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Legge 133/08: Futuro dell\'Università Italiana
Simpaticissima questa! :laugh: Ora ne dico una io:Frate John entrò nel Monastero del Silenzio ed il Superiore gli disse:- Fratello, questo è un monastero silenzioso. Tu qui sei il benvenuto. Puoi rimanerci finché vuoi, ma non devi parlare finché non te ne do io il permesso!Frate John visse nel monastero un anno intero prima che il suo Superiore gli dicesse:- Fratello John, tu sei qui da un anno ormai. Ora puoi dire due parole!Frate John rispose:- Letto duro.- Mi dispiace sentirti dire ciò. - disse il Superiore - Ti daremo subito un letto migliore.L\'anno seguente Frate John fu chiamato nuovamente dal Superiore:- Oggi puoi dire altre due parole, frate John.- Cibo freddo.Disse frate John e il Superiore gli assicurò che in futuro il cibo sarebbe stato migliore.Al suo terzo anniversario al monastero, il Superiore chiamò nuovamente frate John nel suo ufficio:- Puoi dire due parole, oggi.- Vado via. - disse Frate John.- E\' meglio. - commentò il superiore - Da quando sei qui non hai fatto altro che lamentarti! :laugh:Un ragazzo che non si comporta in modo civile ed educato deve avere un voto basso in condotta, la scuola non è fatta solo per insegnare le materie, ma ti insegna anche la vita.
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drhp, per rispetto alla tua ma soprattutto alla mia di intelligenza, eviterò di soffermarmi sul fatto che ti sei messo lì a guardare gli errori di battitura e grammatica di un messaggio scritto alle 4 del mattino, senza confutare SERIAMENTE nessuno dei miei argomenti. probabilmente, se anche io fossi vuota di argomentazioni come te, mi metterei a smontare pezzo pezzo i tuoi discorsi e ad evidenziare ogni errore di sintassi/grammatica/battitura, e a fare la sbruffona, per convincere me stessa della mia superiorità sulla tua persona e contestualmente autoconvincermi, pertanto, della superiorità delle mie idee sulle tue. ma, fortunatamente, ho una intelligenza (e soprattutto qualcosa da dire, quindi non serve riempire i miei messaggi di idiozie come fai tu) che mi spinge ad andare oltre queste piccolezze per tentare di capire effettivamente quello che una persona vuole dire. e sai che c\'è? ho capito che tu non hai un bel niente da dire in merito a questa discussione, e quindi ti sei messo a fare lo sbruffone ed il saccente sulla mia grammatica. altrimenti avresti risposto decentemente ad un mio messaggio alquanto articolato. ora vediamo se è più ignorante chi sbaglia a scrivere per l\'enfasi di un discorso (ripeto, alle quattro del mattino) o chi parla senza sapere niente dell\'argomento in questione. beh..a me fan più pena i secondi, non trovi?e prendendo l\'unica cosa buona che hai scritto..il 99% dei fondi va in stipendi? dimostralo.o dobbiamo prendere il vangelo secondo drHP?ma tranquillo, se non hai niente da dire, o parli anche tu dei tronisti di maria de filippi, oppure, dato che mi fa ridere leggere i tuoi messaggi, continua pure a scriverli, che davanti ad una bella risata, sull\'ignoranza crassa e supina posso pure soprassedere.per Cenerentola invece:1) io la tv non la guardo, troppe sciocchezze. ho parlato di ritorno indietro perchè maestri unici, voti in condotta, taglio dei fondi, grembiuli e idiozie annesse, taglio delle assunzioni e così via, complessivamente danno un quadro che sa di revisionismo ed arretratezza (non è certo tagliando soldi che si ammodernerà la scuola).2) è vero che bisogna vedere le cose positive, ma se il decreto ne riporta 1 positiva e 5 negative..mi sa che il rapporto non è tanto vantaggioso.3) per quello che mi riguarda, ripeto, il voto in condotta è un po\' una idiozia. a parte che il voto in condotta già c\'è, solo che non fa media. da me, con una 7 in condotta si veniva bocciati. ripeto, mi sembra solo un modo di tenere a bada qualche mente irrequieta, più che qualche delinquente che fa il bulletto.Sì? Beh dagli strafalcioni grammaticali che scrivi, un gran che doveva essere nemmeno la tua: \"demagogista\" \"a scuola si fa gli idioti\"... mah.evi aver frequentato davvero una pessima scuola elementare. io di certo non giocavo con il pongo, e non imparavo solo 2x2
Ma certo. Uno che dice pane al pane e vino al vino è sbrigativo, semplicista e demagogico. Però cazzo, dice le cose come stanno.Tu probabilmente gli spazzini li chiami \"operatori ecologici\". Sempre gente con la ramazza in mano è. La maestra può strillare quanto vuole che \"necessita di competenze specifiche nella sua materia\", sempre di insegnare a bambini a leggere, scrivere e far di conto si parla. Il resto è fumo negli occhi.nella tua analisi sbrigativa, semplicista e francamente alquanto demagogista
I bambini imparano innanzi tutto quello che a loro serve e che a loro interessa. La lingua è fondamentale per la vita sociale e i bambini imparano in fretta tutte quelle che servono loro. Se a casa ne parlano una e a scuola ne parlano un\'altra le imparano tutte e due senza problemi.Dopodichè altro è la lingua parlata, altro è quella scritta, altro è l\'aritmetica. Il compito della maestra è proprio insegnare le basi di questo e non servono certo nozioni di livello universitario per farlo. Serve impegno e passione per il proprio mestiere.prima scrivi che i bambini sono ignoranti, poi che a otto anni fanno da interpreti per i genitori..
