Esame di Anatomia Umana

Qualcuno ha da consigliarmi un buon testo di anatomia topografica?

Sto usando l'Anastasi, ma chiedendo in giro ho saputo che all'esame (soprattutto Mirandola) fa domande sulla topografica, e ho pensato che avere un testo di riferimento non sarebbe male.. ce ne hanno consigliati un paio che non mi convincono (in bianco e nero e abbastanza anticotti).. qualcuno ne ha usato uno migliore?

Il mio panico pre-esame aumenta quindi siate clementi con me  :dash:

Drenaggio linfatico: vedo che lo chiedono molto tra scritto e orale, secondo voi è sufficiente studiare la parte del primo libro? Senza soffermarsi sull'odioso paragrafetto che accompagna ogni viscere del secondo libro..

All'orale chiedono molto i rapporti tra le varie formazioni dell'encefalo? Limiti del diencefalo ad esempio (mi sembrano impossibili da imparare), limiti del lobo limbico (mica tanto definiti)..

La domanda di topografia dell'orale.. che tipo di risposta bisogna dare per cercare di iniziare col piede giusto? Alla richiesta (es. cavo ascellare), è corretto rispondere descrivendo i vari piani che si incontrano con una ipotetica dissezione? Cute, sottocute, dispositifi fasciali, muscoli, eventuali visceri.. o si attendono altro tipo di risposta?

Ciao a tutti! Cerco qualcuno con cui studiare/ripetere anatomia, aiutatemi, vi prego!!  :dash:

Scrivo il mio esame di ieri più altre domande che ho sentito fare:
-vetrini (Bucci): tiroide con linfonodo
-domande grandi sui vetrini: fegato (descrivere il lobulo epatico, dire cosa sia presente nello spazio portale [specificare che il circolo linfatico inizi in questa sede], descrivere la struttura citologica degli epatociti, dire cosa sia presente negli spazi di disse [punta soprattutto alle cellule di kupffer]), ghiandola salivare (descrivere l'epitelio negli acini, nei dotti intercalari e soprattutto nei dotti striati [l'ho vista soffermarsi sul fatto che tra le invaginazioni citoplasmatiche basali siano presenti mitocondri] e dire come sia il flusso di acqua in queste cellule [dal compartimento basale a quello abluminale], tiroide (descrivere la ghiandola partendo dalla capsula connettivale esterna [vuole sapere anche da quale fascia cervicale derivi]), bulbo (in pratica bisogna fare l'elenco di tutte le strutture, senza saltarne nessuna, specificando i fasci ascendenti e quelli discendenti)
-domande scritto:
1.linfonodi del fondo dell'utero: paraortici
2.il nodulo di aranzio si trova: nella valvola aortica
3.il mesosalpinge deriva: dal legamento largo
4.il ventricolo laringeo è delimitato: inferiormente dalle corde vocali vere
5.il limite tra retto pelvico e retto perineale: inserzione del muscolo elevatore dell'ano
6.l'ostio polmonare si trova: 2° spazio intercostale sinistro
7.le cellule serotinergiche si trovano: nel fondo delle ghiandole gastriche
8.quale fascia deriva dalla trasversalis: la spermatica interna
9.l'impronta della vena cava superiore si trova: anterosuperiormente all'ilo del polmone di destra
10.la vena della fosa pterigoidea: mascellare interna
11.l'arteria emorroidaria superiore deriva: dalla mesenterica inferiore
12.la giugulare interna deriva: dal seno trasverso
13.quale struttura NON si trova nel seno cavernoso: nervo mandibolare
14.quale di questi è un recesso sottomesocolico: tutte le risposte sono esatte (le altre opzioni erano: recesso ileocecale, recesso retrocecale e recesso duodenale inferiore)
15.il corpo del pancreas posteriormente è in rapporto con: la vena lienale
16.la corioidea anteriore è un ramo della: carotide interna
17.il dotto di botallo: fa comunicare l'arco aortico con il tronco polmonare
18.la porzione degli ureteri NON in rapporto con il peritoneo parietale: intramurale
19.quanti sono i calici renali minori: 8-10
-orale (mirandola): loggia celiaca, legamento epatoduodenale, legamento epatogastrico, anastomosi sistema cavale con sistema portale, nervo femorale
-orale (grandi): parlare della sensibilità nell'organismo (partire dai recettori periferici fino ad arrivare al VPL/VPM del talamo, cercando di fare quante più connessioni possibili: non mi ha mai fermato proprio per quel motivo, in quanto le ho descritto anche le connessioni di queste vie con sostanza reticolare e spinocervelletto, per poi passare alle due cortecce telencefaliche e per quanto riguarda la sensibilità somatica trasportata dal trigemino bisogna specificare la differenza tra nucleo mesencefalico ed i restanti nuclei pontino e del tratto spinale [il primo possiede neuroni sensitivi primari trasportanti sensibilità propriocettiva filogeneticamente più antica circa la forza del morso proveniente dai muscoli masticatori e recettori intorno agli alveoli dentali, gli altri 2 ricevono le fibre centrali dai neuroni del ganglio semilunare], con tanto di descrizione della struttura istologica di un ganglio spinale])
-altre domande dell'orale (grandi): mediastino (bisogna specificare come questa regione sia in connessione con quella sottoioidea, descrivendo il comportamento della fascia cervicale media nei confronti dello sterno), vie ottiche (specificando che il chiasma ottico ed i tratti ottici vadano a delimitare anteriormente e lateralmente l'ipotalamo ed inoltre come questo riceva delle fibre retiniche per quanto riguarda il nucleo soprachiasmatico, rimandando lo stimolo all'epifisi), propriocettività incosciente, peduncoli cerebellari
-altre domande (vitale): cavità ascellare, vie vestibolari, vie acustiche, fuso neuromuscolare

x robespierre87: tu quanto ci hai messo a prepararlo? e con i voti come sono?

ascolta, tra fare riassunti e schemi di tutti i libri (vedi le pagine indietro per avere una gamma completa di volumi su cui studiare) c'ho impiegato circa 5/6 mesi. come voti non mi sono sembrati malvagi, ho visto molti 28, certo di persone che comunque avevano una vasta preparazione. ad ogni modo potrei anche aver beccato la giornata positiva della grandi che nonostante gli errori di vari studenti (sia per quanto riguarda topografia [con il mediastino ci si sbizzarrisce, soprattutto quando vuol sapere per quale motivo alcune strutture siano in continuità con le logge del collo, volendo la descrizione del comportamento della fascia cervicale media nelle vicinanze dello sterno, per non parlare di gruppi linfonodali] sia per quanto riguarda il nervoso [da lei ho visto chiedere anche vie ottiche, propriocettività incosciente, peduncoli cerebellari ed altro che ora non ricordo]) non si è surriscaldata eccessivamente, l'ho trovata molto più perfida ai vetrini che non all'ultimo orale. Vitale è molto alla mano, mette subito a proprio agio lo studente, chiede comunque gli stessi argomenti ed onestamente non l'ho visto studiare alcun libretto, come invece è stato scritto nelle pagine precedenti. Prisco con me è stato molto bravo, contando che come prima interrogazione avevo fatto un po' schifo in quanto ero andato totalmente in palla, fortuna che abbia fatto l'orale perfetto con la grandi che mi ha alzato il voto. non sono riuscito a sentire invece la bucci o la gobbi