Il Berlusconismo

Tacchi a spillo e manganello

  di Nella Condorelli


Se c'è una cosa della quale possiamo essere soddisfatte, da ieri, vale a dire da quando l'ex onorevole Daniela Santanché si è caricata il compito di custode del patrio focolare, intervenendo nell' affaire Noemi sul quotidiano Libero, è che finalmente sappiamo come si comporta una “vera italiana”. Ancilla del focolare, per estensione di tutti focolari nazionali, passando per il proprio che, vivaddio, è sempre trasparente e puro come acqua di fonte.
Povera Santanché, costretta dall'affaire Noemi a raccontarci che Sì, anche lei avrebbe potuto fare una caso pubblico della sua sofferta separazione dall'ignoto inprenditor-marito…, ma non l' ha fatto perché è una vera italiana.
Povera Santanché, angosciata dal bisogno di gridare a quattro venti – quasi orfani della sua voce, in verità, da quando non siede più sugli scranni parlamentari -, come si gestisce, da vere italiane, il ruolo di moglie e la separazione tra pubblico e privato.
Povera Santanché, obbligata a raccontarci che lei, Sì, da vera italiana, sa come si custodisce il focolare del pater familiae, come si umetta silenziosamente il suo ritorno non ritorno a casa, come si comporta una moglie, la moglie del Capo, certamente, ma in fondo tutte le mogli: non sono forse tutti capi i maschi dei focolari italiani?
Ex onorevole, ma che dice? Si rende conto di quale ritratto viene fuori da questa sua ormai immortale intervista “Veronica Lario ha un compagno”? Ritratto suo, intendo, non certo delle persone, Silvio Berlusconi compreso, che nomina e ammonisce con piglio veemente.
Lo abbiamo già sperimentato, questo piglio, al tempo delle sue campagne contro le donne musulmane velate, cosa che fruttò a lei un corollario di comparsate televisive e visibilità mediatica a tutto schermo, con immancabile libro finale (piacere che nell' Italia di oggi non si nega a nessuno), ed alle donne musulmane assolutamente nulla, se non che rischi di rigurgiti di intolleranza sociale.
Adesso, lo rivolge contro di noi, Sì, contro di noi, le italiane, il suo piglio veemente, e pretende di rappresentarci tutte, dall'alto scranno del suo autocompiacimento, ammonendo e suggerendo, insufflando sciabolate di veleno, pigolii ansiosi, ricordi raccattati, ipocrisie pelose, furori e grida. Si dia una calmata, mentre noi che siamo ribelli ci mettiamo di mezzo.
Altro che Vere italiane… Questa è la nuova campagna di Vera Santanché, punto e basta. Tacchi a spillo e manganello, fascismo lanciato versione donna, in un brodo di coltura che non trova di meglio che mescolare storiche misoginie, atavici odi muliebri, compiacimenti per il sorriso, meglio se la pacca, del Capo. In fondo, una riproposizione in salsa contemporanea della sottomissione silenziosa al Maschio dominante su cui si edificano tutti i poteri assoluti. La separazione dello spazio pubblico e privato di cui si alimentano tutti i poteri illiberali e antidemocratici. Lo scenario è cupo.
Un suggerimento: ex onorevole Santanché, legga i racconti di Sharazhade, ne “Le Mille e una notte”, se non lo ha ancora fatto. Rilegga, se lo ha fatto. Ne trarrà ampio beneficio in tutti i sensi, per esempio rispetto al rapporto tra Potere e Libertà femminile, la grande letteratura si sa è universale.
Per quanto ci riguarda, essere italiane significa credere nelle istituzioni del nostro Paese, pretendere uomini e donne della politica e del governo all'altezza del loro compito. Vorremmo essere definite “cittadine italiane” e non “vere italiane”. C'è una differenza sostanziale, nelle due formule linguistiche, non è d'accordo anche lei con noi?
Dunque, il comportamento del presidente del Consiglio verso le donne ci ferisce in quanto cittadine, non è l' uomo che ci offende ma il Capo del nostro Governo. In Italia e all'estero. Orizzontale o verticale che sia il suo approccio, la misura è colma, ed il focolare s'è spento.

da /womeninthecity.articolo21.com

Un applauso a chi vota questo signore:

www.elpais.com/articulo/internacional/An...90607elpepuint_3/Tes

Vi ho messo l'articolo in italiano,visto che alcuni dei nostri compatrioti si fermano alla propria lingua.

