Consiglio.Forse sono fuori età per fare il medico

Il \"problema\" è che l\'accesso a Medicina è subordinato al test: nessuno va ad indagare quanto hai studiato, quali sono le tue reali aspirazioni, i motivi che ti hanno spinto a scegliere questa facoltà, come ti comporterai se tu dovessi entrare, cosa hai fatto prima...Lo passi? sei dentro.Non lo passi? sei fuori.Punto.Non è saccenza, è la pura e semplice realtà delle cose.Fine OT.

oddio...ma allora nn so più parlare...sn d\'accordo cn quello ch emi dici tu...ma se poi mi si viene a dire \"studia di più\" o altro sinceramente la risposta ci sta...e sincero, nn mi sembra di dover chieder eil permesso se mi vogliop imbufalire quando vedo gente che si iscrive a perde tempo

galatea ha espresso la seguente opinione:

Giggia, indipendentemente dal contenuto del tuo discorso...io mi preoccuperei anche della forma...Prima di sparare sentenze (anche molto \"particolari\" viste le reazioni degli altri utenti) bisognerebbe imparare almeno a esprimersi in un italiano leggibile...

Io sono stata indiretta, ma altrettanto pignola: ho corretto la parte quotata! Un altro, po\', perché... Lo faccio con tutti i messaggi quotati che contengono errori.Non voglio fare un riferimento di una crudeltà unica, anche perché, sui messaggi di Giggia, ho espresso la mia opinione, ma mi mantengo sul vago: chi ha letto il topic dei 25 punti, capirà dove vorrei andare a parare.

Premetto che sono rimasta incantata da quante certezze puoi avere a 18 che poi ti crollano inevitabilmente con gli anni. Ma ogni età ha il suo perchè...Iniziare a medicina a 26 anni ha i suoi pro e i suoi contro. I contro sono i 7-8 anni di differenza che puoi avere con chi è entrato subito e si è laureato in corso... cioè la minima parte. I pro sono tanti. Non vedi più il mondo dall\'oblò dei 18 anni (che sembrano tanti per chi ce li ha...) Non è da sottovalutare la tua frequenza al 118. Io ho iniziato ad uscire in ambulanza mentre studiavo fisiologia. Non è che impari a fare il medico, ma capisci se hai \"lo spirito\" (per non essere volgare) per agire sul malato, la prontezza di capire cosa è necessario fare e non fare, la delicatezza di entrare in case altrui, la sensibilità di condividere un momento di dolore... Se ti piace, inizi a scartare tutto ciò che non è clinica (io per lo meno ho fatto così: poi non ho scelto proprio emergenze -almeno per ora- ma fuori dal reparto non vivrei). Poi... io sono in specialità adesso e non mi sento per niente medico, ho troppe cose da imparare e più imparo più mi sento inadeguata.. un mio prof un giorno a lez ci aveva detto che forse è degno di essere chiamato medico chi, dopo una vita dedicata alla medicina, sta andando in pensione. Ecco, dalla tua parte c\'è il fatto che non mi sembri una tipa presuntuosa, e non è da tutti. Il guadagno è un altro motivo di imbarazzo. La prima volta che mi hanno pagato ho pensato: sto qui, nel posto che mi piace, a fare quello che mi piace e mi pagano pure!! Ora, dopo 1 anno, penso che il guagagno sia giusto, perchè lo specializzando è sfruttato per ogni cosa. Però 1700 euro mensili, considerato che, se lavori come si deve, la sera arrivi a casa disartrico, le vacanze 2/3 volte l\'anno te le sogni, se riesci a farti la spesa bene, altrimenti è lo stesso, l\'importante è che dormi... ecc... Dicevo 1700 euro sono più che dignitose, e ti conviene anche metterne un po\' da parte perchè quando finisci la specializzazione entri nel buco nero del \"e ora??\". Quindi, ti consiglio di studiare, prepararti al meglio per il concorso (anche seguendo lezioni se puoi, che cmq sono aperte al pubblico) e dopo il concorso studiare studiare studiare.. perchè il tempo vola e non bisogna sprecarlo!!! In bocca al lupo!!

