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Onore ai Vinti, Gloria ai Vincitori... COM'è ANDATA???
Ora ovviamente uno studente uscito dalle superiori non si porrà tutti questi problemi, fatto sta che il ministero dovrebbe formulare delle domande inattaccabili, che ammettano una risposta univoca, non dipendente da condizioni non specificate.
Per riallacciarmi al tuo precedente discorso, la cosa irritante è che paradossalmente chi ha una preparazione più profonda rischia di trovarsi maggiormente in difficoltà!
Condizione in cui mi sono trovato per tutta la facoltà di medicina eheheh!
Non potrei essere più d'accordo.
Mai darsi per vinti! Mai arrendersi!
comandante Peter Quincy Taggart
Galaxy Quest, 1999
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La correttezza della risposta (A o è funzione dell'altezza da cui si lasciano cadere le due sfere, dato mancante, per cui il problema resta indefinito, per quanto nella maggior parte delle condizioni di "caduta sfere" si applichi la A in quanto approssimazione delle leggi che regolano la B.
Però capite che non si può svolgere un test scientifico in questo cacchio di modo!
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Esattamente la tesi che Galileo Galilei ha sperimentalmente smentito 500 anni fa.a me sembra abbastanza scontato che la palla di piombo arrivi prima a terra rispetto a quelle di sughero (in condizioni normali. No vuoto)...
ok
adesso però datemi un testo, o qualsiasi cosa dove poter trovare la tesi di Galileo che affermerebbe che il tempo necessario per raggiungere il suolo è uguale per una pallina di ping pong e una boccia d'acciaio!!
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La massa viene già cancellata dall'uguaglianza tra massa inerziale e massa gravitazionale (In poche parole F=mg ma allo stsso tempo a=F/m) se la massa inerziale e quella gravitazionale non fossero uguali il principio di uguaglianza della caduta dei gravi nel vuoto non sarebbe valido. Il problema non si pone più perchè il buon Einstein ha unificato i concetti di massa inerziale e gravitazionale.
Gli esperimenti di Galileo funzionano perchè per oggetti di massa significativa e di forma sferica o decentemente aereodinamica la velocità limite si raggiunge per altezze deisamente maggiori di quella della Torre di Pisa. La resistenza dell'aria per la maggior parte degli oggetti diventa significativa a velocità abbastanza elevate. Però siam punto a capo se l'altezza di caduta e il diametro della sfera non sono specificati non si può avere un'univoca risposta valida. In questo caso il risultato dipende dalle condizioni al contorno che non sono specificate...
Questo richiamando alla mente il mio ormai polveroso ma amato esame di Fisica
Ora ovviamente uno studente uscito dalle superiori non si porrà tutti questi problemi, fatto sta che il ministero dovrebbe formulare delle domande inattaccabili, che ammettano una risposta univoca, non dipendente da condizioni non specificate.
Per riallacciarmi al tuo precedente discorso, la cosa irritante è che paradossalmente chi ha una preparazione più profonda rischia di trovarsi maggiormente in difficoltà!
prima di tutto: la Torre di Pisa è storta! è la prova di Galileo non è valida :focus:
quindi per altezze non significative (1 metro) la resistenza dell'aria può essere trascurata ? visto anche che nessun oggetto raggiunge in così poco tempo la sua velocità limite ?
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Ancora peggio è, ad esempio per un bel palloncino sferico, in cui l'involucro è molto sottile. Insomma per oggetti sferici ma dalla densità limite la velocità terminale è molto molto piccola.
L'altezza per cui puoi ignorare la velocità limite è strettamente dipendente dal tipo di oggetto che stai lanciando.
Per quanto riguarda Galileo: probabilmente quella della torre di Pisa è soltanto una leggenda nata per dar colore al personaggio, in realtà i suoi esperimenti vennero fatti su piani inclinati, quindi con velocità e distanze ben più brevi!
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Che io sappia, l'anemia falciforme è una mutazione puntiforme nel gene che codifica per la catena beta dell'emoglobina. Questa mutazione comporta una sostituzione dell'amminoacido glutammato con l'amminoacido valina. Non mi pare che avvenga il contrario, che io sappia. La A mi sembra sbagliata e mi sembra corretta la D ma non vorrei sbagliarmi, magari sono rimbambita questa mattina.Qualcuno mi chiarisce la domanda sull'anemia falciforme?
La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci (Isaac Asimov)
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Nella malattia l'acido glutammico che è un amminoacido idrofilico viene sostituito con la Valina che è invece idrofobico, questo determina una variazione nel folding della proteina, a questo punto gli amminoacidi idrofobici esposti al solvente quando l'emoglobina non è legata all'ossigeno determinano una polimerizzazione della stessa per abbassare l'energia libera.
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