Come dice El Paìs in un suo editoriale (stampa comunista): "il 50% degli italiani lo adora.L'altro 50% pensa all'esilio.Quindi non stupiamoci se ci ritroveremo migliaia di italiani alla frontiera dei pirenei a chiedere asilo politico."
Altro che medico,dovevo fare come lui.Io già è molto se vedo la luce (non quella artificiale) tra un turno e l'altro per pochi euro al mese per curare le persone.Lui invece regala soldi a ragazzine "squillo" (politicamente corretto?) che hanno solo chiappe e tette ed una fessura in mezzo alle gambe. Paese dei controsensi.Mi disgusta. Spero che molti professionisti vadano all'estero,dove sono considerati in maniera diversa. Questo paese è meglio lasciarlo a veline,calciatori ed ignoranti "popolari" che vanno in disibilio guardando striscia la notizia e amenità del genere.

Rabbia, disgusto , indignazione...eppure sembra tutto maledettamente un gioco, ma su , ma dai, l'ennesima trovata goliardica del nostro "italiano medio" per eccellenza, in fondo tutti vorrebero essere al loro posto!L'immagine dell'italietta berlusconiana è grottesca!
Ma la risposta non può e non deve essere la fuga, non deve essere la resa, l'astensionismo.Non permettiamo che vinca l'antipolitica.
Potrà sembrare retorica, ma solo da dentro il sistema si cambia!

Rabbia, disgusto , indignazione...eppure sembra tutto maledettamente un gioco, ma su , ma dai, l'ennesima trovata goliardica del nostro "italiano medio" per eccellenza, in fondo tutti vorrebero essere al loro posto!L'immagine dell'italietta berlusconiana è grottesca!
Ma la risposta non può e non deve essere la fuga, non deve essere la resa, l'astensionismo.Non permettiamo che vinca l'antipolitica.
Potrà sembrare retorica, ma solo da dentro il sistema si cambia!

condivido il tuo pensiero marlene, ma trovata "goliardica" no....
credimi.....lui è solo un giullaresco tracagnotto!

la goliardia è cultura, è un modus che risale al medioevo, dove lo studente e lo studioso senza mezzi, vagava da un università all'altra in europa procacciandosi da vivere ed accrescendo la sua conoscenza mediante quello che erano i suoi unici mezzi, il cervello e la simpatia!

oggi molti abusano di questo spirito....purtroppo!

lo psico nano tutto è meno che goliarda.....


ps
non posso fare a meno di notare che se votassero solo coloro che utilizzano il pc con frequenza, una coalizione PD+IDV+Sinistra e Libertà+Rifondazione Comunista sarebbe al 52%... e si domanda dove sia il 75% di consensi sbandierato dal Sultano...

e con il solo IDV siamo oltre l'8%

A me non interessa che sia un governo di sinistra o di destra a governare,ma che sia un governo retto da persone oneste.Mi sa che non ti era chiaro questo punto.Sul fatto che si sta meglio,vai a leggerti le statistiche Ocse e vedi come si sta meglio,siamo dietro anche alla Grecia ed al Portogallo in fatto di retribuzione media...Togli di qua,aggiungi di là,il gioco delle tre carte è fatto.Tu hai votato fiducioso,pensando che ti abbiano dato anche qualcosa,mentre ti hanno fregato alla grande.E non te ne accorgi neppure,è questo quello che mi fa davvero sorridere.

