chi studia a voce alta?

l'importante è avere il tempo di riflettere sull'organizzazione del discorso, cosa che non hai quando qualcuno ti interroga - ci metterei molto meno a fare gli esami, ma purtroppo il buon Gesù non mi ha fatto dono di una parlantina svelta

E io ti ripeto che il problema è la padronanza dell'argomento, non la parlantina, e che un discorso provato e ripetuto dà l'impressione di una padronanza dell'argomento maggiore di quella che realmente si possiede.

Certo, tu hai ragione e concordo. Perchè io stessa ho verificato e ho in mente persone che: agli esami sapevano ripetere tutto, ma proprio tutto, anche punti e virgole, ma che non avevano capito un'acca. Ma grazie alla loro fantastica capacità di memorizzare una parte e ripeterla con sicurezza, prendevano SEMPRE il massimo dei voti. Eppure poi sapevano poco o niente della materia. Questo caso estremo ce l'ho bene in mente in quanto conosco una persona esattamente così. Altro caso che ho verificato è che gente che spesso ha studiato poco, o ha capito poco, riesce a cavarsela molto bene grazie alla propria sicurezza e alla propria parlantina, meglio di chi ha fatto il doppio del suo lavoro.

Ma c'è da tener presente che:
- come ho già detto, il fatto che questo avvenga dipende dai professori che hanno l'abitudine di porre domande standard a cui è possibile rispondere semplicemente recitando a memoria la propria parte, anche senza averne capito il senso. Si ovvierebbe tranquillamente a questo problema ponendo una domanda di ragionamento. Chi non ha capito e fatto proprie le nozioni, quasi sicuramente si arena e allora la sua parlantina serve a poco o niente.
- secondo, lo studente X, caratterialmente non troppo sicuro di sé e magari è anche un po' ansioso, può aver anche capito e fatto proprie qualsiasi nozione, ma, al momento dell'orale, non riuscire a fare un discorso ben articolato perchè in preda all'emozione. Queste cose capitano a qualcuno, perchè non tutti siamo fatti uguali. Essendo che aver provato almeno una volta un discorso dà molta più sicurezza, perchè non dovrebbe farlo? Visto che purtroppo il sistema è così, attualmente, perchè mai dovrebbe precludersi la buona riuscita del suo esame, solo perchè rifiuta di provarsi il discorso perchè sembrerebbe aver imparato a memoria invece che capito? L'importante è che le nozioni le abbia assimilate, per se stesso e per la sua formazione, poi l'esame è solo una formalità.

Insomma sì, ci sono persone che ripetono per imparare a memoria, ma anche persone che ripetono per avere semplicemente più sicurezza e persone e che sono già sicure di sé e non necessitano di ripetizioni (buon per loro!). Non si può pretendere di dire che tutti siano uguali.

Certo, tu hai ragione e concordo. Perchè io stessa ho verificato e ho in mente persone che: agli esami sapevano ripetere tutto, ma proprio tutto, anche punti e virgole, ma che non avevano capito un'acca. Ma grazie alla loro fantastica capacità di memorizzare una parte e ripeterla con sicurezza, prendevano SEMPRE il massimo dei voti. Eppure poi sapevano poco o niente della materia. Questo caso estremo ce l'ho bene in mente in quanto conosco una persona esattamente così. Altro caso che ho verificato è che gente che spesso ha studiato poco, o ha capito poco, riesce a cavarsela molto bene grazie alla propria sicurezza e alla propria parlantina, meglio di chi ha fatto il doppio del suo lavoro.

Ma c'è da tener presente che:
- come ho già detto, il fatto che questo avvenga dipende dai professori che hanno l'abitudine di porre domande standard a cui è possibile rispondere semplicemente recitando a memoria la propria parte, anche senza averne capito il senso. Si ovvierebbe tranquillamente a questo problema ponendo una domanda di ragionamento. Chi non ha capito e fatto proprie le nozioni, quasi sicuramente si arena e allora la sua parlantina serve a poco o niente.
- secondo, lo studente X, caratterialmente non troppo sicuro di sé e magari è anche un po' ansioso, può aver anche capito e fatto proprie qualsiasi nozione, ma, al momento dell'orale, non riuscire a fare un discorso ben articolato perchè in preda all'emozione. Queste cose capitano a qualcuno, perchè non tutti siamo fatti uguali. Essendo che aver provato almeno una volta un discorso dà molta più sicurezza, perchè non dovrebbe farlo? Visto che purtroppo il sistema è così, attualmente, perchè mai dovrebbe precludersi la buona riuscita del suo esame, solo perchè rifiuta di provarsi il discorso perchè sembrerebbe aver imparato a memoria invece che capito? L'importante è che le nozioni le abbia assimilate, per se stesso e per la sua formazione, poi l'esame è solo una formalità.

