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Medicina:una strada da percorrere insieme
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<Del senno di poi si può sempre ridere e anche di quello di prima, perché non serve.>Svevo
<I only want to see you laughing in the purple rain>Prince
<O sarei diventato poeta, che celebra con le parole questo mondo incantato. O sarei diventato medico, cioè una persona al servizio della vita>Gaarder
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Poco ma sostanzioso :sarcastic: :sarcastic: Uno studente così rischia di essere preparato su alcune cose e carente su altre 0.(no lui spiega bene e fa anche tante esempi clinici... unico dettagli è che lo fa su 1/4 del programma O.O
Il mio preferito in assoluto è quello di genetica....preparatissimo, con un ottimo inglese, spiega bene e dettagliatamente, ma sopratutto organizza lezioni extra dove ci mostra alcuni suoi casi e insieme ragioniamo sull'albero genealogico e sulle caratteristiche dei pazienti per capire qual è la probabilità che la prossima generazione sia affetta...tanta stima per lui :sarcastic: :sarcastic:
"A mio padre devo la vita,al mio maestro una vita che vale la pena di essere vissuta"-Alessandro il Grande
"La farfalla che volteggia intorno alla lampada finché non muore è più ammirevole della talpa che vive in un buio cunicolo." Kahlil Gibran
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E' ormai un mese esatto che, contro ogni razionale aspettativa, sono iscritta a medicina...
Mi immaginavo grandi pianti e cerimonie ed invece non c'è stato niente di tutto ciò... L'enorme felicità di essere stata infine ammessa si è rivelata meno teatrale di quanto pensassi così come i festeggiamenti con gli amici, il trasferimento in fretta e furia e l'inizio delle lezioni sono parsi un susseguirsi naturale degli avvenimenti...
Nella città dove studio ho stretto amicizie, mi sono integrata ed ho recuperato le 3 settimane di ritardo rispetto all'inizio delle lezioni... Mi destreggio tra istologia, biologia, genetica e chimica ma ancora non mi sono resa conto di avercela fatta... Non ho ancora realizzato di essere davvero una studentessa di medicina, di poter dire addio ai test di ammissione, di avere un posto nel mio sogno...
Ci ho messo un mese a decidere di spostarmi dalla sezione "Test di ammissione" a quella "Facoltà" e spero di poter condividere con voi questo percorso...
Non sono stata molto attiva nel leggendario topic ma mi siete stati tutti di grande aiuto, in un modo o nell'altro, quindi vorrei partecipare di più
Un sogno, fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
e non per un dio ma nemmeno per gioco:
perché i ciliegi tornassero in fiore,
perché i ciliegi tornassero in fiore
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Buongiorno a tutti
E' ormai un mese esatto che, contro ogni razionale aspettativa, sono iscritta a medicina...
Mi immaginavo grandi pianti e cerimonie ed invece non c'è stato niente di tutto ciò... L'enorme felicità di essere stata infine ammessa si è rivelata meno teatrale di quanto pensassi così come i festeggiamenti con gli amici, il trasferimento in fretta e furia e l'inizio delle lezioni sono parsi un susseguirsi naturale degli avvenimenti...
Nella città dove studio ho stretto amicizie, mi sono integrata ed ho recuperato le 3 settimane di ritardo rispetto all'inizio delle lezioni... Mi destreggio tra istologia, biologia, genetica e chimica ma ancora non mi sono resa conto di avercela fatta... Non ho ancora realizzato di essere davvero una studentessa di medicina, di poter dire addio ai test di ammissione, di avere un posto nel mio sogno...
Ci ho messo un mese a decidere di spostarmi dalla sezione "Test di ammissione" a quella "Facoltà" e spero di poter condividere con voi questo percorso...
Non sono stata molto attiva nel leggendario topic ma mi siete stati tutti di grande aiuto, in un modo o nell'altro, quindi vorrei partecipare di più
Ti capisco Alla fine, sono passati due mesi dall'ammissione, uno e mezzo dall'inizio delle lezioni....e ancora non credo di aver realizzato.
Non credo di essermi mai fermata ed essermi detta "ce l'hai fatta".
Che poi, appena si entra, si capisce quanto il test sia solo il primissimo di altri mille scogli dopo...ma averlo superato, è già importante.
