Sgargetti ha scritto: Si, proprio alle ferie stavo pensando.
Oggi primo agosto, traffico da bollino rosso, inizia il grande esodo estivo.
Iniziano le ferie, si va in vacanza – nelle autostrade si registrano code ai caselli direzione sud.
Frasi come queste restano un lontano ricordo e già da qualche anno, non vengono più pronunciate nei nostri notiziari.
Inermi ed impotenti subiamo il teatrino che la politica ci sta offrendo già da qualche tempo.
Parole, parole, parole e solo parole – tanto per quello che valgono ormai !
La nostra politica ormai fa atto di presenza e ci mette la faccia, soltanto quando c’è da raccogliere qualche applauso, ad esempio per accogliere la giovane Meriam all’aeroporto di Ciampino, ingiustamente condannata a morte per apostasia o per presenziare in pompa magna al porto di Genova all’arrivo della Costa Concordia.
Ma quando viene richiesta la loro presenza sapendo che con buona probabilità si riceverà qualche bordata di fischi allora sopraggiungono pregressi impegni e scuse di ogni genere.
Dov’è il nostro Governo in relazione alla vicenda che vede ingiustamente detenuti i due marò italiani, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone a cui va il mio più affettuoso saluto e augurio per un celere rientro a casa fra i propri affetti familiari.
Prendo spunto proprio da questa vicenda per affermare la mia convinzione che viviamo in un paese in cui chi dovrebbe proteggerci non lo fa e continua anzi a prendersi gioco di noi ed a massacrarci ogni giorno sempre di più.
Il nostro governo, come sta proteggendo appunto i nostri marò ?
Il nostro governo, come sta proteggendo le nostre aziende dell’agro-alimentare dalle truffe che ci provengono dall’estero con la conseguente perdita di posti di lavoro in Italia?
Il nostro governo, come sta proteggendo il nostro Made in Italy ?
E mi fermo quà pur potendo continuare per altre 12 pagine.
Quando si denuncia un malessere o un disagio ai nostri politici su questioni di qualsiasi genere, la risposta che ci viene data è sempre la stessa, “…. Il problema è un altro” ecco che la stampa straniera ci ha marchiati come malati di benaltrismo.
Un paio di anni fa, in televisione, un lavoratore dell’Alcoa, a seguito delle procedure di licenziamento, denunciava e gridava con rabbia che l’azienda sarda, leader nel settore dell’alluminio, non poteva essere competitiva se il costo dell’energia elettrica, di cui si fa largo uso nel ciclo di lavorazione dell’alluminio, è almeno il 30 per cento più caro rispetto agli altri paesi europei, individuando proprio in questo elemento la causa che aveva indotto a chiudere lo stabilimento.
Ma anche allora gli fu risposto che “…il problema era un altro”.
Credetemi mi ha fatto molta rabbia :evil: :evil: :evil: sentire la scorsa settimana, ad oltre due anni di distanza, un parlamentare che negli anni immediatamente precedenti ha ricoperto il ruolo di ministro, dire in televisione con una certa disinvoltura che l’Alcoa o qualsiasi altra fabbrica che intenda produrre l’alluminio in Italia, è destinata a fallire per i costi troppo elevati dell’energia elettrica.
Che bella trovata, la scoperta della carta vetrata.
Ma allora, le domande che mi faccio sono:
ma in questi due anni trascorsi dalla denuncia del lavoratore dell’Alcoa, cosa ha fatto questo pseudo parlamentare ?
ma ci son voluti 2 anni per capire il grido d'allarme lanciato dal lavoratore in diretta tv. ?
perché gli fu detto allora che si sbagliava e che il problema era un altro ?
e ora, cosa intende fare nei prossimi giorni della sua attività parlamentare per rimediare ?
Forse è vero quanto riportava il corriere della sera una decina di giorni fa: viviamo in un paese in cui nessuno è chiamato a rispondere dei propri errori ed eventualmente a chiedere scusa.
Come si fa a resistere alla tentazione di preparare le valigie e scappare da questo paese di m…….a che per uno come me, che oltretutto vive in una “terra maligna” (Nuovo Cinema Paradiso), ha a che fare con altri personaggi del calibro di crocetta, presidente della mia Regione (scusatemi ma non ci riesco a scriverlo in maiuscolo).
Questo tizio ha fatto una campagna elettorale, quella che lo ha consacrato presidente della mia Regione, all’insegna del NO-MUOS, rubando e scippando migliaia di consensi elettorali a mamme e padri di Niscemi rassicurandoli che qualora fosse stato eletto, il suo primo atto amministrativo sarebbe stato quello di sospenderne i lavori ed ordinando la rimozione delle strutture fin qui realizzate.
Ma dimenticavo, come detto prima, le parole nel nostro paese non hanno più alcun valore.
Ricordate l’illustre conterraneo di Careggi quando diceva “Enrico, stai sereno” e la settimana successiva Enrico era trombato.
E lo stesso crocetta, in uno dei primi atti amministrativi da lui firmati ha sancito la regolarità dei lavori realizzati a Niscemi relativi al sistema di comunicazione satellitare (MUOS) autorizzandone la prosecuzione.
Scusate questo sfogo e questi miei pensieri a ruota libera ma:
Oggi è il primo agosto e non sono ad intasare le autostrade per l’esodo estivo direzione mare.
Oggi primo agosto, grazie al signor crocetta, ho del tempo libero;
Oggi primo agosto, grazie al signor crocetta, questo è il mio primo giorno di cassa integrazione.
Ciò detto forse sarete più interessati ad altre considerazioni che vi propongo subito.
Questo il riepilogo generale di oggi
www.dropbox.com/s/wb1381is4mielnt/RIEPILOGO%20GENERALE.pdf
e questo il riepilogo dettagliato dei primi 13500.
www.dropbox.com/s/wb1381is4mielnt/RIEPILOGO%20GENERALE.pdf
Non ci sono parole, mi dispiace tantissimo e di certo questi politici corrotti e scellerati non sono degni di persone come te. Spero davvero di cuore che quello che ti aspetta sia un brevissimo periodo, una deviazione momentanea, che non intacchi né il morale né le capacità che in un paese come questo diventano paradossalmente motivo di sofferenza e discriminazione, piuttosto che di elogio e apprezzamento. In tutto questo, che tu abbia trovato il tempo di passare qua e rivolgere un pensiero a noi lo trovo a dir poco incredibile, e ti ringrazio moltissimo! Nonostante lo schifo che ci circonda credo che persone come te non possano e non debbano soccombere!
