Blocco totale

Il nostro futuro è quello di studiare o di fare i dottori?
Sono scemo se dico che uno con tutti 18 può diventare un dottore discreto con un bel po' di pratica?

Come medici, e in minor misura (nemmeno tanto) come chirurghi il inostro futuro è quello di studiare per tutta la vita ed è evidente a chiunque abbia calcato un reparto che non esiste alcuna relazione tra i voti che prendi e l'abilità sul campo.
Quindi attento alla tua scelta perché se ti illudi che a un certo punto smetterai di studiare sei fuori strada, ma contemporaneamente e per quel che vale approvo incondizionatamente la tua voglia di finalmente fare, che era un po' anche la mia.
Anche se poi, quando finalmente fai, i dubbi sulla tua adeguatezza ti assalgono, ma probabilmente è giusto che sia così (umiltà, coscienza dei propri limiti e sicurezza nelle proprie capacità fanno il buon medico, si dice).

Belle parole, gaudio. E anche molto vere. Fa piacere sentirle anche a me che quest'anno ho avuto qualche delusione. Spero Giada le ascolti e possano essere utili anche per lei.

Certo che potranno essermi utili: ragazzi, io mi sto davvero impegnando per andare avanti...ed è per questo che ogni parola che possa darmi più energia per farlo non può che esser gradita 

Il nostro futuro è quello di studiare o di fare i dottori?
Sono scemo se dico che uno con tutti 18 può diventare un dottore discreto con un bel po' di pratica?

Come medici, e in minor misura (nemmeno tanto) come chirurghi il inostro futuro è quello di studiare per tutta la vita ed è evidente a chiunque abbia calcato un reparto che non esiste alcuna relazione tra i voti che prendi e l'abilità sul campo.
Quindi attento alla tua scelta perché se ti illudi che a un certo punto smetterai di studiare sei fuori strada, ma contemporaneamente e per quel che vale approvo incondizionatamente la tua voglia di finalmente fare, che era un po' anche la mia.
Anche se poi, quando finalmente fai, i dubbi sulla tua adeguatezza ti assalgono, ma probabilmente è giusto che sia così (umiltà, coscienza dei propri limiti e sicurezza nelle proprie capacità fanno il buon medico, si dice).

Quello che dici è vero, ma bisogna dire che quando ti dovrai aggiornare ti aggiornerai in quello che sarà il tuo campo, che si spera sia quello che ti piace di più.
Ribadisco,non amo molto studiare, mi annoio, ma mi divoro quello che mi piace, e soprattutto quello che dovrò mettere in pratica.

P.s. in realtà in reparto ci sono stato, il senso di inadeguatezza è grande, ed è peggiore di quello che si ha sui libri. La fortuna è che si condivide in tanti...

:)ciao gaudio, continua così... ...hai ragione sulle materie che non interessano: si fa fatica a studiarle...lo dici a me?! Io mi sono iscritta a medicina solo per psichiatria; pensa te... :sarcastic: a giada vorrei dirle: resisti, perchè si tratta solo di un brutto momento che stai attraversando e vedi gli altri belli, bravi, intelligenti e furbissimi (ecco...forse l'ultima )..non è proprio così...tu stai vivendo in una dimensione tua, sei sfiduciata e vedi tutto nero...ti ripeto: resisti e passerà. Un grosso bacio.
P.S. A giada. Ho provato a risponderti in privato, ma non so cosa succede...ogni volta che provo a inviarti un messaggio, si scollega addirittura da internet 0.( Sappi che ti comprendo benissimo e ho passato lunghi anni lontano dall'uni per problemi gravi in famiglia. Ho fatto molta fatica a riprendere perchè era la milionesima volta che interrompevo gli studi, ma ho ripreso...pensa ai sorrisetti dei prof. quando mi vedono (perchè non sono più, propriamente, giovanissima )...sapessi quanto mi frega ormai...:rolleyes: Tvb

ari sembri in gamba e molto dolce...continua a provare a contattarmi in privato,  e magari quando finalmente ci riuscirai potremo scambiarci il contatto msn (se lo hai) o semplicemente l'indirizzo email! Bacioni 

..ha ragione palmira...è proprio così... ...di stronzetti ce n'è più tra i colleghi che tra i prof, almeno iin ragione del numero notevolmente superiore dei primi...