amanti di De Andr?: uniamocii!!

che cosa credevi Dody caro..si vede che sei stato a zonzo tutto il giorno..il sole t\'ha dato alla testa!!

si infatti..e sono reduce da una stancantissima partita di pallavolo...infatti ora vi saluto..BUONANOTTE!!! perdonate l\' :080:

la ballata dell\'amore cieco prende spunto anche da Baudelaire, dove una donna crudele ammazza il proprio uomo e da in pasto ai propri animali il cuore di colui che l\'ama, Faber invece umanizza la donna che alla fine viene presa dallo sgomento quando lo vede morire contento e innamorato.. Il tema della fragilit? si esplica nonostante l\'autorevole modello di baudelaire!!!la ballata dell\'eroe ? attualissima...hai ragione docG... e come "nella guerra di piero" e "in fila la lana"c\'? il riferimento a chi aspetta a casa, al dolore per un amore che finir? tragicamente!!"la citt? vecchia" ? stupenda, ? il mondo degli emarginati , dimenticati da Dio (anche qui un dio che dimentica) a cui come dici tu si contrappone l\'ambiguo professore benpensante, emarginati che faber invita a non giudicare perch? sono vittime della societ?!!!docG hai ragione, il tema ? quello della vita. delle contraddizioni, della solitudine e il testamento si pone proprio come monito con la frase finale che ? veramente significativa... un po\' triste a dire il vero!!!!

allora...dopo il primo album di Faber, eccovi il secondo, dal titolo "Volume I"; contiene i seguenti brani: 1) Preghiera in gennaio2) Marcia nuziale 3) Spiritual4) Si chiamava Ges?5) La canzone di Barbara 6) Via del Campo 7) La stagione del tuo amore8 ) Bocca di Rosa 9) La morte10)Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers A differenza del primo album, non tutti i brani di "Volume I" sono passati alla storia...le tematiche sono essenzialmente le stesse, anche se qui Faber prende in considerazione il matrimonio, nella fattispecie racconta quello dei suoi genitori (la canzone ? una traduzione riveduta e corretta di Brassens)...altro tema trattato qui ? l\'amicizia con la stupenda "Preghiera in gennaio" dedicata al suo grande amico Luigi Tenco morto suicida...altra preghiera ? "Spiritual", nella quale Faber comincia, secondo me, a preparare il terreno per "La buona novella", cos? come fa con "Si chiamava Ges?" dove comincia a presentare un Ges? uomo e non dio...troviamo poi "La canzone di Barbara" e "Bocca di rosa" dove Faber tratta di nuovo il tema della prostituzione (un annoso problema della sua Genova), ma lo fa sempre con il dovuto stile e sarcasmo che lo contraddistinguono...infine troviamo la bellissima "Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers", scritta a quattro mani con Paolo Villaggio, che ? una narrazione un p? "pittoresca" del rientro in patria del "Re cristiano" dopo la battaglia il "principe dei Mori"....In conclusione in questo album Faber passa da tematiche forti a quelle pi? "banali" preparandosi il terreno per i suoi futuri album...insomma "Volume I" lo definirei un album di transizione....voi che dite??

voglio rispolverare un pò questo topic...allora?! altri amanti di De Andrè sul Forum?? fatevi avanti!!Io ultimamente mi sto appassionando parecchio all\'album \"Non al denaro, non all\'amore nè al cielo\"...è semplicemente sublime, non l\'avevo mai ascoltato con molta attenzione, ma sentendolo bene non si può non adorarlo!!!

ora soltanto mi accorgo di questo topic... il mio avatar e la mia firma mi pare siano abbastanza esaustivi per quanto riguarda la mia passione profonda...A proposito di album uno dei miei preferiti, ma come spesso capita, non ascoltato agli inizi della passione, è \"la buona novella\". Da ateo fermamente anticlericale quale sono, non posso fare altro che stupirmi e rabbrividire di fronte all\'umana umiltà del pianto liberatorio di Maria o della sua tenerezza in ave maria... nei brividi che mi prendono quando ascolto il violino di Cristiano De Andrè che suona il sogno di maria... quest\'album è quanto di più bello io abbia mai sentito e suonato prorpio per la sua umanità, Maria che si dispera perchè suo figlio era anche figlio di Dio e quindi è costretto a morire in croce o i ladri che seguono Gesù in via della croce e... e... quanto si potrebbe dire... meglio suonaree, come da tradizione, unirsi l\'11 gennaio in una sigaretta dedicata a chi avrebbe potuto donare al mondo ancora tanta poesia. Senza ironia o finta ipocrisia.Prossimamente scrivo qualche altro commento...

alethedeath ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

A proposito di album uno dei miei preferiti, ma come spesso capita, non ascoltato agli inizi della passione, è \"la buona novella\". Da ateo fermamente anticlericale quale sono, non posso fare altro che stupirmi e rabbrividire di fronte all\'umana umiltà del pianto liberatorio di Maria o della sua tenerezza in ave maria... nei brividi che mi prendono quando ascolto il violino di Cristiano De Andrè che suona il sogno di maria... quest\'album è quanto di più bello io abbia mai sentito e suonato prorpio per la sua umanità, Maria che si dispera perchè suo figlio era anche figlio di Dio e quindi è costretto a morire in croce o i ladri che seguono Gesù in via della croce e... e... quanto si potrebbe dire... meglio suonare

non posso non quotare...\"La buona novella\" è il mio album preferito da sempre, da che ho conosciuto e apprezzato la musica di Faber...\"Il testamento di Tito\" è, secondo me, una delle più belle canzoni che Faber abbia scritto...mi mette i brividi!!!