LEGGETE QUESTA

questa me la segno e la dico quando darò malattie infettive:

L'Aids non è una malattia infettiva, né è contagiosa, né tantomeno è causata da un virus. L'Aids è uno stato di deterioramento estremo delle ghiandole endocrine, dei reni, del fegato, del sistema digestivo, dei polmoni, del cuore, dovuto a un'esposizione volontaria o involontaria ad agenti tossici, fonte di stress per il sistema immunitario.

voglio vedere con quanti calci in culo mi sbattono fuori  :sarcastic:

Questa è una delle robe più ridicole che abbia mai letto (l'avevo già sentita).

Comunque trovo dannoso e offensivo pubblicizzare queste boiate, fosse solo per il fatto che la gente di aids ci muore davvero, e soffre prima di tirare le cuoia.

Sono d'accordo... Anche perchè, fondamentalmente, solo persone un po' esperte in materia possono comprendere davvero l'assurdità di ciò che c'è scritto. La gente comune, invece, tipo me, può cascarci, se non c'è nessuno ad aprirgli gli occhi...

l'avevo già sentita questa stronzxxx...
Ma sai com'è..oramai si grida al complotto per tutto. Il problema è che c'è gente che ci crede davvero..

Le solite stupidaggini che circolano in rete e che pescano nel mare della disinformazione.. mi raccomando se mai doveste infettarvi con l'HIV non assumete nessuno dei farmaci indicati, potreste morire.

Scusatemi, ho cercato un po' in internet i farmaci che sono utilizzati per contrastare l'hiv, e che sono parecchio contestati...
In effetti approfitto di questo post per capire alcune frasi che effettivamente fanno discutere:
Nel bugiardino c'è scritto riguardo la ZIDOVUDINA:

Non guarisce l'infezione da HIV o l'AIDS ( e fin qui posso dire: vabbè, magari non lo cura ma lo tiene buono)

I pazienti possono continuare a sviluppare infezioni opportunistiche e altre complicanze associateall'infezione da HIV (?)

Sullabase delle osservazioni di cancerogenesi/mutagenesi condotte sugli animali, non puo' essere escluso un rischio di cancerogenesi per l'uomo.

Fra le reazioni avverse piu' gravi vi sono anemia, neutropenia e leucopenia ( ma che senso ha che un farmaco che dovrebbe proteggerti da una malattia che ti distrugge le difese immunitarie invece l'aiuta?credo sia questo che faccia dicutere). Praticamente chi è contro afferma che una volta che sia stato diagnosticato l'HIV( senza una elevata precisione, ci si basa su probabilità), viene somministrato al paziente il coctail di farmaci che gradualmente diminuiscono i globuli bianchi, rendendo il sistema immunodepresso.

Ora, io sono ancora al primo anno, e vorrei che qualcuno che dice di aver studiato microbiologia o farmacologia mi dia delle delucidazioni sugli effetti collaterali dei farmaci. Grazie

www.myhealthbox.eu/it/IT/farmaco/GLAXOSM...NESpA/RETROVIR/12881

Non guarisce l'infezione da HIV o l'AIDS ( e fin qui posso dire: vabbè, magari non lo cura ma lo tiene buono)

Ecco non guarisce:una pasticca magica ancora non c'è, ma molto raramente nella tua carriera ti ritroverai a guarire, molto ma molto più spesso curerai, e sono due cose diversissime.

I pazienti possono continuare a sviluppare infezioni opportunistiche e altre complicanze associateall'infezione da HIV (?)

Si tratta di un antivirale, perché mai dovrebbe prevenire una qualsiasi infezione?

Sullabase delle osservazioni di cancerogenesi/mutagenesi condotte sugli animali, non puo' essere escluso un rischio di cancerogenesi per l'uomo.

Anche il basilico è cancerogeno, la carne rossa bruciacchiata, pure l' aria che respiriamo lo è, ma ovviamente, visto che si scrive "non si può escudere che...." e che non vi è certezza, questi studi hanno dimostrato che comunque conviene accollarsi questo rischio piuttosto che ridurre drasticamente il tempo che resta al paziente.

Fra le reazioni avverse piu' gravi vi sono anemia, neutropenia e leucopenia ( ma che senso ha che un farmaco che dovrebbe proteggerti da una malattia che ti distrugge le difese immunitarie invece l'aiuta?credo sia questo che faccia dicutere). Praticamente chi è contro afferma che una volta che sia stato diagnosticato l'HIV( senza una elevata precisione, ci si basa su probabilità), viene somministrato al paziente il coctail di farmaci che gradualmente diminuiscono i globuli bianchi, rendendo il sistema immunodepresso.

Come dicevo sopra si valuta se "il gioco vale la candela".
L'unica cosa che puoi fare davanti a un paziente hiv+ è allungargli la vita e fare in modo che la qualità del tempo che gli rimane sia almeno accettabile, questo tramite la terapia antiretrovirale(in genere combinata), profilassi e terapia di infezioni opportunistiche e terapia dei tumori.
Hai mai visto (mi auguro per te di no) un paziente oncologico?Se sì, ti ricorderai che ti ha detto che chemio e radio lo hanno massacrato, ma è ancora qui, ancora qui anche se i raggi che si beccato potrebbero fargli venire un altro tumore.
Gli effetti collaterali di un farmaco, di una terapia, ci sono, sempre, bisogna valutare se è meglio tenersi la malattia così come è oppure accettare gli effetti collaterali.

ora l'aspettativa di vita che in assenza di terapia è di circa 10-15 anni, con la terapia si "piùcheraddoppia".
www.tuttasalute.net/10116/aids-15-anni-d...iu-per-i-malati.html

ovviamente cercherò la fonte ufficiale, ma su qualsiasi libro di medicina recente trovi affermazioni simili.