La poesia del giorno...

Non conoscevo questa perla di Montale e mi ha spiazzata..

Molti anni, e uno più duro sopra il lago
straniero su cui ardono i tramonti.
Poi scendesti dai monti a riportarmi
San Giorgio e il Drago.

Imprimerli potessi sul palvese
che s'agita alla frusta del grecale
in cuore... E per te scendere in un gorgo
di fedeltà, immortale.

Da palvese a Pavese, mi è venuta in mente questa:


Anche tu sei l'amore.
Sei di sangue e di terra
come gli altri. Cammini
come chi non si stacca
dalla porta di casa.
Guardi come chi attende
e non vede. Sei terra
che dolora e che tace.
Hai sussulti e stanchezze,
hai parole - cammini
in attesa. L'amore
è il tuo sangue - non altro

versi tratti da ''La sera del sì di festa'' (mi Dispiace tagliare tutta la prima parte)
[..]
Nella mia prima età, quando s'aspetta
Bramosamente il dì festivo, or poscia
Ch'egli era spento, io doloroso, in veglia,
Premea le piume; ed alla tarda notte
Un canto che s'udia per li sentieri
Lontanando morire a poco a poco,
Già similmente mi stringeva il core.


Penso di essere stata l'unica bambina, con un'infanzia che rasentava la perfezione, a piangere in piena festa perché non volevo che finisse il giorno del mio compleanno..e a guardare l'orologio fino alla mezzanotte e pian piano ad addormentarmi con le lacrime agli occhi! Che Bestia! :lol:

Bellissima

Molto bella

Peccato che le poetesse sono troppo indaffarate.... E' bello sfogarsi con una bella poesia nei periodi che precedono i test o l'uscita dei risultati