori sono pagati per questo, ragion per cui si può benissimo criticare le scelte sui tagli....perchè regalare miliardi a Catania solo per non far sfigurare l\'ex sindaco medico di Berlusca Scapagnini detto dai catanesi \"champagnini\" non a caso e poi scaricare i debiti di Alitalia sui contribuenti? Oltretutto la parte sana è andata alle solite quattro famiglie che ormai si sono comprate l\'Italia...i vari Ligresti e Benetton....Chi parla di comunisti mi fa solo ridere...qui in Italia non solo non ci sono mai stati i comunisti ma non ci sono mai stati neanche i liberali....il nostro capitalismo è un teatrino di truffa a poveri risparmiatori, monopolio e corruzione...E poi abbiamo pure il coraggio di paragonarci all\'america...