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Medicina + Lavoro è possibile?
- sebastian87roma
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la tua risposta mi ha commosso.!!!!!Ciao, io ho iniziato Medicina l\'anno scorso. Ho 26 anni e ho già una laurea in Infermieristica presa 3 anni fa. Lavoro a tempo pieno in una struttura psichiatrica, e grazie ai turni anche notturni e festivi, con l\'aiuto dei colleghi e la disponibilità del caposala, riesco a cavarmela, saltando però anche delle lezioni. Però è molto dura, tutto il tuo tempo libero scompare magicamente, devi avere la passione... nel mio caso si tratta di un sogno che sono decisa a realizzare. Se si tratta di un sogno, ne vale sempre la pena. L\'importante è accettare i propri tempi, io ad es. posso preparare un esame per volta e non di più, ma ho un lavoro a tempo pieno. Bisogna essere in grado di organizzare ottimamente il proprio tempo, ricordandosi di lasciare sempre uno spazio per il riposo e lo svago, se no si smette di vivere. Quello che posso dire a chi vuole lavorare e studiare, soprattutto se ha un\'età avanzata (relativamente) e se ha già una vita autonoma (come me), è di provarci. Rischiare e provarci. Quello che invece dico a chi, a 19 o 20 anni, ritiene che iniziare dopo, o conciliare studio e lavoro, o ancora dare con calma i propri esami, sia una cosa \"che non va bene\", è di imparare l\'umiltà. L\'essere umano, che i giovani medici hanno la pretesa di curare, è un qualcosa di fragile e sacro, e va rispettato, sempre e comunque. Un sogno e la voglia di farcela valgono molto di più della presuntuosità giovanile. L\'errore e la fragilità umana vanno sempre rispettati e accolti. Non puoi entrare nel cuore umano se non sei umile.
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la tua risposta mi ha commosso.!!!!!Ciao, io ho iniziato Medicina l\'anno scorso. Ho 26 anni e ho già una laurea in Infermieristica presa 3 anni fa. Lavoro a tempo pieno in una struttura psichiatrica, e grazie ai turni anche notturni e festivi, con l\'aiuto dei colleghi e la disponibilità del caposala, riesco a cavarmela, saltando però anche delle lezioni. Però è molto dura, tutto il tuo tempo libero scompare magicamente, devi avere la passione... nel mio caso si tratta di un sogno che sono decisa a realizzare. Se si tratta di un sogno, ne vale sempre la pena. L\'importante è accettare i propri tempi, io ad es. posso preparare un esame per volta e non di più, ma ho un lavoro a tempo pieno. Bisogna essere in grado di organizzare ottimamente il proprio tempo, ricordandosi di lasciare sempre uno spazio per il riposo e lo svago, se no si smette di vivere. Quello che posso dire a chi vuole lavorare e studiare, soprattutto se ha un\'età avanzata (relativamente) e se ha già una vita autonoma (come me), è di provarci. Rischiare e provarci. Quello che invece dico a chi, a 19 o 20 anni, ritiene che iniziare dopo, o conciliare studio e lavoro, o ancora dare con calma i propri esami, sia una cosa \"che non va bene\", è di imparare l\'umiltà. L\'essere umano, che i giovani medici hanno la pretesa di curare, è un qualcosa di fragile e sacro, e va rispettato, sempre e comunque. Un sogno e la voglia di farcela valgono molto di più della presuntuosità giovanile. L\'errore e la fragilità umana vanno sempre rispettati e accolti. Non puoi entrare nel cuore umano se non sei umile.
...mi unisco anch'io ...mi piacerebbe sapere come va adesso a I have a dream, autore del post..
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Discorsi o idee intelligenti si possono esporre soltanto a una società intelligente;
nella comune invece riescono odiosi poiché per piacere a questa è assolutamente necessario essere superficiali e di cervello limitato. (A. Schopenhauer)
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non mi costa nulla sacrificare il sabato sera x lavorare invece che uscire a divertirmi...
Non servono le parole, non servono nemmeno gli sgurdi. Bastano la tua mano nella mia e le nostre dita intrecciate.
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