Stiamo andando verso l'isolazionismo,c'è solo la Fiat in ripresa.La quale non appena raggiungerà l'accordo con Opel metterà in cassa-integrazione parecchie persone.
I governi francese,tedesco e inglese ( che trainano l'Europa) non hanno fiducia nel nostro governo.Ci siamo attirati le antipatie dell'Onu e del Vaticano.Anche Fini non sembra affatto convinto. La recessione avanza,l'economia è stantìa.In sanità si continuano i tagli. Si fa populismo con le case in Abruzzo e c'è gente in Irpinia ancora nelle baraccopoli.Si finanzia ancora la Salerno-Reggio Calabria a persone vicino a camorra e n'drangheta. Aumenta la xenofobia.Verso chi poi?verso i poveracci,non verso i criminali,che come tu sai,vengono dall'Est,soprattutto la Romania (che è ben lieta di mandarli via,e con questo non etichetto tutti i rumeni come stupratori o rapinatori),quindi non sono loro che ne fanno le spese. Ma cingalesi,africani ed altre etnie che sinceramente non mi risultano nelle categorie di immigrati ad alto tasso di criminalità (dati alla mano...).Quindi non mi dire che questo governo sta facendo del bene al paese,perchè non abbiamo mai raggiunto tali livelli. Vuoi davvero fermare l'immigrazione clandestina? Togliamo gli appalti ai costruttori che usano i lavoratori in nero,sanziona chi li usa nei campi e nelle fabbriche,e assicurati che possano ricevere assistenza,anche dall'altra parte del Mediterraneo.Sai perchè la Libia ci aiuta? Perchè ci ha ricattato,siamo scesi a compromessi con un dittatore che ci minacciava con i missili,che ci ha fatto costruire strade nel suo paese,dove la gente è senza diritti,mentre lui vive nello sfarzo e manda i suoi parenti a studiare a Ginevra. E noi ci facciamo gli affari.Come facciamo affari con Cuba,altra mostruosità creata dalla cupidigia e dall'idealismo degli occidentali..
Apri gli occhi e smetti di vedere a due colori...

Ultimamente non ho mai tempo per scrivere in questo topic che mi interessa molto e avrei molte cose da dire. Ma noto che Morfeo ha già detto, in maniera più che esaustiva, molte delle cose che avrei voluto esprimere io. Cito per cui questa parte in cui mi ritrovo a pieno.
Ci aggiungerei il fatto che il nostro governo stia tentando, tramite più vie, di rimbecillirci e renderci più stupidi, dunque plasmabili e creduloni, peggiorando di molto il livello dell'istruzione pubblica, riempiendoci le giornate con televisione televisione televisione sempre più demenziale, sempre più superficiale, sempre più schierata a favore del proprio proprietario. E anche i quotidiani dicono solo ciò che gli comoda dire.

E se qualcuno osa dar contro al nostro splendido presidente del consiglio è scandalo, licenziamenti e allontanamenti, querele e polveroni mediatici. Ma nessuno si scandalizza per la presenza di Emilio Fede che fa di un telegiornale, che dovrebbe fornire informazioni e notizie in modo imparziale, il suo angolo "opinioni personali e propaganda". Anzi, ha ragione e fa bene. Per fortuna che c'è lui. Quei comunisti che fanno di tutto per infangare la figura del nostro bellissimo presidente del consiglio, che lavora tanto per noi, sono una vergogna.

Ma non capite? Se l'Italia va a rotoli è colpa dei comunisti che complottano contro Silvio e gli mettono i bastoni tra le ruote e degli immigrati che ci rubano il lavoro (quello che noi italiani comunque non faremmo) e fanno della criminalità che altrimenti in Italia mai ci sarebbe. Loro sono gli unici colpevoli.

Ormai è questa la mentalità che scopro in un numero sempre maggiore di persone. E questo mi spaventa. Perché evidentemente il progetto "rimbecillisci il popolo" sta funzionando. Eccome se sta funzionando. O se ne fregano (basta che non gli tocchi i soldi, la casetta, il super cellulare e la bella macchina), o la pensano così.

Infine, concordo pienamente con marlene.

Ecco, ho espresso a random parte delle cose che volevo esprimere.

L'Italia dall'estero :

Tagliente  ma incisivo
italiadallestero.info/archives/5914
(El Pais -La cosa Berlusconi )

Invasione del privato da parte del pubblico o piuttosto utilizzo del pubblico per gestire il proprio privato?
italiadallestero.info/archives/5873
( El -Pais , Berlusconi messo a nudo )

Come l’informazione viene distribuita ,o meglio manipolata
italiadallestero.info/archives/5835
(Articolo originale tratto da Interview Berlusconi 'bewerkt' voor tv di  Aart Heering – Olanda  )