Età degli ammessi a medicina: bisogna essere per forza dei veterani?

si è vero se si studia bene si possono superare le domande di biologia e chimica...studiare bene però per alcune domande diventa la trasposizione di imparare qualsiasi cosa anche la più piccola particolarità e qualsiasi nozione specifica..
la parte di biologia e chimica sarà anche passabile ma la cultura generale non si può imparare; come ho già detto il test è uno pseudotest ovvero un sistema di quesiti fortunosi e altri rispondibili con lo studio..
Cmq riguardo la preparazione dai libri da te citati hai ragione

si è vero se si studia bene si possono superare le domande di biologia e chimica...studiare bene però per alcune domande diventa la trasposizione di imparare qualsiasi cosa anche la più piccola particolarità e qualsiasi nozione specifica..
la parte di biologia e chimica sarà anche passabile ma la cultura generale non si può imparare; come ho già detto il test è uno pseudotest ovvero un sistema di quesiti fortunosi e altri rispondibili con lo studio..
Cmq riguardo la preparazione dai libri da te citati hai ragione

Eccertochecellò! mezz' ora passata a cercarmi tutte le pagine.... c' è da dire che però, avendo studiato come un dannato (lavorando, e a tre anni dalla laurea, per cui mooolto fuori forma), ricordavo abbastanza bene dove recuperare le informazioni.

Per quanto riguarda CG, quando ero adolescente tutti mi scherzavano perchè passavo il tempo a leggere invece che a limonare in discoteca, ed io subivo le pene.... Per cui anche la mia cultura generale è sudata e sofferta.

Poi c' è anche la fortuna, io per esempio in un altro topic dicevo che la parola turlupinare l' ho letta a otto anni su Topolino e mi è rimasta impressa.

P.S. io non avevo mica imparato a memoria tutte le nozioni, ho citato le pagine solo per dimostrare fuor di ogni contestazione che le cose CI SONO. Certo che comunque i ragionamenti buoni si costruiscono sulla base di nozioni, altrimenti sono solo parole al vento.

si è vero se si studia bene si possono superare le domande di biologia e chimica...studiare bene però per alcune domande diventa la trasposizione di imparare qualsiasi cosa anche la più piccola particolarità e qualsiasi nozione specifica..
la parte di biologia e chimica sarà anche passabile ma la cultura generale non si può imparare; come ho già detto il test è uno pseudotest ovvero un sistema di quesiti fortunosi e altri rispondibili con lo studio..
Cmq riguardo la preparazione dai libri da te citati hai ragione

Eccertochecellò! mezz' ora passata a cercarmi tutte le pagine.... c' è da dire che però, avendo studiato come un dannato (lavorando, e a tre anni dalla laurea, per cui mooolto fuori forma), ricordavo abbastanza bene dove recuperare le informazioni.

Per quanto riguarda CG, quando ero adolescente tutti mi scherzavano perchè passavo il tempo a leggere invece che a limonare in discoteca, ed io subivo le pene.... Per cui anche la mia cultura generale è sudata e sofferta.

Poi c' è anche la fortuna, io per esempio in un altro topic dicevo che la parola turlupinare l' ho letta a otto anni su Topolino e mi è rimasta impressa.

P.S. io non avevo mica imparato a memoria tutte le nozioni, ho citato le pagine solo per dimostrare fuor di ogni contestazione che le cose CI SONO. Certo che comunque i ragionamenti buoni si costruiscono sulla base di nozioni, altrimenti sono solo parole al vento.

Anch'io ho assunto la cultura generale come te ..comunque complimenti per aver dimostrato la tua tesi hai ragione...bisogna studiare(quello che dico da sempre) e sapere tutto di tutto(è proprio questo il lavoro del medico la valutazione di ogni possibilità anche particolare)

Personalmente non solo ritengo che sia un bene che a medicina entrino ragazzi un po' più grandi di 19 anni, ma che dovrebbe proprio essere vietato iscriversi a medicina prima dei 25 anni. Prima, mi sento di garantire, mancano l'esperienza e la maturità umana necessaria ad affrontare un percorso del genere, a parte qualche rarissima eccezione.

Se un pregio il test ha è proprio quello di selezionare chi davvero vuole arrivarci, a fare il medico, ed è disposto a pagarne il prezzo, provando e riprovando 2-3-4 volte.

Queste due parti le trovo un tantino assurde.
Assurde perchè mi chiedo quale illuminante esperienza si possa fare in 6 anni dalla quale possa scaturire questa esperienza. Poi esperienza in cosa?Nel prendersi le bastonate sui denti?Si prendono anche prima.Nel responsabilizzarsi?C'è chi già lo è.Nell' acquistare freddezza?Metodo di studio?Umanità?O credi che tutti quelli che si laureano a 25-26 anni siano dei cretini?Non puoi semplicemente accettare che a questo mondo esiste chi è stato determinato fin dall'inizio, si è impegnato e con un  po' di fortuna è riuscito a raggiungere la meta?

Godere di aver fregato il posto a uno che definisci "pirletto" mi sembra una cosa abbastanza triste,è come vincere a tavolino e goderne, in genere si gode quando si ha fregato il posto a uno contro il quale la lotta è stata dura.
E io che pensavo che queste cose si lasciassero ai neodiplomati...

Ma alla fine i "veterani" non sono un problema, cioè alla fine - una volta laureati - non avranno le stessa facilità nel trovare lavoro

Ma comunque fanno si che si taglino le gambe a ragazzi neodiplomati. Per me è sbagliato dire che non debbano concorrere, ma non assieme ai neodiplomati, tutto qui.

Rispondo a te ma in generale anche ad altri con il medesimo parere.

Io sono entrata quest'anno dopo una laurea triennale in Psicologia, in che cosa la laurea di psioclogia mi favorirebbe rispetto a uno appena uscito dallo scientifico??

Nn ho fatto materie scientifiche durante questa laurea e anzi le ho tralasciate per tre anni, oltre al fatto di non avere più letteratura storia e co. freschissime come appena uscita.

Premetto che sono entrata al secondo tentativo dopo un anno di farmacia e ovviamente avrei preferito entrare al primo colpo.
Nel mio corso di farmacia eravamo 180 ragazzi di cui 100 (ma forse anche di più) avevano scelto questa facoltà come ripiego poiché scartati da medicina. Le materie del primo anno sono state chimica generale, inorganica, chimica analitica, biostatistica, anatomia, fisiologia, fisica. Alla fine dell'anno la metà delle persone che era a farmacia x ripiego, sostenendo questi esami, ha cambiato idea e non ha ritentato medicina! Magari perché avevano preferito materie più affini al corso di farmacia (chimica analitica) piuttosto che materie come anatomia o fisiologia che sono i primi scogli di medicina!
Non tutti i neodiplomati possono avere le idee chiare al 100%, un anno in una facoltà affine fa capire che cosa si vuole veramente! Io per fortuna sono stata ammessa al secondo tentativo, ma non fossi entrata sarebbe stato un colpo duro, motivo per cui stimo persone del '90, '89 eccetera che non demordono! Forse sono loro i più motivati!