amanti di De Andr?: uniamocii!!

grazie docG!!!ma che ci hanno separate alla nascita io e te?:-)anche secondo me ? il miglior disco cmq...Aggiungo Sally tra le canzoni e La guerra di Piero...De Andr? sa unire musica,poesia e testi di grande spessore stilistico e morale...le sue canzoni non sono mai allo sbaraglio ma c\'? sempre un messaggio di fondo,allo stesso tempo senza togliere la spontaneit? della poesia e senza rendere il tutto troppo macchinoso,retorico e aulico...

Guardate qua:Dr. Siegfrield Isemanquando mi consegnarono il diploma io dissi,io dissi a me stesso che sarei stato bravoe saggio a coraggioso e pronto ad aiutare il prossimo;io dissi che avrei assunto le fede cristiananella pratica della medicina!In quanlche modo il mondo e gli altri dottorisanno che cosa c\'? nel tuo cuore non appenna prendila nobilissima risoluzione.E il modo ? quello di farti fare le fiabe.E nessuno viene da te soltanto i poveri.E scopri troppo tadi che fare il medico? un modo come un altro per torare a campare.E quando sei povero e hai sulle spallela fede cristaina e moglie e figlitutti sulla tua schiena, ? davvero troppo!Ecco perch? ho prodotto "l\'Elisir di lunga vita",che mi ha fatto approdare nella prigione di Peoriabollato come truffatore e imbroglionedall\'integerrimo Giudice federale.grazie Edgar Lee Masters..senza "Antologia di Spoon River", Faber non avrebbe creato capolavori come "Un medico"!!

beh dai...adesso dell\'antologia di Spoon river abbiamo detto molto....propongo di parlare di un altro album stupendo (come se poi ce ne fosse uno brutto!!) di De Andr? che ? "La buona novella". Quando questo album usc? non fu capito dai pi?..De Andr? ricevette molte critiche in particolare per una canzone, "Il testamento di Tito" che, secondo i "benpensanti" era una critica bella e buona alle "Tavole delle Legge" dat? a Mos?....in realt? quella canzone, caratterizzato ancora una volta dal modo sommesso ma efficace di criticare che De Andr? usava, era una critica a chi fa le leggi, chiunque esso sia, perch? la maggior parte delle volte le fa a suo uso e consumo...leggendo il testo di quella canzone non credo proprio si possa dire il contrario!! "La buona novella" si inserisce in quella tipologia di album chiamati "concept" (peraltro lanciati in Italia dalla Premiata Forneria Marconi con l\'album "Storia di un minuto"), cio? ? un album a tema unico, ispirato ad un solo argomento..in questo caso De Andr? ? stato ispirato dai Vangeli Apocrifi...per quanto mi riguarda ? questo l\'album di De Andr? che preferisco..voi che ne pensate??

quotoanche questo!La buona novella, ? un disco che apprezzo particolarmente."Il testamento di Tito" ? sempre cos? "terreno" ed attuale: "feconda una donna, ogni volta che l\'ami, cos? sarai un uomo di fede..poi la voglia svanisce e il figlio rimane e tanti ne uccide la fame..io forse ho confuso il piacere all\'amore, ma non ho creato dolore.." solo per citarne uno stralcio.e concordo anche sulla critica ai benpensanti..dovremmo forse chiamarli "bacchettoni" o, perch? no?, "superficiali": criticano tanto eppure hanno visto, tanto per parafrasarli, solo la "pagliuzza " negli occhi di Faber e non la trave nei loro..

De "Il testamento di Tito", pi? che la "critica ai Comandamenti", citerei la parte finale...."Ma adesso che viene la sera ed il buio e ti toglie il dolore dagli occhi, scivola il sole al di l? delle dune a violentare altre notti...io nel vedere quest\'uomo che muore, io ho imparato l\'amore, l\'invidia di ier non ? gi? finita, stasera vi invidio la vita"....Qui secondo me Faber esorcizza quella che ? sempre stata la sua paura pi? grande, ovvero quella della Morte...la paragona alla notte, senza rumori e senza, soprattutto, dolori...ma la morte che temeva di pi? De Andr?, a mio avviso, era la morte spirituale, la morte delle ideologie contro la quale ha sempre combattuto usando la sua chitarra come spada....

si, Dody83, credo anche io sia stata questa la sua pi? grande paura, il "suo" buio.ma se ci siamo noi, ed altri ancora, a parlarne oggi questa paura era "infondata"..