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Omosessuale non può donare il sangue
Ovvero quale studio?Veramente e' uno degli studi portati per l'interrogazione parlamentare.
Non ti sembra che portare quel dato epidemiologico nudo e crudo sia abbastanza poco rilevante?Non sto polemizzando, non mi sembrano chiare effettivamente le ragioni dietro il divieto.
Non concordi che andrebbe piuttosto analizzata l'incidenza e la prevalenza per sesso e orientamento sessuale?
Mai darsi per vinti! Mai arrendersi!
comandante Peter Quincy Taggart
Galaxy Quest, 1999
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mmm insomma(e qui sono serio)
Io scherzavo se non riesci a capirlo mi spiace per te
I casi sono due freedom, o hai una personalità doppia, o mi prendi in giro. E penso sia il secondo.
filosofia..
Esatto, o se preferisci speculazione ideologica fine a sé stessa; senza evidenze sperimentali non sei uno scienziato, il che non vuol dire che non puoi parlare di filosofia, ma, quando lo fai, non puoi paragonare la tua idea preconcetta ad uno studio epidemiologico, visto che adatti il dato alla tua idea anziché la tua idea al dato.
anche la tua e' filosofia antiMe ma non me la prendo.
No, il mio si chiama rigore scientifico. E soprattutto, non esiste una filosofia "anti-Te", al massimo esiste una filosofia "anti-provocazioni inutili".
finche' andiamo avanti a ipotesi di comportamenti...
Lo dici tu stesso, quindi perché hai tirato fuori i cattolici se non per screditarli inutilmente? Su cosa basi il paragone con gli omosessuali?
A me pare che ci sia una forte componente ideologica nelle tue parole, ma forse mi sto sbagliando io... _scussa_
Se per salvaguardare la salute della popolazione è necessario precludere la donazione ad una parte di essa, io credo sia giusto farlo. Quando sarà dimostrato che il rapporto omosessuale maschile non è più rischioso di un rapporto eterosessuale o omosessuale femminile, allora non ci sarà nessun motivo per impedire loro la donazione. Ora invece c'è.
Mortui Vivos Docent
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forse che due gay non possono formare una coppia stabile?
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Quando sarà dimostrato che il rapporto omosessuale maschile non è più rischioso di un rapporto eterosessuale o omosessuale femminile, allora non ci sarà nessun motivo per impedire loro la donazione. Ora invece c'è.
per essere precisi: il rapporto omosessuale maschile NON è più rischioso (in termini di infezione) di un rapporto eterosessuale o omosessuale femminile. è il rapporto omosessuale A RISCHIO (ossia io gay che il sabato sera partecipo a un'orgia) ad essere, appunto, più a rischio di un rapporto eterosessuale o omosessuale femminile.
notare la sfumatura!
ma d'altra parte se una cosa è a rischio non mi interessa sapere la percentuale di tale rischio, il rischio c'è, tanto basta! (che sia un etero che va a prostitute, un gay promiscuo e così via...)
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Be' io e Dr.HP siamo lo stesso utente ma non c'entra, sono due frasi riferite e di tempi diversi ...cosa dovrei dire di te?I casi sono due freedom, o hai una personalità doppia, o mi prendi in giro. E penso sia il secondo.
il mio si chiama
oppureforte componente ideologica
il mio si chiama rigore scientifico
una filosofia "anti-provocazioni inutili
No si chiama ironia e brucia chi ha pregiudizi.Esatto, o se preferisci speculazione ideologica fine a sé stessa; senza evidenze sperimentali non sei uno scienziato, il che non vuol dire che non puoi parlare di filosofia, ma, quando lo fai, non puoi paragonare la tua idea preconcetta ad uno studio epidemiologico, visto che adatti il dato alla tua idea anziché la tua idea al dato.
Ma quale rigore scientifico.No, il mio si chiama rigore scientifico. E soprattutto, non esiste una filosofia "anti-Te", al massimo esiste una filosofia "anti-provocazioni inutili".
Sul fare di tutta l'erba un fascio, sono entrambe categorie di persone, potevo tirare in ballo Mussulmani, extracomunitari o quel che vuoi, avevo appena sentito un monologo dove venivano citati. comunque non fa nulla, noi due non ci capiamo proprio, preferisco dialogare seriamente con Dr HPLo dici tu stesso, quindi perché hai tirato fuori i cattolici se non per screditarli inutilmente? Su cosa basi il paragone con gli omosessuali?
andrè_boh ha espresso bene il concetto. al di la' dell' orientamento sessuale generico e dei rischi statistici in se' dipendono le abitudini specifiche dell'individuo.
Certo ok, ma tu li hai questi dati completi?Non ti sembra che portare quel dato epidemiologico nudo e crudo sia abbastanza poco rilevante?
Non concordi che andrebbe piuttosto analizzata l'incidenza e la prevalenza per sesso e orientamento sessuale?
e non credi che prima di escludere si potrebbe valutare altre strade? magari verificare meglio i rischi inerenti al soggetto in se'? ripeto i ragazzi erano donatori da anni, uno sembra addirittura da 8 anni e stava per ricevere un riconoscimento per il servizio
"Ho sempre tentato. Ho sempre fallito. Non discutere. Fallisci ancora. Fallisci meglio."
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Che il rapporto anale sia più rischioso di quello genitale od orale non si discute, come non si discute il fatto che questa pratica prevalga tra gli omosessuali.
Quello che mi chiedo però è questo:
Quando si chiede ad un donatore eterosessuale se ha praticato sesso promiscuo non protetto, se è andato a prostitute o se fa uso di droghe per via parenterale ci si affida alla sua coscienza sociale.
Non si potrebbe fare lo stesso con un omosessuale chiedendogli se ha praticato sesso non protetto?
Ci si affiderebbe nuovamente alla coscienza dell'individuo.
Volendo essere però attinenti ai dati epidemiologici, sapendo che se si tratta di un individuo facente parte di un gruppo a rischio, non si potrebbe fare una RT-PCR per stare più sicuri?
L'obiezione più ovvia è che una RT-PCR costa, ma a questo punto non si potrebbe scegliere se accettare o meno il sangue in funzione delle esigenze del centro di raccolta? Ovvero, se c'è bisogno del tuo sangue ci prendiamo l'onere di farti la RT-PCR, se non c'è bisogno, purtroppo la precedenza va agli altri donatori.
Ci sarebbe un discorso a parte per chi si fa carico personalmente dei costi dell'esame (qualcuno disposto a farlo di sicuro ci sarà, d'altronde è anche una sicurezza personale in più), a qual punto non vi sarebbero problemi.
Ulteriore nota poi ci sarebbe nei confronti di chi è omosessuale e dona da anni risultando sempre sieronegativo, in questo caso potrebbe donare sempre al pari degli altri.
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