Insomma sì, ci sono persone che ripetono per imparare a memoria, ma anche persone che ripetono per avere semplicemente più sicurezza e persone e che sono già sicure di sé e non necessitano di ripetizioni (buon per loro!). Non si può pretendere di dire che tutti siano uguali.

Hai ragione, ho visto anche io molti ragazzi che non sapevano quasi nulla dell'argomento eppure sono persone molto sicure di sè che all'orale parlano, rigirano il discorso a proprio favore ecc Prendono ottimi voti, vogliamo parlare di chi invece passa i pomeriggi sul libro e poi vuoi per l'emozioni vuoi per l'agitazione non sa spiccicare una parola? Dipende, per questo secondo me è errato dire che ripetere a voce alta è sbagliato, direi piuttosto che la cosa più importante è capire ciò che si studia e per dimostrare al professore che queste cose si sanno bè qui ognuno ha un metodo diverso ognuno dovrebbe cercare il metodo più efficace con cui si trova meglio

imparare ad esporre in modo corretto e scorrevole un concetto è fondamentale per superare l'esame ma non solo.
quando diventeremo medici dovremo parlare ai pazienti...spiegare in modo semplice e comprensivo qual'è la loro malattia e come si procederà nella terapia. se dovessi farmi operare e il medico non fosse in grado di spiegarmi in modo scorrevole come avverrà l'intervento non credo mi lascierei operare da lui. quindi secondo me i professori non si lasciano abindolare da quelli che sanno parlare bene, semplicemente ne tengono conto nella valutazione finale perchè lo considerano un aspetto importante

ovvio che il fine non deve essere quello di memorizzare il discorso...ma ripetendo ad alta voce si migliorano le proprie capacità espositive. in futuro con un paziente dovrai essere bravo nell'esporre concetti che già conosci! questo è evidente...

un discorso provato e ripetuto dà l'impressione di una padronanza dell'argomento maggiore di quella che realmente si possiede.

Non ci piove, e non ci piove che qualcuno lo usi come trucco per fare dei bei esami senza aver capito niente. Ci sono sempre persone così, vuoi che non lo sappia? Anzi, nella mia esperienza la maggior parte dei presunti "secchioni" non capisce niente di ciò che studia.

E io ti ripeto che il problema è la padronanza dell'argomento, non la parlantina

Non sono d'accordo: un buon esame che si possa dire tale prevede padronanza dell'argomento E proprietà espositiva. Ora, dire "chi ha studiato sa dire l'argomento perfettamente e subito e chi non lo sa dire non ha studiato" significa fare un'affermazione da tertium non datur che è priva di qualsiasi senso e chi mi aspetterei da uno psicologo della domenica laureato per corrispondenza, non di certo da un medico che dovrebbe sapere che sviluppo delle capacità di apprendimento e comprensione dei concetti sono elementi indipendenti dalle proprietà verbali, e che la correlazione fra di essi può essere di grado estremamente variabile da un individuo all'altro.
Insomma ciò che io contesto è la generalizzazione. Poi è indubbio che ci siano i furbi (incoscienti).

Ma se una persona è abituata a prepararsi i discorsi per esporre un concetto, poi davanti al paziente come fa?

Siamo su livelli diversi: una cosa è spiegare chessò, un'aritmia ad un paziente, ben altra è esporre l'argomento ad un professore. Il secondo caso richiede la costruzione di un discorso molto più complesso,organico e sequenziale che non tutti potrebbero essere capaci di organizzare sul momento. Ma ciò non significa (necessariamente) che non si sappia di cosa si parla.

Ho appena fatto un corso organizzato dall'università di Milano Bicocca sullo studiare in università. Quando la docente ha parlato dell'esame orale la prima cosa che ha detto è che è molto importante ripetere spesso, sopratutto per chi ha problemi ad esporre, si blocca spesso e tende a divagare. Non a caso è un esercizio che viene fatto fare alle elementari e alle medie a chi ha problemi ad esporre.
Non vedo per qual motivo il ripetere a voce alta voglia per forza dire STUDIARE A MEMORIA SENZA CAPIRE UNA FAVA.

Per quanto mi riguarda ripeto a memoria per stamparmi nella testolina sopratutto nomi o concetti che devo ricordare a distanza di mesi non per sopperire a qualche forma di deficit mentale...