Io sono contro la sperimentazione animale ATTUALE. Appurato che alcune ricerche si possono effettuare solo su un essere vivente e che davanti ai centri di ricerca non c'è la fila di esseri umani pronti a donare il loro corpo alla scienza, non capisco perchè un animale debba vivere la propria vita relegato in una gabbia o in uno spazio ristretto e che comunque non è il suo habitat naturale per essere sempre a disposizione dei ricercatori. Non capisco perchè si debba usare uno stesso animale per più ricerche: dalla sua nascita alla sua morte. Secondo me un animale deve subire una e una sola procedura di ricerca, poi deve essere lasciato libero. Un altra cosa che trovo stupida è fare ricerca per esempio per la cura di un cancro e farla su un animale sano: prendere un animale sano, fargli venire il cancro e poi curarlo. Ma prendere direttamente un animale malato di cancro e cercare di curarlo è troppo difficile? Inoltre molte ricerche sono stupide come quelle per il mascara, per lo smalto e per i trucchi visto che i lembi di pelle si possono ricreare in laboratorio. Prima di effettuare delle ricerche su un animale si dovrebbe essere certi al cento per cento che una cosa funzioni almeno teoricamente, molte ricerche invece si basano su ipotesi non sempre sicure! Il fatto che noi siamo, come dicono, la specie più intelligente, non ci permette di decidere cosa farne della vita di altri esseri viventi (cucciolotti pucciosi o moscerini della frutta compresi). Un'ultima cosa, mi da fastidio chi critica e prende in giro le idee degli altri. Non capisco e non rispetto l'astio che molti provano nei confronti degli animalisti ignoranti e l'astio che gli animalisti ignoranti provano nei confronti dei ricercatori o di chi è favorevole alla sperimentazione animale. In democrazia ognuno dovrebbe essere libero di esprimere la propria idea senza essere accusato di essere ignorante, stupido o altro. E se una persona tratta da stupido o non rispetta l'idea di qualcun altro, non capisco perchè quest'ultimo deve trattare da stupido il primo, altrimenti è meglio che cominciamo a non sentirci più la specie più intelligente!
Allora, andaiamo per punti:
a - gli animali, già secondo la direttiva europea, possono essere usati una sola volta, due solo in caso di ricerche che comportino poco stress, se non nullo (sperimentazione è pure quella comportamentale eh)
b- non si sperimenta alla cieca, ci sono varie fasi, e la sperimentazione su modello animale non è la prima. tralasciando che ogni sperimentazione passa al vaglio di un comitato etico, che la boccia nel caso ritenga che si possa fare a meno del modello animale suddetto o nel caso la ricerca in se sia ritenuta inutile
c - A meno che tu non sia un autotrofo, tu sfrutti altri esseri viventi
Tranne alghe, piante e alcuni batteri, tutti i viventi sfruttano altri viventi per vivere. Il fatto che noi ci siamo evoluti a tal punto da poter usare gli altri viventi in maniera più fine oltre al semplice ingoiarli per sostentamento non vedo come renda tale comportamento meno naturale. La vita è lotta, è prevaricazione, e non c' è nulla di più normale di questo.
d - L' astio verso gli ignoranti ci sta tutto. Scusa, ma a furia di sentire il ragazzetto delle superiori o lo studente di materie affatto attinenti (non me ne vogliano male, adoro le materie umanistiche, ma semplicemente non formano in ambito scientifico) sparare le fregnacce più assurde, e rifiutare ogni smentita perché quello che hanno letto su un blog della serie "laverabestia" o "vegan è bello" viene considerato "verbo divino", un bel "vaffa" ci sta tutto.
chi non ha voglia di informarsi seriamente e studiare certe materie, non ha proprio il diritto di esprimersi su certi argomenti, per il semplice fatto che non li capisce. E non nascondiamoci dietro la libertà di opinione
In primo luogo perché l' opinione per essere presa sul serio deve venire da qualcuno che conosce davvero l' argomento, in secondo luogo perché la scienza non è democratica. Se ne fotte e fa una bella pernacchia a tutti i voli pindarici e le seghe mentali che uno si può fare: il fatto è quello, punto.
Andiamo un poco nel pragmatismo: Si può fare a meno del modello animale? Le nostre conoscenze attuali dicono di no.
Quindi chiunque vada contro a tale pratica in toto, semplicemente vuole bloccare la ricerca biomedica
E, per il gusto di ripetermi, in questi casi un bel "vaffa" ci sta tutto
io sono contraria alla sperimentazione animale,per diversi motivi:
1 la maggior parte delle cavie sono utilizzate non per la ricerca di nuovi farmaci,ma per creare nuovi mascara e detersivi per casalinghe frustrate
2 le poche cavie utilizzate per la sperimentazione di farmaci vengono usate per buona parte per sperimentare farmaci per malattie a cui abbiamo già trovato altre cure (quanti antipertensivi esistono in commercio ? per gente che nella maggior parte dei casi risolverebbe il proprio problema solo mangiando un pò meno...)
3 sono una persona purtroppo molto cinica, e sono favorevole alla sperimentazione umana su persone che hanno commesso reati di gravissima entità
4 credo che un animale abbia la nostra stessa dignità,non perchè ha una faccia "pucciosa" (sarei contraria anche alla sperimentazione sui gechi)...è vero , c'è tanta gente che soffre nel mondo (lo so bene,per lavoro mi occupo di malati terminali,anche in età evolutiva), vorrei anche io che tante malattie fossero curabili, ma non credo sia giusto causare sofferenza ad un animale per cercare di colmare un nostro dolore
spero che un domani ci sia la possibilità di passare direttamente dalla sperimentazione in vitro a quella umana saltando la sofferenza di un animale.
1 - come ti hanno già detto, in italia la sperimentazione a fini cosmetici è illegale, dall' anno prossimo lo sarà in tutta europa (l' unica che si opponeva mi pare fosse la Francia, ma dovranno comunque seguire la direttiva europea)
2 - Infatti trovare farmaci più efficaci per probloemi comuni o con meno effetti collaterali ti parrebbe poco? Per la seconda parte non commento, magari sei una di quelle vegane che credono che la carne sia all' origine di tutti i mali del mondo
3 - Più che cinica direi abbastanza incivile, oltre che ignorante in materia
Che cavolo se ne fa un ricercatore di un numero esigui di uomini, geneticamente troppo differenti, con storia clinica non nota e con metabolismo troppo lento per valutare gli effetti di nuove sostanze a lungo termine (per non parlare poi di eventuali effetti teratogeni: faresti accoppiare a forza magari un pedofilo e una assassina per poterli analizzare?)
4 - se per te non va bene ci sta benissimo
dato che però la cosa si basa solo su tue idee morali, non essendo di fatto praticabile, mi verrebbe da dire che tu, reputandola inaccettabile, dovresti semplicemente non curarti, e non scassar le biglie ad altri cercando di far valere il tuo punto di vista soggettivo sulla comunità
Gli animalisti non sono diversi dai pro life secondo me
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