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medici in azienda farmaceutica

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17 Anni 1 Mese fa #38582 da Pandora
Caro Vanderpit, scusa ma non credo di avere bisogno dei tuoi commenti per riflettere sull\'ambiente farmaceutico, che come ho gi? avuto modo di scrivere pi? volte, frequento da anni. E mi permetto anche di chiarire che ne ho conosciuto in prima persona sia i lati positivi, come ad esempio quelli che citi tu delle donazioni (ad esempio ho partecipato con l\'azienda per la quale lavoravo allora alla raccolta di fondi e agli aiuti post-tsunami...e ci mancherebbe che non si muovessero in occasioni del genere!), come anche quelli negativi tipo il post-acquisizione descritto nel libro, in cui le persone si ritrovavano letteralmente da un giorno all\'altro senza lavoro e senza stipendio.... E se ti capiter? di leggere altri miei commenti forse noterai che io non ce l\'ho affatto con il mondo dell\'azienda farmaceutica, anzi!... so di avere imparato molto da quando ho lasciato le borse di studio universitarie per lavorare nel settore della ricerca clinica, anche se non sono mai stata assunta a tempo indeterminato da nessuna delle aziende per cui ho lavorato e quindi non ho mai goduto di tutti quei privilegi tipo auto aziendale ultimo modello full optional-tutto spesato, corsi di aggiornamento all\'estero e quant\'altro....e pensa un po\', ne parlo bene comunque! Tant\'? che in messaggi privati gi? pi? di un futuro medico mi ha chiesto informazioni sul mio lavoro...Forse il punto ? che in realt? stiamo dalla stessa parte, solo che io cerco di non nascondere la testa sotto la sabbia e la realt? dei fatti la guardo e la discuto. Anche se si tratta di leggere un libro critico come quello che ho citato...mica ho detto che ? una bibbia!...? uno spunto di discussione e di riflessione, tutto qui! Comunque prometto che cercher? e segnaler? anche un libro di tono diametralmente opposto, per par condicio!@diagnosidifferenziale: tranquillo, non credo che le nostre disquisizioni sull\'argomento possano distogliere che vuol fare il medico in ospedale "a 360 gradi" dai suoi propositi... almeno spero...!

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17 Anni 1 Mese fa #38593 da Diagnosidifferenziale
x giaggiolo79 non so cosa rispondere perch? non ti devi mica scusare, uno ? libero di fare ci? che vuole. Io ho esposto solo il mio pensiero (che non farei mai e poi mai il farmaceutico) per come sono fatto, per un altro sar? il lavoro pi? appasionante o bello del mondo...amen,Anche io pensavo di non essee adatto a fare il medico, tutti lo pensano in una fase della loro vita,poi con il passare del tempo (quando ti vengono affidati dei malati) uno si "impossessa " della "parte" e diventa come tutti gli altri medici.......Non capisco quale limitazioni potrebbe darti il fatto di essere troppo emotiva (a che anno sei?) io conosco molte colleghe che sono emotive e fanno ugualmente il medico.......

