Medico si, medicina no

Per Greta Scondinzolo: chiaramente il medico deve in qualche modo vivere  (ci mancherebbe altro), ma è anche vero che come ci sono 20330 modi per aiutare la gente, ve ne sono anche altrettanti per guadagnare bene: chi sceglie di fare il medico antepone gli interessi del paziente ai propri, non è normale che quasi tutti scelgano tale lavoro per soldi o per prestigio sociale, scegliessero altro! Sono più normale io che non sono appassionato di materie mediche ma ho grande senso di sacrificio, di coloro che sono assetati di scienza ma non possono vedere un malato!

è cambiato il paziente che fa causa con più frequenza e facilità e sarebbe interessante capire il vero motivo della nascita della cosiddetta "medicina difensiva"

Io mi limito a rilevare una significativa correlazione con l'aumento del numero di donne medico, poi... 

Davvero? Potresti iniziare a raccogliere dati per uno studio. Tenendo ovviamente conto dei possibili BIAS. Avvertimi se esce sul NEJM.

Io vorrei dire a Rocky7 che ero un grande appassionato di studi umanistici, ho sempre amato l'arte, la musica, la poesia e sempre odiato le materie scientifiche. Dopo 5 anni di medicina non è cambiato granchè, amo ancora le arti, destesto ancora le scienze pure: ho in odio la fisica, la chimica, detesto la biologia molecolare  ho apprezzato la matematica nel tempo, ma nulla più. Si può parlare di scienza con me dalla patologia generale in poi, altrimenti mi addormento. Durante il corso di medicina ho studiato volentieri solamente la neurofisiologia, mentre mi piace conoscere l'anatomia, tuttavia studiarla è stata un incubo. Con la fisiologia ho sempre avuto un bruttissimo rapporto, ma la conosco per forza di cose. Ho studiato volentieri anche l'immunologia clinica, ora mi piace studiare la reumatologia e l'ortopedia (che è la mia branca).
Dunque perchè iscriversi a medicina? Perchè il desiderio di diventare medico era talmente forte che avrei superato qualsiasi difficoltà, dal test d'ingresso basato tutto su cose che odiavo, agli esami faticosissimi e noiosissimi. E ce l'ho quasi fatta.

Io vorrei dire a Rocky7 che ero un grande appassionato di studi umanistici, ho sempre amato l'arte, la musica, la poesia e sempre odiato le materie scientifiche. Dopo 5 anni di medicina non è cambiato granchè, amo ancora le arti, destesto ancora le scienze pure: ho in odio la fisica, la chimica, detesto la biologia molecolare  ho apprezzato la matematica nel tempo, ma nulla più. Si può parlare di scienza con me dalla patologia generale in poi, altrimenti mi addormento. Durante il corso di medicina ho studiato volentieri solamente la neurofisiologia, mentre mi piace conoscere l'anatomia, tuttavia studiarla è stata un incubo. Con la fisiologia ho sempre avuto un bruttissimo rapporto, ma la conosco per forza di cose. Ho studiato volentieri anche l'immunologia clinica, ora mi piace studiare la reumatologia e l'ortopedia (che è la mia branca).
Dunque perchè iscriversi a medicina? Perchè il desiderio di diventare medico era talmente forte che avrei superato qualsiasi difficoltà, dal test d'ingresso basato tutto su cose che odiavo, agli esami faticosissimi e noiosissimi. E ce l'ho quasi fatta.

Mi fa piacere sentire che tu stai avendo bei risultati, pur non avendo una passione innata per alcune materie incluse nel corso di laurea.
Anche io, e che ne dicano gli altri, sono sicuro che riuscirei comunque a laurearmi, se diventare medico fosse davvero il mio sogno (sicuramente è un lavoro che a me piace moltissimo, se è proprio quello che vorrei di più in assoluto ancora non lo so, ma ho comunque ancora due anni per scoprirlo).
Anche al liceo, MUTATIS MUTANDIS (!!!!, non mi fraintendete, so bene che per quantità e qualità di studio medicina e il liceo sono su due piani diversi), mi tocca studiare cose che non mi piacciono, eppure in fisica e chimica (che non mi piacciono assolutamente) vado meglio che nelle mie "amate" materie umanistiche (e al classico sono quasi tutte :sarcastic:).
Certe volte la motivazione (ci tengo ad avere una media alta per i crediti scolastici e di conseguenza per il voto di maturità, anche perchè so che probabilmente in futuro esso avrà una certa importanza al momento del test) supera anche la passione!

Io sto solo al secondo anno, ma ti posso dire che la vedo dura che qualcuno a cui non piacciono le materie che studia riesca ad andare avanti.
principalmente perchè devi passare anche 10 ore al giorno sui libri, ripetere nozioni di anatomia, e adeguare la tua vita ai fini dello studio.
in secondo luogo se le materie che studia non ti piacciono non avrai mai voglia di approfondire, di studiare ( faccio l'esempio per Anatomia..si vede che la sto preparando.. :malig:) il territorio di irrorazione di una data arteria o i mille nomi con cui vengono chiamati certi distretti anatomici..

Non voglio assolutamente sembrare provocatorio: io sicuramente non amo le materie mediche, ma vedo anche molti di voi che non sono poi cosi' entusiasti di quello che studiano, insomma tutti o quasi odiate anatomia, fisiologia e biogenetica, che dovrebbero essere la base di tutto.
Poi con le cliniche e il tirocino arriva il divertente, ma all'inizio, diciamocela tutta, è difficile per tutti..