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Età degli ammessi a medicina: bisogna essere per forza dei veterani?
- pablito pablito
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Molto american style, ma mi piace. Se fosse possibile per le strutture, sarebbe buona come cosa.
oh yeah... c'è conflitto di interessi lo so :sarcastic:
ma è un sistema che a mio avviso funziona e anche molto bene.
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premettendo che se hai i requisiti per iscriverti all'università devi poterlo fare e questo vale per il 19enne pischello come per il 90enne arzillo, secondo me è il problema è nel sistema di accesso a medicina.
Fossi il ministro dell'istruzione avrei fatto una riforma dell'università in questo modo:
2 anni di scienze di base (biologia, chimica, statistica, biochimica, istologia...)
superati i due anni si apre l'accesso alla scuola di medicina (4 anni di corso), o ad altra facoltà scientifica, a seconda del merito.
Sei stato bocciato 10 volte in chimica = non entri a medicina
Hai preso 18 in istologia piangendo in cinese = non entri a medicina
Hai avuto la crisi mistica e non hai fatto neanche un esame = non entri a medicina
Non hai avuto la crisi mistica ma hai passato due anni a ridere e stronzeggiare e adesso hai la media del 19 = non entri a medicina
Questa sarebbe una università che premia il merito, che fa andare avanti le persone serie e motivate e che ci libera dai fuoricorso che affollano le aule per lunghi periodi.
(per carità, io posso anche capire uno studente che perde 1 o 2 anni durante la tesi, ma la gente iscritta al sesto fuoricorso per 6-7-8 anni... quella è una anomalia tutta italiana).
Pablo, in linea di massima il tuo discorso è pienamente condivisibile, secondo me.
Il problema che si porrebbe sarebbe questo: sarebbe data estrema discrezionalità ai professori, che acquisirebbero un potere purtroppo facile da incanalare verso "cattive vie".
Mi spiego: quando entra in gioco la discrezionalità (in questo caso i professori, decidendo se promuovere o bocciare, e che voto attribuire, ne avrebbero in abbondanza) è molto più facile che si insinuino gli interessi personali (da noi si dice "accozzi", credo che il termine di uso comune sia "appoggi") e nei casi peggiori la corruzione.
Per cui, probabilmente, un sistema del genere finirebbe cmq per non premiare il merito ma altri fattori.
Poi forse sono io eccessivamente pessimista, non so.
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Sono contenta se tu stai facendo finalmente quello che sognavi da tanto tempo. Spero anche tra un Po (scusatemi ma il fiume Po non c'è verso di cambiarlo) tempo di riuscire!
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- pablito pablito
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Pablito Pablito, odio ammetterlo ma il tuo sistema è davvero figo e risolutivo. Premierebbe DAVVERO chi merita di andare avanti. Permettimi di farti i complimenti. Tranne per statistica, quella non capisco cosa c'entri.
La statistica ti serve per leggere qualsiasi studio scientifico.
Ne ho sottovalutato l'importanza per anni, e ora ho dovuto riprenderla in mano e studiarla.
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