Consiglio sulla scelta della specialistica dai futuri medici

Ciao! Allora, è vero conta il voto dei 7 esami attinenti (fino a 0.75 punti per esame), ma la media è fondamentale nel determinare il voto di laurea (che può valere fino a 7 punti per il concorso di specializzazione).
Inoltre, per le specializzazioni più gettonate i professori spesso, per selezionare quali studenti possano frequentare il reparto e fare la tesi (altri 7 punti) utilizzano come criterio proprio la media lasciando fuori gli studenti con la media più bassa....

Quoto tutto e aggiungo che in genere nei reparti più ambiti è richiesta una media superiore al 28; alcuni professori possono chiedere anche la media del 29, ma la cosa cambia molto da prof a prof, da reparto a reparto e da ateneo a ateneo. Oppure semplicemente, se ci sono troppe richieste, si fa una classifica per accogliere un numero congruo di studenti e ovviamente chi ha la media più bassa viene scartato

PS: io alla fine ho deciso di frequentare un po' i reparti prima di decidere. Tuttavia ho fatto molte indagini e dermatologia non rispecchia molto il mio ideale di lavoro (inteso come organizzazione), sebbene mi affascini molto la materia. Purtroppo è troppo "ambulatoriale" per i miei gusti. Sono più propenso a frequentare ginecologia, privilegiando la parte chirurgica e oncologica.

ciao caspasi, io la sto studiando ora ginecologia, e devo dire che è molto più bella di quanto immaginassi..... facci sapere come va quando inizierai a frequentare il reparto!!

ancora non sono una studentessa di medicina..spero di esserlo il prossimo anno..ma per me l'ortopedia è una delle branche più affascinanti...sia per la parte chirurgica (io ne ho subito qualcuno di intervento),sia per quanto riguarda la parte clinica!!io sono innamorata di quel reparto!  _fiesta_

PS: io alla fine ho deciso di frequentare un po' i reparti prima di decidere. Tuttavia ho fatto molte indagini e dermatologia non rispecchia molto il mio ideale di lavoro (inteso come organizzazione), sebbene mi affascini molto la materia. Purtroppo è troppo "ambulatoriale" per i miei gusti. Sono più propenso a frequentare ginecologia, privilegiando la parte chirurgica e oncologica.

Ritiro tutto...sto frequentando il reparto di dermatologia: si vedono molti melanomi e tumori vari, psoriasi e altre malattie anche rare. Non è affatto tutto ambulatorio come pensavo e comunque anche la parte ambulatoriale mi appassiona...diciamo che potrebbe essere la mia scelta definitiva, ma cerco comunque di tenermi aperte più porte possibili...

Scusate l'ignoranza (sono solo al II anno) ma melanomi e interventi del tipo non sono di competenza del chirurgo generale?!
Visto Dermatologia rientra nelle specialità Mediche e non Chirurgiche non capisco perchè il dermatologo si occupi anche di pratiche cosi invasive...
(ok verruche e cose simili..)
Comunque ripeto non ho mai messo il naso in nessun reparto quindi la mia è solo una riflessione

Allora super checco, parti da questo presupposto: nel mondo chi sa fare fa. mi ricordo che un mio amico mi disse che in america aveva visto fare un linfonodo sentinella per carcinoma mammario agli oncologi. Il che vuol dire apri, cerchi, togli, chiudi. Un interventino imbecille, ma mai e poi mai avrei immaginato un oncologo fare una cosa del genere. Così come tanti altri esempi.
Dunque tornando al discorso dei dermatologi, la loro competenza è nella diagnosi dei tumori della pelle, quindi dei melanomi. Poi hanno cominciato a fare la shave, poi i più audaci si sono lanciati nell'escissione chirurgica. Sono interventini di meno di dieci minuti, eh.
Solitamente comunque lo fanno i chirurghi plastici perchè si tratta di piani superficiali, soprattutto se sono in zone delicate in modo da non lasciarti cicatrici orribili.
Di certo non i stupirei se lo facesse un chirurgo generale.

Ovviamente ci sono dei limiti, ma tieni presente che tutto ciò che è ambulatoriale, lo fa chi lo sa fare, è ovvio che un intervento in sala richiede competenze specifiche che in una struttura pubblica può fare solo un determinato specialista.