futuri medici....etici

se la mettiamo sul lato economico vi ricordo quanto costa un pacchetto di sigarette (si sta arrivando ai 5 €, moltiplicati per 3 pacchetti/settimana per 52 settimane fanno 780€), vi ricordo che oltre 3/4 del prezzo va via in iva e accise varie, cioè tasse, e che solo una minima parte dei forti fumatori si ammala di cancro al polmone, pertanto ritengo che i costi siano ampiamente ripagati, anzi, forse avanzano soldi.

a questo punto per equità mettiamo le tasse sul consumo di carni rosse, sul pesce di grossa taglia, per avvelenamento da metalli pesanti, bibite gasate, patatine e merendine in genere, su chi si ustiona al mare (secondo voi ho voglia di pagarmi il melanoma di un altro?!) mettiamo anche una tassa su chi usa la macchina al posto dei mezzi pubblici, considerato che aumentano sensibilmente le probabilità di avere un incidente, su chi si prende l'AIDS e le malattie sessualmente trasmissibili, perché tutti sanno che si usa il preservativo, sul cancro alla cervice e la lista potrebbe continuare

Mi pare ovvio che viene meno una parte del tuo ruolo nel momento in cui prescrivi statine e nel frattempo ti fai un panino del burger-king, o hai il fisico che testimonia la passione per il cibo...se non altro il paziente in qualche modo si sente giustificato, tanto se lo fa il medico che in quel campo ha più cultura di me, vuol dire che pure io posso farlo.

Quindi tu mantieni una dieta povera di sodio, non usi burro, ovviamente non mangi biscotti, torte, non mangi le lasagne della nonna (o della mamma), patatine fritte... ecc ecc perche' cosi' facendo avresti problemi con la compliance dei tuoi pazienti ipertesi e iperlipidemici?

Allo stesso modo non mangi gelati, non bevi milkshake, non mangi arachidi, limiti di molto i dolci, perche' senno' i tuoi pazienti diabetici come faresti a guardarli in faccia?

Poi vi vestite con sacchi di canapa e non mangiate alcun tipo di carne, perche' il processo di produzione fa parte di una economia non sostenibile, e ovviamente i medici sono amici della natura e dell'ambiente.

E per carita' che non vi capiti di addormentarvi sul divano guardando un film, perche' ovviamente avrete dei problemi di credibilita' quando consiglierete ad un paziente con insonnia di evitare questa stupida abitudine.


Ragazzi io non sto dicendo che uno debba vivere come un porco, mangiare come un porco, fumare come un porco, sto dicendo che non potete pretendere di fare tutto quello che consigliate ai vostri pazienti. Se poi ci riuscite, buon per voi e per la vostra salute, ma non e' quello che e' necessario per essere buoni medici. Alla fine quello che conta e' essere preparati ed umani con i propri pazienti.

Hai presente quelle cose che si chiamano sfumature?Oppure i grigi?
No perchè io non mi nutro di vegetali cotti al vapore, mi mangio pure il panino con la salsiccia se ho fame il sabato sera, mi bevo anche io la mia birretta, ma cerco, per quanto mi è possibile, di farmi i miei 30 chilometri di corsa settimanali, non fumo(mai fatto in vita mia), non mi drogo, non ho mai fatto sesso senza il preservativo and so on.
Tant'è che i miei esami del sangue,la mia p.a., la mia frequenza, i miei ecg, le mie spirometrie, sono più che perfetti.Forse l' unica cosa su cui si può arricciare il naso è il mio b.m.i., dato che è sotto il 18.
Per me un medico obeso che mi dice di dimagrire, equivale a un medico che si fa una dose in vena dicendomi di mirare a uno stile di vita sano.
Poi, ribadisco l' esempio dell' insegnante che tu hai volutamente tralasciato.
E comunque non mi considero una semidea, solo una persona fisicamente sana che cerca di rimanere tale.
Il problema non sta nel non mangiarsi il lardo o le patatine del mc,il pesce spada o i gamberetti, o nel bere vino o birra, ma nelle quantià, perchè allo stesso modo chi si nutre come un coniglio può avere qualche problema, come non è normale farsi 20 chilometri di corsa al giono, ma non è neppure normale che il tragitto bagno-cucina sia quello più lungo che si fa a piedi.
Le sfumature, le sfumature...

...vuoi fumare?benissimo, però se ti ammali paghi di tasca tua. Vuoi strafogarti di panini del mcdonald?benissimo, però le cure per le centinaia di patologie che si trascina dietro l'obesità le paghi tu.

con questo ragionamento, senza estremizzazioni, nel reparto di medicina interna dove sono ora ai tre quarti dei pazienti dovrei dire curati di tasca tua. ho pieno di fumatori col tumore o la bpco, diabetici che si fanno 300 grammi di pasta al giorno, cirrotici ex etilisti eccetera eccetera. LA SALUTE E' UN DIRITTO!!!! CURARE E' UN DOVERE!!!!
anche se te non ti tieni da conto è mio dovere curarti al meglio, e convincerti a seguire lo stile di vita migliore, e se non vuoi, curarti lo stesso! e con la minore spesa economica possibile. perchè siamo in italia, e la nostra costituzione lo garantisce. potete non essere daccordo ma è così, per fortuna dico io.

non posso avere la certezza che il paziente abbia aumentato volontariamente e consapevolmente la probabilità di ammalarsi, però sinceramente mi girano abbastanza le palle sapere che in un sistema al collasso i soldi vengano usati per patologie probabilmente evitabili mentre persone con seri problemi sono lasciate a loro stesse, o alla famiglia se ne hanno una

queste patologie che tu dici potenzialmente evitabili SONO anche questi i problemi seri delle famiglie.
nel mondo che vorresti tu c'è una specie di giudice supremo chedice chi merita e chi no?