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17 Anni 1 Mese fa #38607 da vanderpit
a Diagnosidifferenziale:Ciao, grazie per la tua critica e la tua testimonianza. Vedi io non sto dichiarando ragazzi lasciate le scuole di specializzazione e tuffatevi nell\' ambiente farmaceutico,ecc...io ho voluto dare una testimonianza sincera sulla mia esperienza lavorativa.Purtroppo ci sono molte persone che vedono le mansioni (di qualsiasi tipo) dell\'ambiente farmaceutico come un offesa al Signore...questo non ? vero e ne ho dato prova dall\'inizio di questa discussione quando ancora non sapevo di che cosa realmente trattava la mia nuova vita lavorativa.Se rileggi i miei topics, puoi ben capire che anch\'io ho le mie soddisfazioni. Io non voglio parlare nel dettaglio della mia mansione ma ti assicuro che mi occupo di sperimentazione nella terapia del peggiore dei mali e il mio cuore si riempie di gioia quando i colleghi mi chiamano e mi dicono ? guarito, sta meglio, ti ringrazia.In aggiunta caro Diagn. D. , Luned?, Mercoled? e Giovedi svolgo regolare turno (volontario) al 118 e ti assicuro che la libert? professionale individuale (citata nel precedente topic) ? questa.Ho svolto 5 anni di volontariato in Pediatria con un\'associazione mentre ero studente di Medicina, poi ho dovuto lasciare per l\'internato.Con me il mio prof. ? stato sincero, mi ha detto: devi aspettare 3 anni per entrare nella specialit? perch? prima ci sono altri tuoi colleghi in fila. A me non va bene, perch? nel frattempo di che campo? E dopo la specialit? che fai? Ricorda che devi essere assunto.Vi porto la testimonianza di due medici che finita la specialit? a 29 anni, sono riusciti dopo 2 anni ad avere il dottorato post-laurea con rinnovo annuale e a 39 anni finalmente l\'assunzione in ospedale lontano circa 150 km dalla loro citt??Purtroppo oggi guardiamo realmente come stanno le cose...hanno ridotto da ormai 10 anni e riducono sempre di pi? i posti nelle scuole di Specializzazione...tu caro D.D. sei entrato, dai del tu al tuo Prof. non ti sentirai spero nella maggioranza dei colleghi che invece subiscono e non ricevono mai un grazie dai loro superiori....e sapete perch?? perch? tra i colleghi di reparto si pestono i piedi a chi ha pi? punteggio, pi? pubblicazioni, pi? partecipazione ad eventi ECM, ecc.Oppure mi sbaglio?Ripeto ancora una volta ragazzi siate liberi di scegliere della vostra vita liberamente, ho voluto dare una testimonianza di quello che succede dall\'altro lato della barricata e spero di aver dato ad alcuni di voi la possibilit? di pensare del vostro futuro in piena coscienza e serenit?.Se voi immaginate la vostra vita in un reparto ospedaliero continuate cos? e se dovete aspettare 3 o 4 anni in fila forse non vi peseranno, ma ricordate sempre che siete Medici dentro e fuori il reparto, siete Medici sempre e penserete che la vita di un paziente si pu? salvare e curare anche al di fuori quell\'ambiente anche con il volontariato e studiando come faccio io, le nuove scoperte scientifiche per migliorare la vita ad un malato.Ciao a tuttiCiao Pandora,mi ? piaciuto molto il tuo messaggio.In realt? ? proprio questo quello che ti volevo dire cio? presentare i lati positivi e negativi e non solo quelli negativi che a mio avviso ancora non ho trovato (ma ? la mia esperienza personale).Grazie della tua risposta.A presto.x Giaggiolo79:la mia tesi non ha influito completamente sulla scelta dell\'azienda di chiamarmi.Mi hanno chiamato 2 aziende.La prima mi ha contattato perch? nel questionario ALmalaurea avevo scritto negli sbocchi futuri lavorativi che mi sarebbe piaciuto lavorare nella ricerca scientifica.La seconda azienda (dove lavoro adesso) mi ha contattato perch? ho inserito il mio curriculum sul sito www.monster.it.Poi ti fanno dei colloqui, delle prove scritte ed orali e se procede tutto bene dovrebbe essere fatta.Almeno per me ? andata cos?.Ciao Giaggiola79PS almeno su una cosa sono daccordo con D.D. non significa che se sei emotiva non puoi fare il medico, anzi dimostri di avere una sensibilit? che va premiata. Scegli con il cuore sempre ? la via migliore.cenerentola edit: non floddare, usa il tasto modifica in alto a destra.

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17 Anni 1 Mese fa #38617 da Pandora
:037:

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17 Anni 1 Mese fa #38620 da vanderpit
:037:

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17 Anni 1 Mese fa #38635 da giaggiolo79
allora io sono f.c ma sto facendo gli esami del quinto...frequentando (per quel poco che si frequenta dalle mie parti) i vari reparti vedere le persone ammalate mi deprime e mi angoscia...mi sento del tutto inadeguata...chiss? magari se frequentassi di pi? alla fine supererei il mio blocco ma per ora non ci riesco

x giaggiolo79 non so cosa rispondere perch? non ti devi mica scusare, uno ? libero di fare ci? che vuole. Io ho esposto solo il mio pensiero (che non farei mai e poi mai il farmaceutico) per come sono fatto, per un altro sar? il lavoro pi? appasionante o bello del mondo...amen,Anche io pensavo di non essee adatto a fare il medico, tutti lo pensano in una fase della loro vita,poi con il passare del tempo (quando ti vengono affidati dei malati) uno si "impossessa " della "parte" e diventa come tutti gli altri medici.......Non capisco quale limitazioni potrebbe darti il fatto di essere troppo emotiva (a che anno sei?) io conosco molte colleghe che sono emotive e fanno ugualmente il medico.......

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