come affrontare un anno da ripetenti senza perdere la fiducia?

ragazzi il problema e' sempre lo stesso..media alta o bassa..primi o ultimi anni..a volte si arriva a un punto in cui qualcosa si spezza e non si riesce a fare piu' quello che si faceva prima..la domanda e': come si fa x ricaricarsi? x ritrovare l' equilibrio e la forza di prima?

Concordo & mi aggiungo all'esortazione ma, non volermente Evol, l'unica cosa che veramente mi disturba è la possibilità che hai di finire a pieni voti. Per me con 1 anno di ritardo dovresti poter arrivare al massimo a 103, con 2 al massimo a 100.

Ma cosa ti fumi?
Io questa proprio non l'ho capita. Cioè secondo te il ritardo è da punire in ogni caso?
Veramente, faccio una grossa fatica a capire!!
E poi non punizioni piccole: al massimo 103, al massimo 100...
La laurea è un'investimento e il tuo voto deve attestare la tua preparazione, non le tue disgrazie personali.
Ma tu che anno fai? Sei in corso?

Ma cosa ti fumi?

Stai calmina eh?

Cioè secondo te il ritardo è da punire in ogni caso?

Sì.

La laurea è un investimento e il tuo voto deve attestare la tua preparazione, non le tue disgrazie personali.

Parti dall'assunto, niente affatto scontato, che chi non va in ritardo non possa aver subito le stesse vicissitudini di chi ci va e viceversa, che chiunque vada in ritardo ci vada per "disgrazie".
Non è sempre così: in realtà c'è una bella fetta di ritardatari che lo è per amore dello spasso o per motivi futili ("il fidanzato mi ha piantato e sono andata via di testa due anni").
Se non sai darti delle priorità e mantenerti focalizzato sul tuo obiettivo il tuo voto di laurea lo dovrebbe mostrare. Opinione personale.

Ma tu che anno fai? Sei in corso?

Laureato in 5 anni e 9 mesi, i primi due ancora lavorando a tempo quasi pieno, comprendendo anche un ricovero ospedaliero con intervento chirurgico e 6 mesi di riabilitazione per un trauma.

In tutta calma e rispetto delle opinioni altrui, esprimo il mio parere.

Perchè una persona che già a priori ha deciso di diventare medico in più tempo di quello dovuto dovrebbe essere punita?esiste l'iscrizione part-time e proprio perchè è una cosa concessa dall'università, non significa che una persona debba essere punita. Inoltre, non si tratta di fare "le vittime" e pensare  di aver avuto più difficoltà di altri nell'arrivare alla meta....si tratta sempliemente del fatto che siamo persone diverse con percorsi diversi, per fortuna.

Allora, da questo punto di vista dovrebbero anche essere punite le persone che non entrano al primo colpo in facoltà o le persone che decidono di iscriversi, mettiamo a 25-30 anni anzichè 19?....perchè anche queste persone avrebbero perso di "vista "la priorità negli anni tra i  19 e i 25-30 anni....


Io non credo sia così, semplicemente, senza nessun vittimismo, ogni persona arriva alla laurea- in questo caso la met uguale per tutti-  con percorsi diversi

esiste l'iscrizione part-time e proprio perchè è una cosa concessa dall'università,

Non mi risulta esistere nessuna iscrizione part-time, hai riferimenti in merito?

dovrebbero anche essere punite le persone che non entrano al primo colpo in facoltà o le persone che decidono di iscriversi, mettiamo a 25-30 anni anzichè 19?....perchè anche queste persone avrebbero perso di "vista "la priorità negli anni tra i  19 e i 25-30 anni....

No, concettualmente è diverso.
La facoltà è un percorso formativo definito con una durata ben determinata: indipendentemente da quando ci entri, ci si aspetta che tu la finisca nei tempi previsti.

Sì, certo. Se ti interessa, devi andarti a leggere il regolamento dell'università degli studi di Torino, facoltà di medicina e chirurgia.
Ogni anno ciascuno studente decide se iscriversi part time (superando circa 36 crediti annuali) oppure fulltime. In questo modo, se hai un lavoro o altre attività da portare avanti, puoi farlo avendo anche una quantità di tasse da pagare proporzionata ai crediti che vuoi conseguire. E' una decisione che ti chiedono di prendere all'atto dell'iscirizione e ciascun anno al momento del carico didattico. Chi si iscrive part time può impiegare 12 anni a finire l'intero corso(perchè ogni anno sostieni la metà dei crediti che sostengono gli studenti iscritti fulltime).

Comunque è una tua opinione, il mondo è proprio bello perchè vario. Immagino che per scrivere certe cose ci avrai pensato su prima e sicuramente avrai le tue buone ragioni per credere che sia giusto così.

Secondo la mia opinione non c'è differenza tra chi ha altre priorità diverse dalla medicina in alcuni momenti della propria vita per i più svariati motivi...che sia mentre frequenta il corso, dopo che ha finito o prima di inizare. L'importante è rendersene conto ed agire di conseguenza. Ritrovare se stessi e capire che cosa si vuole veramente.
L'essersi laureati in tempo perfetto non fa la persona un medico migliore, nè ,tantomeno l'essersi laureati con 5 anni in ritardo. Capire qual è la propria strada , tornare ad essere consapevoli delle proprie priorità e impegnarsi con costanza e TUTTI I giorni al massimo  possibile, possono aiutarci a diventare il migliore medico che possiamo essere.

Buone feste.