scrumed ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

Premetto che sono rimasta incantata da quante certezze puoi avere a 18 che poi ti crollano inevitabilmente con gli anni. Ma ogni età ha il suo perchè...Iniziare a medicina a 26 anni ha i suoi pro e i suoi contro. I contro sono i 7-8 anni di differenza che puoi avere con chi è entrato subito e si è laureato in corso... cioè la minima parte. I pro sono tanti. Non vedi più il mondo dall\'oblò dei 18 anni (che sembrano tanti per chi ce li ha...) Non è da sottovalutare la tua frequenza al 118. Io ho iniziato ad uscire in ambulanza mentre studiavo fisiologia. Non è che impari a fare il medico, ma capisci se hai \"lo spirito\" (per non essere volgare) per agire sul malato, la prontezza di capire cosa è necessario fare e non fare, la delicatezza di entrare in case altrui, la sensibilità di condividere un momento di dolore... Se ti piace, inizi a scartare tutto ciò che non è clinica (io per lo meno ho fatto così: poi non ho scelto proprio emergenze -almeno per ora- ma fuori dal reparto non vivrei). Poi... io sono in specialità adesso e non mi sento per niente medico, ho troppe cose da imparare e più imparo più mi sento inadeguata.. un mio prof un giorno a lez ci aveva detto che forse è degno di essere chiamato medico chi, dopo una vita dedicata alla medicina, sta andando in pensione. Ecco, dalla tua parte c\'è il fatto che non mi sembri una tipa presuntuosa, e non è da tutti. Il guadagno è un altro motivo di imbarazzo. La prima volta che mi hanno pagato ho pensato: sto qui, nel posto che mi piace, a fare quello che mi piace e mi pagano pure!! Ora, dopo 1 anno, penso che il guagagno sia giusto, perchè lo specializzando è sfruttato per ogni cosa. Però 1700 euro mensili, considerato che, se lavori come si deve, la sera arrivi a casa disartrico, le vacanze 2/3 volte l\'anno te le sogni, se riesci a farti la spesa bene, altrimenti è lo stesso, l\'importante è che dormi... ecc... Dicevo 1700 euro sono più che dignitose, e ti conviene anche metterne un po\' da parte perchè quando finisci la specializzazione entri nel buco nero del \"e ora??\". Quindi, ti consiglio di studiare, prepararti al meglio per il concorso (anche seguendo lezioni se puoi, che cmq sono aperte al pubblico) e dopo il concorso studiare studiare studiare.. perchè il tempo vola e non bisogna sprecarlo!!! In bocca al lupo!!

mi brillavano gli occhi mentre leggevo *_*

Ah perchè al 118 fanno i corsi, insegnano qualcosa?Io ne ho fatto 4 mesi e me ne sn andata, x imparare quel poco che so ho dovuto spaccare gli ammennicoli ad altri volontari:angry: beh carissima, io avevo preso studi artistici, e ricordo perfettamente le grasse risate di amici e parenti quando dissi che volevo fare medicina per fare il medico legale (e parlo dell\'era pre-csi), come se avessi detto la più grossa baggianata del secolo. Preso il mio bel diploma in grafica, passai il primo anno il test x veterinaria, e l\'anno successivo qll x medicina. e qst alla veneranda età di 23 anni, dopo anni di continue bocciature al liceo.Quindi l\'età non vuol dire un accidente! L\'età è quella che ti senti dentro, come quello che ti senti dentro è il tuo desiderio di avverare un sogno. L\'unica pecca qualora nn passassi il test, saranno sti ragazzini che ti fregano il osto sotto il naso che si sn preparati al test guardando la tv! E sinceramente a me sti ragazzini con la bocca ancora sporca di latte che si mettono in cattedra stanno iniziando a scocciare, hanno una spocchia tremenda e l\'unica cosa che si sono goduti della vita sono le ore passate allo specchio a schiacciarsi i brufoli. Ma la smettete di atteggiarvi a persone vissute che fino all\'altro giorno guardavate i Teletubbies?