queste patologie che tu dici potenzialmente evitabili SONO anche questi i problemi seri delle famiglie.
nel mondo che vorresti tu c'è una specie di giudice supremo chedice chi merita e chi no?

nel mondo che vorrei io ci sono persone intelligenti in grado di capire che un'abitudine sbagliata li porterà a stare molto male. nessun giudice supremo. Non ho mai detto che il cancro non sia un problema serio, è maledettamente serio, ma uno che fuma da 30 anni, scusami tanto, lo sapeva che prima o poi sarebbe successo. Il malato oncologico è tutto sommato ben seguito in italia(per quanto possibile), ci sono altre patologie, molto meno diffuse, per le quali i soldi non ci sono mai, né per la ricerca né per l'assistenza vera e propria. Ho visto ospedali senza tende per l'ossigeno tenere ricoverati bambini con malattie degenerative gravissime, e certo questi bambini non si sono cercati la malattia, però per loro i soldi non ci sono. Come mai?

Hai presente quelle cose che si chiamano sfumature?Oppure i grigi?
No perchè io non mi nutro di vegetali cotti al vapore, mi mangio pure il panino con la salsiccia se ho fame il sabato sera, mi bevo anche io la mia birretta, ma cerco, per quanto mi è possibile, di farmi i miei 30 chilometri di corsa settimanali, non fumo(mai fatto in vita mia), non mi drogo, non ho mai fatto sesso senza il preservativo and so on.
Tant'è che i miei esami del sangue,la mia p.a., la mia frequenza, i miei ecg, le mie spirometrie, sono più che perfetti.Forse l' unica cosa su cui si può arricciare il naso è il mio b.m.i., dato che è sotto il 18.
Per me un medico obeso che mi dice di dimagrire, equivale a un medico che si fa una dose in vena dicendomi di mirare a uno stile di vita sano.
Poi, ribadisco l' esempio dell' insegnante che tu hai volutamente tralasciato.
E comunque non mi considero una semidea, solo una persona fisicamente sana che cerca di rimanere tale.
Il problema non sta nel non mangiarsi il lardo o le patatine del mc,il pesce spada o i gamberetti, o nel bere vino o birra, ma nelle quantià, perchè allo stesso modo chi si nutre come un coniglio può avere qualche problema, come non è normale farsi 20 chilometri di corsa al giono, ma non è neppure normale che il tragitto bagno-cucina sia quello più lungo che si fa a piedi.
Le sfumature, le sfumature...

esattamente, quoto ogni parola.

solo una minima parte dei forti fumatori si ammala di cancro al polmone

in Italia ogni anno muoiono 70.000 persone a causa del fumo. L'anno scorso sono stati spesi 7,5 miliardi di €, considerando solo i costi sanitari, senza contare quindi l'impatto sociale e umano che hanno questi decessi.

Io voglio uscire dal politicamente corretto che impone a ciascuno di noi di essere sano, virtuoso e possibilmente bello.
Sinceramente dei discorsi di natura economica me ne frega poco, altrimenti andavo a fare i 730.
Di fatto, chi siamo noi per dire cosa conta di più? Se un paziente completamente orientato decide che il senso della sua vita sta in fondo a una bottiglia di gin - meglio se vuota - non sarò certo io a giudicarlo. Lo curerò e gli esporrò i rischi che comporta la sua scelta, ma eviterò un giudizio morale che non mi appartiene. Trattasi di essere umano che soffre, fino a prova contraria, non di una voce di spesa della prossima finanziaria.

Mi pare ovvio che viene meno una parte del tuo ruolo nel momento in cui prescrivi statine e nel frattempo ti fai un panino del burger-king, o hai il fisico che testimonia la passione per il cibo...se non altro il paziente in qualche modo si sente giustificato, tanto se lo fa il medico che in quel campo ha più cultura di me, vuol dire che pure io posso farlo.

mi mangio pure il panino con la salsiccia se ho fame il sabato sera, mi bevo anche io la mia birretta,

Quindi se io dico che non ho problemi a mangiare un hamburger (non quello di burgerking per carità, fa schifo) ho un problema di credibilità o di compliance nei confronti del mio paziente.

Se tu ti fai un panino con salsiccia e lo mandi giù con una birretta invece è una sfumatura.

Interessante ragionamento. La differenza sta nella qualità della carne? O nel diverso approccio al panino? Non so, la tecnica dell'addentare in modo salutare? Se un tuo paziente obeso dovesse passare davanti al baracchino dove stai mangiando il tuo salutare panino con salsiccia alle 2 di notte cosa fai? Ti nascondi? Ti esibisci nel lancio del panino? Esclami "dannati panini, io li compro e li mangio solo per salvare voi poveri pazienti obesi"? L'alcool della birretta sgrassa e quindi per una congiunzione astrale il tuo panino con salsiccia arrosto al sabato sera non contiene benzopirene?

Più che sfumature mi sembrano ipocrisie. Anche perchè io non ho mai detto che bisogna nutrirsi solo di porcherie, non fare attività fisica ecc ecc... ho solo sottolineato che spesso non si possono seguire tutti i consigli che diamo ai pazienti, e che non ho problemi a consigliare un determinato tipo di dieta e a sgarrare qualche volta. Mi pare che sia stata tu a vederci un'ode alla ciccia!


Comunque, per quanto riguarda l'esempio dell'insegnante bestia, lo paragono al medico bestia, uno non dovrebbe fare l'insegnante, l'altro non dovrebbe avere la licenza di praticare medicina.