E' UFFICIALE: TEST DI MEDICINA A LUGLIO NELLE UNIV. STATALI!

Per me questo è il ragionamento giusto. Nessuno nasce imparato.
Le abilità innate secondo me, esistono solo negli Sport. La mente è duttile (anche il corpo si, ma non a questi livelli) : 
"I maestri buddhisti di meditazione sanno quanto sia flessibile e malleabile la mente. Se la educhiamo tutto diventa possibile."

Ci sono modi e modi per apprendere tutto, il vero problema nella società moderna è la FORZA DI VOLONTA'.
Molte persone si arrendono nella loro impresa prima ancora di iniziare. Non capisco un problema di matematica? Non sono portato alla matematica. Non riesco ad apprendere bene una nuova lingua? Pazienza, non sono portato per le lingue.
E invece NO! I problemi di matematica, ma la matematica in generale, si risolve TUTTA, TUTTA allenando la mente. L'apprendere le lingue ora è alla portata di tutti, anche per chi si sentisse dire che non c'è proprio portato, infatti è stato ideato un nuovo metodo di studio "metodo TOMATIS" che grazie ad un orecchio elettronico può fare "miracoli". E cosi via..

Tutto questo per dire che nulla è impossibile, si deve solo abbandonare lo stato di pigrizia/staticità che ci avvolge.
Probabilmente come ho già detto, l'unica cosa nella quale non si potrà mai raggiungere l'eccesso, riguarda il mondo dello Sport.

Vi rimando a una frase entrata nella storia, di una persona che peraltro avete già citato.
" SIATE AFFAMATI, SIATE FOLLI".
Steve Jobs fu dato in adozione ancora in fasce. Lasciò l'università e fondò la Apple.

Solo così si entra nella storia.

Mi trovi d'accordo!   hai saputo esprimere in poche righe quello che ho cercato io in due post xD ecco un mio limite da superare: son troppo prolissa!  :yahoo:

Mi trovate solo parzialmente d'accordo...il fatto che sia possibile in teoria non lo rende di certo più praticabile.

- Vediamo chi fa il test 3,4,5 volte...e non lo passa...eppure di allenamento ce ne mette decisamente tanto, molto più del ragazzo appena maturato che fa il test per la prima volta..
Mettiamo che abbiate ragione e sia tutto solo questione di volontà...come la mettiamo con questi che non entrano dopo anni? Hanno sbagliato modo di prepararsi per 5 anni? Oppure semplicemente non sono tagliati per quel tipo di test? (non ho detto per fare il medico, ho detto per fare il test).

- C'è gente a cui piace medicina ma sviene alla vista di un rivolo di sangue...vogliamo dire che è solo questione di volontà?

- Negli US e in UK ci sono i colloqui psicoattitudinali, con psicologi e medici che valutano la persona in toto capendo se il loro atteggiamento, la loro forma mentis è adatta al mestiere...mi state dicendo che non hanno capito niente di come gira il mondo?

- Ribadisco il concetto che sarei stato un ingegnere mediocre perchè in quel campo avrei avuto idee mediocri, non avrei saputo trovare soluzioni brillanti ai problemi perchè a scuola sapevo risolvere le cose ma senza picchi di particolare abilità, come invece dimostravano i miei compagni ora studenti di ingegneria. Mi mancava la volontà oppure semplicemente non ero tagliato per quel tipo di mestiere?

- Su un articolo de "Le Scienze" di gennaio 2013 (pagg 58 - 61) compare un articolo tratto da uno studio di Simon Baron - Cohen dell'università di Cambridge che mette in stretta relazione l'autismo e la "mente tecnologica". In altre parole si nota come i geni responsabili di una predisposizione all'autismo siano gli stessi che conferiscono inclinazione alla sistematizzazione tipica delle professioni ingegneristiche...un figlio nato da due ingegneri ha più probabilità di essere autistico rispetto alla media.

Siamo sicuri che non esistano delle doti, inclinazioni, caratteristiche innate su cui possiamo fare poco?

Per me stai parlando in base a statistiche, l'intelletto umano non può limitarsi ad una statistica, o meglio questi test vari, possono avvicinarsi molto a comprendere al meglio le capacità del soggetto, ma ciò non toglie che dicono la verità assoluta, in quanto noi facente parte di una natura mutevole, non possiamo essere limitati da una statistica o similari che limitano in qualche modo l'identità del singolo.

si indubbiamente quello che dici ha il suo fondo di verità, che io reputo l'altra faccia della medaglia, ma noto anche che tu ricerchi la perfezione, il colpo di genio lo può avere tanto una persona esperta nel suo campo, tanto una inesperta ma aperta al ragionamento..  non eccellere in un campo non significa essere mediocri, ed è qui che si distingue il libero professionista da un impiegato.. non saresti stato uno studente ingegnere che risolvesse le varie problematiche alla perfezione e con spiccata perspicacia, ma ciò non toglie che man a mano saresti potuto migliorare, diventando ocmunque un bravo ingegnere! può anche darsi che così come una problematica in campo ingegneristico non sapevi risolverla, sarà allo stesso modo una diagnosi un domani da futuro medico. non si può sapere cosa ci porta il domani e se ci si basa in delle statistiche o dei test, non si va avanti ...

Ovviamente son d'accordo con la questione delle persone che si impegnano ogni anno sempre meglio e non superano il test.. in quel caso bisogna fare un'attenta analisi, prima di arrivare alla conclusione che non si è portati per quel test..

Ovviamente son d'accordo con la questione delle persone che si impegnano ogni anno sempre meglio e non superano il test.. in quel caso bisogna fare un'attenta analisi, prima di arrivare alla conclusione che non si è portati per quel test..

6 esami dati in Farmacia, 5 30 ed 1 30 e lode eppure è la seconda volta che non riesco a passare il test,  a che conclusione dovrei arrivare scusa? Mi sto impegnando così tanto in una facoltà che non mi piace, figurati come potrei sentirmi a frequentare Medicina.

6 esami dati in Farmacia, 5 30 ed 1 30 e lode eppure è la seconda volta che non riesco a passare il test,  a che conclusione dovrei arrivare scusa?

Non so, che sei nato per fare il farmacista?    Va' che guadagnano in media una volte e mezza i medici, tra l'altro.

6 esami dati in Farmacia, 5 30 ed 1 30 e lode eppure è la seconda volta che non riesco a passare il test,  a che conclusione dovrei arrivare scusa?

Non so, che sei nato per fare il farmacista?    Va' che guadagnano in media una volte e mezza i medici, tra l'altro.

se la farmacia è la tua però! huahuahuh

aggiungo, capire se hai qualche lacuna nella preparazione, se non la trovi significa che 1) hai bisogno di farti revisionare da un professore e quindi essere seguito da lui, persona esperta, 2) non sei idoneo

Ma il mio pensiero era riferito a persone che lo tentano almeno 3 volte, facendo gli stessi errori, non migliorando, facendo voto 25 tutte e tre le volte che l'han superato, per dirne una!