"A mio padre devo la vita,al mio maestro una vita che vale la pena di essere vissuta"-Alessandro il Grande
"La farfalla che volteggia intorno alla lampada finché non muore è più ammirevole della talpa che vive in un buio cunicolo." Kahlil Gibran
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Buongiorno a tutti
E' ormai un mese esatto che, contro ogni razionale aspettativa, sono iscritta a medicina...
Mi immaginavo grandi pianti e cerimonie ed invece non c'è stato niente di tutto ciò... L'enorme felicità di essere stata infine ammessa si è rivelata meno teatrale di quanto pensassi così come i festeggiamenti con gli amici, il trasferimento in fretta e furia e l'inizio delle lezioni sono parsi un susseguirsi naturale degli avvenimenti...
Nella città dove studio ho stretto amicizie, mi sono integrata ed ho recuperato le 3 settimane di ritardo rispetto all'inizio delle lezioni... Mi destreggio tra istologia, biologia, genetica e chimica ma ancora non mi sono resa conto di avercela fatta... Non ho ancora realizzato di essere davvero una studentessa di medicina, di poter dire addio ai test di ammissione, di avere un posto nel mio sogno...
Ci ho messo un mese a decidere di spostarmi dalla sezione "Test di ammissione" a quella "Facoltà" e spero di poter condividere con voi questo percorso...
Non sono stata molto attiva nel leggendario topic ma mi siete stati tutti di grande aiuto, in un modo o nell'altro, quindi vorrei partecipare di più
Ti capisco Alla fine, sono passati due mesi dall'ammissione, uno e mezzo dall'inizio delle lezioni....e ancora non credo di aver realizzato.
Non credo di essermi mai fermata ed essermi detta "ce l'hai fatta".
Che poi, appena si entra, si capisce quanto il test sia solo il primissimo di altri mille scogli dopo...ma averlo superato, è già importante.
Ne parlavo oggi col mio ragazzo... Ho l'impressione che me ne renderò conto il giorno della laurea quando dirò "oh cavolo, ero iscritta a medicina ed ora è tutto finito"
Scherzi a parte, mi piacerebbe godermela visto quanto me la sono sudata... per ora però non accade
Un sogno, fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
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perché i ciliegi tornassero in fiore,
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haha..in realtà questo è uno dei traumi della vita...capire che fare il medico non è figo come sembra ma è una condanna ai lavori forzati..ridiamo vah..! :dash:Buongiorno a tutti
E' ormai un mese esatto che, contro ogni razionale aspettativa, sono iscritta a medicina...
Mi immaginavo grandi pianti e cerimonie ed invece non c'è stato niente di tutto ciò... L'enorme felicità di essere stata infine ammessa si è rivelata meno teatrale di quanto pensassi così come i festeggiamenti con gli amici, il trasferimento in fretta e furia e l'inizio delle lezioni sono parsi un susseguirsi naturale degli avvenimenti...
Nella città dove studio ho stretto amicizie, mi sono integrata ed ho recuperato le 3 settimane di ritardo rispetto all'inizio delle lezioni... Mi destreggio tra istologia, biologia, genetica e chimica ma ancora non mi sono resa conto di avercela fatta... Non ho ancora realizzato di essere davvero una studentessa di medicina, di poter dire addio ai test di ammissione, di avere un posto nel mio sogno...
Ci ho messo un mese a decidere di spostarmi dalla sezione "Test di ammissione" a quella "Facoltà" e spero di poter condividere con voi questo percorso...
Non sono stata molto attiva nel leggendario topic ma mi siete stati tutti di grande aiuto, in un modo o nell'altro, quindi vorrei partecipare di più
Ti capisco Alla fine, sono passati due mesi dall'ammissione, uno e mezzo dall'inizio delle lezioni....e ancora non credo di aver realizzato.
Non credo di essermi mai fermata ed essermi detta "ce l'hai fatta".
Che poi, appena si entra, si capisce quanto il test sia solo il primissimo di altri mille scogli dopo...ma averlo superato, è già importante.
Ne parlavo oggi col mio ragazzo... Ho l'impressione che me ne renderò conto il giorno della laurea quando dirò "oh cavolo, ero iscritta a medicina ed ora è tutto finito"
Scherzi a parte, mi piacerebbe godermela visto quanto me la sono sudata... per ora però non accade
La fortuna aiuta una mente preparata. "Pasteur"
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