Abbi, ti prego, pietà di me e leggi quello che ho già scritto prima di scrivere stupidaggini, per favore. Il 99% dei fondo per la scuola va in fottuti stipendi. Son quelli che si vogliono tagliare con il maestro unico.taglio di fondi da OTTO MILIARDI DI EURO, il che significa irrimediabilmente meno strutture, meno attrezzature, meno impianti sportivi,
SeSSantottini, cazzo, sessantottini. Un minimo di storia, perdio, studiala, prima di lanciarti in discussioni politico-economiche. Altrimenti dammi retta, parla dei tronisti della de filippi che fai miglior figura, cazzo.ora dammi della settantottina o quello che ti pare (tanto di qualsiasi cosa si parli, tu ripeti sempre la stessa solfa \"è colpa dei settantottini laureati a 18 politici blablabla\"..poi voglio vedere dove stanno tutti sti settantottini..bah)
Volenteroso no eh?Voglioso ha un\'accezione leggermente diversa.Comunque se sei decente d\'aspetto e ragionevolmente abile a letto io sono voglioso. Mandami un PM. In quella sede e a fronte delle relative abilità specifiche, sull\'ignoranza crassa e supina posso soprassedere.se c\'è qualche altro utente voglioso
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Di battitura proprio no, di grammatica ce n\'erano parecchi, non c\'erano solo errori di grammatica p.es. quando parli di 78ini mnifesti ignoranza storica e non linguistica.A parte ciò ammetto di non aver visto l\'ora in cui hai postato ma secondo me è irrilevante, se alle 4 del mattino ti ritrovi con il sensorio e/o le funzioni cognitive obnubilate da stanchezza e/o abuso di sostanze son fatti tuoi, decidi tu se postare o meno.Dimmi quindi come dovrei prendere quest\'affermazione: stai giustificando l\'aver scritto delle corbellerie o confermi quanto scritto come rispondente al tuo pensiero? Perchè nel primo caso fai prima a rettificare, nel secondo caso l\'ora e lo stato mentale in cui hai postato sono ininfluenti e in entrambe i casi non ci fai una gran figura.Ciò detto ho ampiamente confutato anche gli argomenti, se non te ne sei accorta forse ancora non hai smaltito del tutto, non fa nulla, ne riparliamo quando recuperi.Che il 99% dei fondi destinati alla scuola vada in stipendi è nozione comune che passa su tutti i giornali da un decennio a questa parte, io di mestiere non faccio lo spulcia-statistiche, men che meno per le tue fisime. Se hai dati che lo confutano, accomodati e ne discutiamo.Ora rispondo a Mana che come al solito ha messo sul tavolo una considerazione interessante. Giuro che non sono polemico e che la discussione è reale.eviterò di soffermarmi sul fatto che ti sei messo lì a guardare gli errori di battitura e grammatica di un messaggio scritto alle 4 del mattino, senza confutare SERIAMENTE nessuno dei miei argomenti.
La risposta è certamente \"no\". Però dobbiamo puntualizzare tre cose.La prima è che probabilmente l\'università costa in spese vive già 10.000 euro all\'anno, se non di più. Al singolo può costare di meno, certamente, ma quesi costi vengono comunque sostenuti da tutta la comunità.La seconda è che probabilmente anche al singolo, a conti fatti, costa un bel po\' di più di 10.000 euro all\'anno: l\'80% degli studenti non lavora, non produce reddito, non accumula contributi. Un tempo lo studio era un investimento per il futuro, oggi non è più così e se è vero che per accedere alle massime carriere la laurea ci vuole ancora praticamente sempre (con rarissime eccezioni), è altrettanto vero che questo ormai ha le caratteristiche di una lotteria e che ormai gli stipendi dei laureati e dei non laureati tendano a equivalersi, a parità di anzianità di servizio.In un quadro sociopolitico del genere ci si chiede quanto sia giusto che l\'università sia per tutti. Per esempio, come stupirci della proliferazione di leggi e leggine e dell\'aumento sconsiderato di processi per questioni sempre più futili se sforniamo una miriade di laureati in giurisprudenza che in qualche modo devono pure lavorare?.Oppure potremmo domandarci che senso abbia sfornare laureati in filosofia e lettere antiche per poi mandarli a fare televendite nei call center a 400 euro al mese, quando non i tassisti, i muratori o gli idraulici che si guadagna pure tanto.Il concetto è complicato dal punto 1), ovverossia dal fatto che tutta la società ha pagato per la formazione di detti individui, che hanno zero chances di restituire l\'investimento speso.Oppure ancora, potremmo discutere di come posizionare altrimenti tutti i laureati in discipline economiche che finiscono a lavorare in attività finanziare che -di fatto- parassitano il denaro proveniente dalle attività produttive e di servizio.Purtroppo vedi, ci sono periodi di floridità economiche e periodi di ristrettezze. Per tanti motivi (su cui la mia opinione l\'ho già ampiamente espressa e che non ripeterò) questo è un periodo di vacche magre e non ci possiamo più permettere di mantenere il gran numero di letterati, sociologi, legulei, storici dell\'arte et similia che ci potevamo permettere prima. Ci tocca scendere coi piedi per terra e tornare a preoccuparci dei tetti sopra la testa, della pancia da riempire e dei vestiti da metterci addosso, ovvero dei bisogni primari, e di tagliare il superfluo, cosa mai bella ma a volte necessaria.Un\'università che costa 10000€ ( diecimila ) all\'anno è un\'università per tutti?
Mai darsi per vinti! Mai arrendersi!
comandante Peter Quincy Taggart
Galaxy Quest, 1999
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